MORO, Aldo
Piero Craveri
MORO, Aldo. – Nacque a Maglie (Lecce) il 23 settembre 1916 da Renato e da Fida Sticchi, secondogenito di altri tre fratelli: Alberto e Alfredo Carlo, magistrati, Salvatore, [...] l’ambito scolastico, si era laureato nel novembre 1938, conseguendo la lode con una tesi in dirittopenale su La capacità giuridica penale, e il suo relatore, Petrocelli, l’aveva subito nominato assistente volontario. Negli anni seguenti pubblicò due ...
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COSSIGA, Francesco
Umberto Gentiloni Silveri
Nacque a Sassari il 26 luglio 1928, secondogenito di Giuseppe e di Mariuccia Zanfarino. Venne battezzato con il nome del nonno paterno. Ebbe una sorella, [...] voti e la dignità di stampa discutendo la tesi dal titolo Le immunità nel dirittopenale.
Divenne quindi avvocato patrocinante in Cassazione e si dedicò allo studio del diritto costituzionale. Grazie a borse di studio e di perfezionamento riuscì a ...
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LEONE, Giovanni
Matteo Truffelli
Nacque a Napoli il 3 nov. 1908 da Mauro, avvocato, e da Maria Gioffredi. Trascorse l'infanzia e il periodo scolastico a Pomigliano d'Arco, dove conseguì la maturità [...] analisi dei temi affrontati. Durante gli anni Trenta diede, perciò, un apporto scientifico di primaria importanza al dirittopenale italiano, sia sostanziale sia, soprattutto, processuale. Quest'ultima disciplina dovette in gran parte proprio al L. l ...
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BOVIO, Giovanni
Alfonso Scirocco
Nacque a Trani il 6 febbr. 1837, quinto dei sei figli di Nicola. e Chiara Pasquino. Non seguì un corso regolare di studi, non tanto per le disagiate condizioni economiche [...] 1866 concorresse a Bari a un posto di bibliotecario, e nel 1867, sempre a Bari, a una cattedra di dirittopenale. Svolse quindi a Trani l'attività di insegnante privato, vivendo stentatamente perché, scomunicato dal vescovo dopo la pubblicazione del ...
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BIRINGUCCI (Bernigucio), Vannoccio
Ugo Tucci
Figlio di Paolo di Vannoccio e di Lucrezia di Bartolomeo, nacque a Siena, dove fu battezzato il 20 ott. 1480. Suo padre fece parte dell'ufficio dei "viarii", [...] 'oro al mese e i suoi complici quaranta. Contumace al processo penale istruito a suo carico, l'anno seguente il B. fu dichiarato Mario (o Marino) Caboga: a costui, laureato a Padova in diritto, ma privo - almeno a quanto si può desumere dalle sue ...
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PISANELLI, Giuseppe
Stefano Tabacchi
PISANELLI, Giuseppe. – Nacque a Tricase, nell’allora provincia di Terra d’Otranto (Lecce, Taranto, Mesagne), il 29 dicembre 1812 da Michelangelo e da Angela Mellone.
Perso [...] alla Toscana delle norme del codice di procedura penale sardo, che pure ebbe accoglienza favorevole, ma ; A. Spinosa, G. P., in Il contributo italiano alla storia del pensiero - Diritto, Roma 2012, pp. 290-293; C. Vano, P. G., in Dizionario biografico ...
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BROGLIO, Emilio
Nicola Raponi
Nato a Milano il 13 febbr. 1814 da Angelo e da Giuditta Righetti, dovette seguire il padre, funzionario dell'amministrazione austriaca, trasferito più volte con la famiglia [...] alla vigilia del moto milanese del 1848 - a un procedimento penale, essendosi scoperto chera in corrispondenza con il Tommaseo e il aveva offerto l'occasione per approfondire alcuni aspetti del diritto costituzionale, e ne espose i risultati in un ...
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POERIO, Giuseppe
Domenico Cecere
POERIO, Giuseppe. – Nacque a Belcastro, in Calabria, il 5 gennaio 1775 da Carlo e da Gaetana Poerio, primogenito di sette figli. La famiglia era ascritta al patriziato [...] quindi a Napoli per presiedere la giunta per la riforma del codice penale. Nel giugno di quell’anno in Consiglio di Stato ebbe uno scontro Joseph Mittermaier, e lavorò a un trattato di diritto comparato, concepito sin dagli anni dell’esilio, senza ...
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CARANTI, Biagio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sezzè Monferrato, oggi Sezzadio (prov. di Alessandria), nel 1839 da Giuseppe, magistrato, e da Emilia Groppello. Dopo aver compiuto i primi studi a Castelnuovo [...] unione di fatto se non era ancora possibile quella di diritto. Nell'opuscolo Intorno a un Congresso europeo sulle cose l'opportunità di acquistare le isole Nicobare per stabilirvi una colonia penale: il C. si dichiarava pronto a curarne lui stesso l' ...
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DORIA, Giuseppe Maria
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 12 luglio 1730 dalla bolognese Eleonora Tanari e da Giovan Francesco, duca di Massanova, fondatore della Accademia ligustica di belle arti [...] gli raccomandava di insistere per "Pesclusione di qualunque diritto dell'Impero sopra questa parte del nostro Dominio", Senato; ma non volle accettare la carica, preferendo sborsare la penale di 300 scudi prevista dalla legge. Il 7 apr. 1775 ...
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penale
agg. e s. f. [dal lat. poenalis «che concerne la pena, il castigo», der. di poena «pena»]. – 1. agg. a. Che riguarda le pene giudiziarie, o le norme che le prevedono, o i fatti giuridici da cui possono conseguire: diritto p., il complesso...
penalista
s. m. e f. [der. di penale] (pl. m. -i). – 1. Chi è competente o studioso di diritto penale. 2. Avvocato specializzato nel difendere cause penali. Anche come agg.: un avvocato penalista.