1913. L’Italia e il XVI centenario dell’editto di Milano
Stefania De Nardis
Nel biennio 1912-1913 in tutta Europa si danno alle stampe centinaia fra libri, opuscoli, articoli di variegatissima natura [...] al mito:
la memoria di Costantino giunse a salvarsi dall’oblio grazie agli Acta s. Silvestri. Non fu più il pluralismo religioso nella legislazione coloniale italiana, in I diritti cultural-religiosi dall’Africa all’Europa, a cura di F. Alicino, F. ...
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ISTITUZIONI
Alessandro Cavalli e Mary Douglas
Processi e tipologia
di Alessandro Cavalli
Il concetto di istituzione
Sia nel linguaggio comune che nel lessico delle scienze sociali il concetto di istituzione [...] all'età.
L'influenza delle teorie evoluzionistiche all'epoca di Spencer si manifestava in ogni campo: dalla filologia all'archeologia, al diritto 'attenzione in questa disciplina dopo un periodo di oblio. Date queste origini e questo orientamento, non ...
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essere
Riccardo Ambrosini
1. Le circa 7780 attestazioni dei quasi 125 tipi formali del verbo e. - incluse le forme polisillabiche con apocope della vocale finale, quelle monosillabiche con epitesi di [...] con sospir si medicina; CXVI 51 ignoranza ed oblio / stato è con lei; LXVII 88-89 e la filosofica... è da ritornare al diritto calle de lo inteso processo; VII 4 Convivio. Con il verbo e. coniugato all'imperfetto congiuntivo, la perifrasi ritorna in ...
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in
Aldo Duro
Sotto l'aspetto formale, la preposizione è presente in D. sia nella sua forma semplice in - aferetica ('n) dopo e, che, ché e altre preposizioni, pronomi, congiunzioni desinenti in vocale [...] Fiore XI 10); Nol vo' contar per averlo in oblio (Rime dubbie I 4); perché non dentro da tema si volve in disio (If III 126); Li diritti occhi torse allora in biechi (VI 91), di Ciacco; (Pd XXIII 25). Con riferimento all'età, di persona singola: Vn ...
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Centri storici
Pier Luigi Cervellati
Nei prossimi anni, ciò che resterà della città storica sarà forse considerato archeologia ‘urbana’. Non farà più parte del lessico urbanistico e la questione ‘centro [...] inquadrata da norme (si pensi al diritto romano) che hanno subordinato la proprietà restituiscono l’identità del luogo. L’oblio, alla fine, prevale sulla memoria. concepirsi né definirsi se non in rapporto all’altro. Alla molteplicità degli altri. Se ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’illusione del nucleare
Fabio Catino
Il 26 aprile del 1986, alle 01:24 (ora locale) esplode l’edificio che contiene il reattore nucleare della centrale di potenza di Černobyl´ (Ucraina, allora Unione [...] del 1987, trascorso un oblio caratterizzato per le applicazioni marzo 1968), riacquistando i diritti civili e potendo tornare 1,5-2% in un raggio di 20 km, e dall’1 all’1,5% estensivamente oltre questo raggio verso tutto l’emisfero boreale. Iodio ...
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Nazione, idea di
Francesco Tuccari
Nazione e idea di nazione
Nel corso degli ultimi due secoli la 'nazione' ha costituito un punto di riferimento fondamentale nei processi di formazione e di consolidamento [...] dell'abate Sieyès e alla Dichiarazione dei diritti dell'uomo e del cittadino del 1789 , l'invenzione della tradizione, l'oblio del passato e la costruzione dei nazione e furono piuttosto legati il primo all'ideale dell'impero universale e il secondo ...
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La teologia romana dei secoli XIX e XX
Costantino tra la Chiesa trionfante e la Chiesa dei poveri
Stanislaw Adamiak
Sergio Tanzarella
Congar, Chenu e il costantinismo
L’11 ottobre del 1962 il teologo [...] ordinate da Dio. Chi perciò resiste alla potestà resiste all’ordine di Dio e quelli che resistono si procurano da e il divino e l’umano diritto gridano contro coloro i quali con . Il compito della storia tra oblio e revisionismi, Bologna 2001.
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Giovanni Pascoli: Opere, Tomo I
Maurizio Perugi
Scopo primario di questa antologia non è introdurre all'apprezzamento della 'poesia' del Pascoli o, peggio ancora, analizzare il suo sistema simbolico [...] di seguito all'altro a comporre un messaggio che non è di nessuno di loro, ma che deve entrare con pieno diritto a far l'aria; un suo vapor che bagna / l'anima d'un oblìo dolce e crudele». Quanti ricami, quante chiose, quante prevaricazioni a carico ...
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André Vauchez
Viaggio in Italia
Ovunque vada... tutto è come me l'ero figurato e al tempo stesso tutto nuovo
(Goethe)
Emozioni e impressioni di un
viaggio in Italia oggi
di André Vauchez
24 agosto
Secondo [...] realtà e alla fin fine a buon diritto, perché per gli abitanti delle regioni situate terra di perdono e di oblio dove non si concepisce giustizia senza seminare 'alcuni fiori' di ciò che ha imparato all'estero in mezzo ai costumi del suo paese. Torna ...
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diritto all'oblio
(Diritto all'Oblio) loc. s.le m. Diritto di un individuo a essere dimenticato e, in particolare, a non essere più menzionato in relazione a fatti che lo hanno riguardato in passato e che erano stati oggetto di cronaca. ◆...
oblio oncologico loc. s.le m. Forma di tutela, a favore di chi è stato malato di cancro, che abolisce l'obbligo di dichiarare di essere stati pazienti oncologici dopo un periodo di tempo indicato dalla legge, al fine di impedire forme di discriminazione...