CARNELUTTI, Francesco
Giovanni Tarello
Nacque a Udine il 15 maggio 1879da Giuseppe e da Luisa Missiaglia. Dopo gli studi classici a Treviso si indirizzò alla giurisprudenza, iscrivendosi all'università [...] , Roma 1946-47) col tentativo di costruire una "teoria generale del processo" relativa al processo sia penale sia civile, ma anche il dirittopenale sostanziale, con vari scritti tra cui la Teoria del falso (Padova 1935), la Teoria generale del reato ...
Leggi Tutto
COGLIOLO, Pietro
Fabrizio Fabbrini
Nacque a Genova il 29 marzo del 1859 da Ignazio e da Emilia Paroli. Laureato in giurisprudenza nell'università di Roma, il C. vinse nel 1880 la cattedra di pandette [...] ).
Già nell'88 aveva partecipato alla redazione del colossale Completo trattato teorico e pratico di dirittopenale, Milano 1888, in dodici volumi (importante è il suo saggio Il diritto di punire, in I, 2). Ma non è questo il campo che il C. intende ...
Leggi Tutto
LUOSI, Giuseppe
Francesca Sigismondi
Nacque a Mirandola il 5 sett. 1755 da Giovanni, avvocato, e da Maria Cristina Boccabadati. Studiò prima presso i gesuiti nella sua città natale, poi a Modena, nell'Università [...] del 1806 esercitò ugualmente una notevole influenza sui codici della Restaurazione e, tramite questi, sul dirittopenale italiano, grazie anche alla pubblicazione, fortemente voluta dal L., dei lavori delle commissioni che avevano contribuito all ...
Leggi Tutto
FALCO, Mario
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Torino l'11 marzo 1884 da Achille, torinese, commerciante, con interessi anche in Estremo Oriente, e da Annetta Pavia, di Casale Monferrato. Secondogenito [...] , religioso e laicale, agli uffici e al magistero, al matrimonio, alle cose sacre e ai beni ecclesiastici, al dirittopenale e ai procedimenti giudiziari e disciplinari, per concludersi con pagine penetranti ed ancora valide sul carattere e il valore ...
Leggi Tutto
MOSSA, Lorenzo
Antonello Mattone
MOSSA, Lorenzo. – Nacque a Sassari il 29 gennaio 1886 da Antonio – avvocato, libero docente di dirittopenale all’Università, discendente diretto del rivoluzionario [...] fu nominato accademico dei Lincei.
Morì a Pisa il 19 aprile 1957.
Fonti e Bibl.: T. Ascarelli, L. M., in Rivista trimestrale di diritto e procedura civile, XI (1957), pp. 738 s.; S. Satta, Il professor L.M. (1957), in Id., Soliloqui e colloqui di un ...
Leggi Tutto
CASORATI, Luigi
Piero Craveri
Nacque a Pavia il 26 genn. 1834 da Francesco. Avviatosi agli studi giuridici nella locale università, conseguì la laurea nel 1854, intraprendendo subito l'attività forense. [...] .
Il C. morì a Roma il 4 ag. 1885.
Bibl.: L. Lucchini, L.C., in Rivista penale, XXII (1913) pp. 34-37; A. Baratta, Filos. e dirittoPenale. Note su alcuni aspetti dello sviluppo del pensiero Penalistico da Beccaria ai nostri giorni, in Riv. int. di ...
Leggi Tutto
FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] una commissione legislativa che, eliminando le leggi del periodo borbonico e francese, avrebbe dovuto restaurare il diritto civile e penale toscani vigenti nel 1799. La commissione era però presieduta dal Fossombroni, ben consapevole della necessità ...
Leggi Tutto
FADDA, Carlo
Pasquale Marottoli
Nacque a Cagliari il 4 nov. 1853. Il padre, Antonio, era avvocato, uno dei più forti civilisti e dei primi professionisti della città. Nella città natale si svolse in [...] , la più rara e nobile, della civiltà del diritto.
Appartengono al periodo genovese anche opere eminenti di storia del diritto, capaci di fare stato su questioni le più tormentate. Sull'Appello penale romano (in Digesto italiano, IV, I, Torino 1885 ...
Leggi Tutto
FERRARA, Andrea
Carlo Bersani
Nacque a Tursi (Matera) l'11 nov. 1882, da Luigi e Rachele Capitolo. Entrò in magistratura nel 1905. Nel 1908 fu giudice aggiunto presso il tribunale di Matera e dal 1919 [...] un autonomo codice di commercio, ma anziché scorporare il diritto commerciale in una messe di leggi speciali tutte da scrivere ibid., XXVII (1929), pp. 52-67; Ilfallimento ed i sequestri penali (nota alla sent. del Tribunale di Roma del 31. 12. 1928, ...
Leggi Tutto
EULA, Ernesto
Maria Letizia D'Autilia
Nacque a Barge (Cuneo) il 6 giugno 1889 da Luigi e da Adele Besso. Seguendo le tradizioni della famiglia - il padre fu consigliere di Cassazione e il nonno paterno, [...] dì corte di appello nell'aprile 1927. Pur riportando ottime votazioni in diritto commerciale, penale e amministrativo, non riuscì ad ottenere l'idoneità in diritto civile. Nel febbraio 1928, in seguito a richiesta del primo presidente della ...
Leggi Tutto
penale
agg. e s. f. [dal lat. poenalis «che concerne la pena, il castigo», der. di poena «pena»]. – 1. agg. a. Che riguarda le pene giudiziarie, o le norme che le prevedono, o i fatti giuridici da cui possono conseguire: diritto p., il complesso...
penalista
s. m. e f. [der. di penale] (pl. m. -i). – 1. Chi è competente o studioso di diritto penale. 2. Avvocato specializzato nel difendere cause penali. Anche come agg.: un avvocato penalista.