GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] attribuivano al principe: sino a proclamare non solo il dirittodiresistenza nei confronti del principe assoluto, ma financo, in casi estremi, la legittimità della rivoluzione.
Il progetto di cui la Teorica e l'Introduzione costituivano una prima ...
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GENTILI, Alberico
Angela De Benedictis
Nacque il 14 genn. 1552 a San Ginesio, nel Maceratese, da Matteo, medico, e da Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
La fanciullezza e l'adolescenza [...] , sia per la inopportunità politica e per la inutilità della violenza come rimedio alla tirannide. Il dirittodiresistenza era ammesso solo se espressamente previsto dalle leggi dello Stato: se, cioè, tra popolo e principe fosse stata concordata ...
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GENOINO, Giulio
Eugenio Di Rienzo
Nacque nel 1567 a Cava de' Tirreni (e non a Napoli nel 1561, come lui stesso ebbe ripetutamente ad affermare), da una famiglia di artigiani della seta. Ottenne però [...] popolari, la pari rappresentanza tra popolo e nobiltà, l'abolizione di ogni dazio imposto dopo Carlo V, una liberalizzazione commerciale e il riconoscimento del dirittodiresistenza da parte del popolo, qualora questi capitoli fossero violati dalla ...
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BONAGRAZIA da Bergamo (Bonagratia de Pergamo, Boncortesius, Boncortese)
Hans-Jürgen Becker
Sulla famiglia e la giovinezza di B. si hanno solo scarse notizie. Studiò diritto, tanto da potersi qualificare [...] del tempo. Questa considerazione vale soprattutto per la dottrina del dirittodiresistenza e dei poteri del concilio di fronte al papa. Il grande filosofo Guglielmo di Ockham dovette sicuramente molto, in sede giuridicopolitica, all'influenza ...
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CANONIERI, Pietro Andrea
Valerio Castronovo
Nacque a Rossiglione (Genova) nella seconda metà del secolo XVI. Figlio di un medico, venne avviato dal padre agli studi di medicina e si laureò a Genova [...] sostenute con ben altro mordente polemico dai gesuiti spagnoli, circa l'ammissione del dirittodiresistenza contro l'arbitrio del sovrano o la legittimazione della libertà del popolo quale depositario della sovranità.
Il C., che s'era trasferito ...
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CASANOVA, Ludovico
Giorgio Rebuffa
Nato a Genova l'8 dic. 1799, studiò al liceo allora detto "Imperiale" e, dopo aver terminato gli studi in filosofia a soli sedici anni, a ventuno si laureò in giurisprudenza [...] 251).
Dell'episodio ci dà anche una versione A. Lattes, rintracciando l'origine di questo allontanamento nelle opinioni del C. sul dirittodiresistenza e riguardo alla dottrina delle nazionalità. Cambiato però l'indirizzo politico delle autorità del ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] Federazione dei legionari fiumani.
Ma l'azione effettiva diresistenza, malgrado gli sforzi, riusciva sempre più debolmente a ad accentuare quel ripiegamento conservatore in tema didirittodi sciopero e di concezione dello Stato che fu proprio del ...
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DI GIORGIO, Antonino
Giorgio Rochat
Nato a San Fratello (Messina) il 22 sett. 1867 da Ignazio e Giuseppina Faraci in una famiglia di media borghesia di professionisti e proprietari terrieri, nell'ottobre [...] stati ridotti a quadro, con il congedamento di gran parte della classe di leva e un sensibile risparmio di spesa. Il progetto, portato avanti dal D. con intransigente asprezza, incontrò la decisa resistenzadi quasi tutti gli alti comandanti e delle ...
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DI CAPUA, Pietro Antonio
Andrea Gardi
Nacque nel 1513 da una grande famiglia feudale napoletana, secondo figlio di Annibale e Lucrezia Arcamone; il fratello maggiore Vincenzo ottenne per matrimonio [...] diverse commissioni di cui fece parte, egli difese posizioni ultracurialiste (arrivando a sostenere i dirittidi designazione dei coinvolto il Di Capua. Questi approfittò della resistenza che i suoi amici veneziani opposero alla consegna di Giannetti ...
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DI LAURO (Laureo, Lauro), Antonio
Felicita De Negri
Della nascita del D. conosciamo con sicurezza soltanto l'anno, il 1498. Incerti sono, invece, i genitori (probabilmente Fabio ed Elisabetta Francoparte) [...] maggiore, carica quest'ultima che comportava didiritto anche la dignità di prefetto allo Studio.
Una brillante carriera, vi si recasse almeno nelle principali festività religiose. La resistenza opposta dal D. alle insistenze del nunzio fu tenace ...
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resistenza
resistènza s. f. [dal lat. tardo resistentia, der. di resistere «resistere»; il sign. 3 è un calco del fr. résistance]. – 1. L’azione e il fatto di resistere, il modo e i mezzi stessi con cui si attuano. In usi generici, riferito...
soffitto di cristallo loc. s.le m. L’insieme di barriere sociali, culturali e psicologiche che si frappone come un ostacolo insormontabile, ma all’apparenza invisibile, al conseguimento della parità dei diritti e alla concreta possibilità...