Tra 17° e 18° sec. la Francia di L., il Re Sole, divenne la maggiore potenza europea. Sue grandi ambizioni furono di fare della Francia un paese fortemente unito sotto il controllo della Corona e di ridurre [...] contrasti politico-giurisdizionali con Roma (affare Créqui a Roma, e occupazione di Avignone e del contado Venassino, 1662-64; affare del dirittodiasilo a Roma e nuova occupazione di Avignone, 1687-88). Ortodosso però all'interno, non tollerò la ...
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Assange, Julian Paul. – Programmatore informatico e giornalista australiano (n. Townsville 1971). Tra i fondatori del sito web WikiLeaks, nato allo scopo di rendere pubblici documenti coperti da segreto [...] solo l'1,19% dei consensi e non ottenendo rappresentanza parlamentare. Nell'aprile 2019, dopo la revoca del dirittodiasilo da parte dell'Ecuador per violazioni della convenzione internazionale, A. è stato tratto in arresto dalla polizia britannica ...
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Uomo politico (n. Stia, Casentino, 1698 - m. presso Napoli 1783). Rivestì autorevoli ruoli presso la corte borbonica napoletana, e fu fautore deciso di riforme, più per inclinazioni politiche che per adesione [...] memorie politico-giuridiche (l'una in favore dell'indipendenza verso l'impero, l'altra contro il dirittodiasilo) lo rivelarono a Carlo di Borbone, allora duca di Parma, che lo invitò a seguirlo a Napoli, dove T. fu suo consigliere autorevolissimo ...
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Gianfrancesco Albani (Urbino 1649 - Roma 19 marzo 1721); dopo aver retto successivamente il governo di Rieti, della Sabina e di Orvieto, fu segretario dei brevi (1687) e cardinale diacono (1690); venne [...] nov. 1700, succedendo a Innocenzo XII. Combatté il nepotismo e gli abusi degli ambasciatori esteri in materia didirittodiasilo; dal punto di vista religioso, condusse una lotta a fondo contro i giansenisti con la bolla Unigenitus (1713). La guerra ...
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BONIFACIO V, papa
Paolo Bertolini
Originario di Napoli, figlio di un Giovanni, fu consacrato papa, dopo oltre un anno di vacanza della Sede apostolica, il 23 dic. 619, succedendo a papa Deusdedit (Adeodato [...] motivo, vi avesse cercato rifugio confermò solennemente l'antico privilegio, riconosciuto anche dallo Stato, del dirittodiasilo che contribuiva efficacemente a rafforzare l'autorità episcopale nei confronti dei pubblici poteri. Il decreto relativo ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] della Repubblica, senza toccare il problema dei conventi e monasteri soppressi. Seguirono il silenzio di C. XIV riguardo all'abolizione del dirittodiasilo in Toscana, nello scorcio del 1769, e la estensione, ai primi del 1770, del ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] dei tribunali civili tranne che per questioni riguardanti feudi, il dirittodiasilo delle chiese, la libertà dall'intromissione di laici nelle elezioni ecclesiastiche e quella di poter concedere feudi e benefici ecclesiastici (senza peraltro mettere ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] Ravenna, riuscendo a evitare o almeno a rinviare la conclusione di un trattato reciproco di estradizione dei rifugiati, richiesto da Roma a condizioni che avrebbero intaccato il dirittodiasilo (che sarà il tema politico ricorrente per tutta la vita ...
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CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] i giudizi e gli atti delle curie vescovili, la limitazione del dirittodiasilo. In sostanza, C. E. e i suoi ministri si preoccuparono soprattutto di ribadire le prerogative giuridiche e finanziarie dell'assolutismo regio, senza altri intendimenti ...
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CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] incamerate le rendite. Inoltre il C. volle intervenire nella disciplina interna dei seminari e limitò l'uso del dirittodiasilo e del foro ecclesiastico. Frappose ogni sorta d'ostacoli ai contatti diretti fra gli organismi ecclesiastici siciliani e ...
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asilo
aṡilo s. m. [dal lat. asylum, gr. ἄσυλον (ἱερόν), propr. «(tempio) dove non c’è diritto di cattura (σύλη)»]. – 1. a. Immunità concessa anticamente a chi (schiavo fuggitivo, delinquente, prigioniero di guerra) si rifugiava in luogo sacro...