Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] canonico, i negoziati si svolsero nella più grande riservatezza e furono coronati da un sostanziale successo, benché qualità di terzi, legati alla casa di Francia, sui quali Francesco I avrebbe potuto riversare i propri diritti.
Le nozze fra Giuliano ...
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GIOTTO di Bondone
Miklos Boskovits
Nacque, secondo la tradizione, a Vespignano del Mugello (oggi frazione di Vicchio, presso Firenze) intorno al 1265. Già i contemporanei riconobbero la sua statura [...] Si può presumere a buon diritto che dopo la sommossa ghibellina guidata con l'aristocratica riservatezza della scena dell' affreschi della sala dei Notari a Perugia e la pittura in Umbria alla fine del XIII secolo, in Bollettino d'arte, s. 6, ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] vedeva conculcati i suoi diritti di nomina ai benefici ecclesiastici del dominio - alla concessione del "possesso" delle trattative, infrangendo i limiti della prescritta riservatezza. Quindi la mancata osservanza delle istruzioni pontificie ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] , lo studio del diritto canonico.
In un alla nobiltà del lignaggio e alla distinzione intellettuale. Su un piano di esperienze più accessibili e quotidiane il medesimo valore comporta nobiltà di costumi, finezza di consuetudini, riservatezza ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] la sua riservatezza non mutò; i maturi G. Cattaneo e Torti, il coetaneo Visconti, Grossi e Rossari, legati alla «cameretta» ’avvaleva della convenzione del 1840 tra gli Stati italiani sui diritti d’autore, denunciò l’operazione. Pubblicò nel 1860 a ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] alla croce, ma a un "regno stabile, a una pace perpetua, all'immortalità e alla gloria".
L'abito di prudenza e di riservatezza uno scopo unico, cioè il predominio della forza sul diritto". L'Introduzione intendeva porre le basi di un organico ...
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CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] studente di diritto a Pavia sotto la direzione di Francesco Alciati, dottore inutroque iure il 6 dic. 1559, C., votato alla prelatura in di conversione che ve lo condusse. Ma questa riservatezza sembra la conversione stessa. Venendo dopo tanti ...
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ELISABETTA Farnese, regina di Spagna
Marina Romanello
Nacque a Parma il 25 ott. 1692 da Odoardo Farnese, primogenito del duca Ranuccio II, e da Dorotea Sofia di Neuburg, a sua volta figlia dell'elettore [...] - vantaggio non ultimo - erede del ducato e dei dirittialla successione di Toscana come discendente di Margherita de' Medici nel giugno 1714 l'abate poteva comunicare in gran riservatezza a Parma il confortante messaggio: "… fatta matura riflessione ...
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COSSIGA, Francesco
Umberto Gentiloni Silveri
Nacque a Sassari il 26 luglio 1928, secondogenito di Giuseppe e di Mariuccia Zanfarino. Venne battezzato con il nome del nonno paterno. Ebbe una sorella, [...] (sostenne il solo esame di diritto economico), una parentesi a Pisa, infine il ritorno alla facoltà di giurisprudenza dell’Ateneo scritto, vi fosse, a differenza delle altre volte, riservatezza. Perché fare pubblicità su tutto?».
Nei 55 giorni ...
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CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] a Casaroli di compiere, partendo da Vienna, in assoluta riservatezza, due visite, in Cecoslovacchia e in Ungheria per Nel febbraio 1989 intervenne a Ginevra alla Conferenza sul disarmo e alla Commissione sui diritti umani. Nei mesi di novembre ...
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riservatezza
riservatézza s. f. [der. di riservato]. – 1. Il fatto di essere riservato, discreto e controllato nell’esprimersi e nel comportarsi, come caratteristica e qualità abituale: una persona, un funzionario, un ufficio di investigazioni,...
continenza sostanziale loc. s.le f. (giur.) Il requisito dell’aderenza alla verità dei fatti, che deve caratterizzare l’esercizio del diritto di critica, in particolare nell’àmbito dell’informazione. ♦ Il diritto di critica deve poi, secondo...