SCHUBERT, Franz Peter
Ildebrando Pizzetti
Compositore, nato a Vienna il 31 gennaio del 1797; morto ivi il 19 novembre del 1828. Il padre faceva a Vienna, nella parrocchia di Lichtenthal, il maestro [...] natura musicale e il suo amore per la musica all'età di cinque anni. Certo è che quando incompreso da persone dalle quali aveva diritto o ragione di sperare simpatia abbia cercato conforto e consolazione, e oblio della sua sfortuna, non solo nella ...
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Lusso
Massimo Donà
Il termine lusso deriva dal latino luxus, che indica sovrabbondanza, eccesso. Parlare di l. significa dunque riferirsi a qualcosa di non necessario, che va al di là di ciò che è sufficiente [...] una sacra superfluità, perfetto oblio della pesantezza del reale. sembra avere più senso, ci si abbandona al l., all'eccesso, ossia al vuoto apparire in cui l'essere si vizio cominciò a trovare ancora una volta diritto di cittadinanza, e non venne più ...
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SENECA, L. Anneo (il Vecchio; il prenome Marco attribuitogli da Raffaele di Volterra appare arbitraria congettura)
Achille Beltrami
Nato a Cordova, capitale della Hispania Baetica, probabilmente fra [...] tempo al pubblico in genere, cosi da preservare dall'oblio e dai plagi altrui i principali declamatori. Le controversiae, diritto (ciò che si ha diritto di fare) e all'equità (ciò che si sarebbe dovuto fare); 3. colores, considerazioni all'infuori ...
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HILLĒL
Umberto Cassuto
L Dottore ebreo, detto anche Hillēl ha-Zāqēn (Hillēl il Vecchio; l'epiteto vale forse a distinguerlo da omonimi posteriori, o piuttosto è titolo d'onore o di dignità), vissuto [...] nel tempo in cui egli poteva mantenersi diritto sopra un sol piede, e respinto sdegnosamente animo di H., e l'importanza ch' egli attribuiva all'amor del prossimo, ci sono attestate anche dai suoi che era caduto in oblio; e la formulazione in ...
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Dal manoscritto al libro
Marino Zorzi
Produzione e commercio del libro prima della stampa
Nel primo Quattrocento Venezia è una metropoli cosmopolita, ricca, in piena espansione. Le merci vi abbondano, [...] e insieme quelli meno noti e quelli tratti dall'oblio, rinvenuti soprattutto nelle biblioteche monastiche. Poggio ritrova nel , e Francesco Diedo, che si interessa al diritto, ma anche all'astronomia, alla medicina, ai classici. Si tratta ...
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Vela
Fabio Colivicchi
La storia
Caravelle, galeoni, vascelli, brigantini e clipper
Nonostante gli sforzi degli storici, è arduo stabilire un preciso momento nel quale gli antichi naviganti scoprirono [...] fondamentale la navigazione a vela. Non a caso all'era delle golette è legato il nome di America di qualsiasi nazione straniera avrà sempre il diritto, attraverso uno o più dei suoi 'ultima sfida, prima di un lungo oblio che durò oltre vent'anni: la ...
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Lavoratrici
Maria Teresa Sega
Zanze era di Cannaregio e faceva l'infilaperle. Passava lunghe ore seduta in circolo con le vicine in calle, la sessola di legno sulle ginocchia, ridendo talvolta con [...] donna patrizia gareggia colla vecchia popolana per salvare dall'oblio e restituire al lustro antico il celebre punto di una minorità femminile che può invocare protezione, non diritti.
All'interno dei rapporti familiari invece la donna riveste ...
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Gli uomini capitali: il "gruppo veneziano" (Volpi, Cini e gli altri)
Maurizio Reberschak
Potenza e catastrofe
Alle ore 22.39 del 9 ottobre 1963 il movimento franoso delle pendici del Toc, già in atto, [...] elettrometallurgia con la S.A.V.A.) all'Azienda Generale Italiana Petroli (A.G. Stato "disposto ad abdicare ai propri diritti e ai propri obblighi"(277).
Galileo. La filigrana, i frammenti, l'oblio, a cura di Marco Dezzi Bardeschi-Franco Foggi ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] ogni concreta riforma nell'immota palude dei rinvii e del placido oblio temporale; quando muore, il 23 gennaio 1793, pochi anni diritto feudale (226); nel 1770-1771 viene creato il corpo degli ingegneri navali e di artiglieria, ospitato all' ...
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La musica*
Giovanni Morelli
Credo che sul far dell'avvio di un resoconto sulla musica e sulla vita musicale vissuta a Venezia in quell'ultimo lungo scorcio di storia secolare, che si fa partire dal [...] andato subito in fumo con il carico, contestuale all'assegnazione, dell'onere dell'ingrossamento della banda da accetta le dimissioni ma rivendica i diritti "che le derivano dal contratto di ", denuncia il deplorevole oblio dei nomi di Gabrieli ...
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diritto all'oblio
(Diritto all'Oblio) loc. s.le m. Diritto di un individuo a essere dimenticato e, in particolare, a non essere più menzionato in relazione a fatti che lo hanno riguardato in passato e che erano stati oggetto di cronaca. ◆...
oblio oncologico loc. s.le m. Forma di tutela, a favore di chi è stato malato di cancro, che abolisce l'obbligo di dichiarare di essere stati pazienti oncologici dopo un periodo di tempo indicato dalla legge, al fine di impedire forme di discriminazione...