ALLIEVI, Antonio
Anna Cirone
Nato a Segrano (Greco Milanese) il 28 febbr. 1824, da famiglia contadina, si laureò in giurisprudenza presso l'università di Pavia. Insegnò privatamente a Milano filosofia [...] , economia politica e diritto commerciale. Durante l'insurrezione milanese del 1848, si affiancò ai patrioti che professavano Società delle Ferrovie del Mediterraneo e membro del consiglio amministrativo della Ferrovia del Gottardo. Morì a Roma il 29 ...
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ALBICINI, Cesare
Enzo Piscitelli
Nacque a Bologna il 27 apr. 1825, dal conte Antonio e dalla marchesa Violante Albergati-Capacelli (nipote del drammaturgo omonimo); laureatosi in giurisprudenza presso [...] sua attività pubblica si portò allora sul terreno amministrativo: nel 1872 fu eletto consigliere comunale di Bologna 1874, fu sindaco.
L'A. era stato nominato professore di diritto pubblico e costituzionale nell'università di Bologna il 22 marzo 1861 ...
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Correnti, Cesare
Uomo politico (Milano 1815 - Meina, Novara, 1888). Laureatosi in giurisprudenza nel 1837, intraprese la carriera amministrativa e nel 1840 fu nominato vicesegretario della Commissione [...] al quale nel 1854 diede vita al «Diritto». In occasione della guerra di Crimea sostenne però la politica di Cavour, del quale continuò tuttavia a respingere i criteri di rigido accentramento amministrativo. Deputato al Parlamento subalpino nel 1849 e ...
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Cornwallis, lord Charles
Statista e generale inglese (Londra 1738-Ghazipur, India, 1805). Guidò le forze britanniche contro i ribelli delle colonie americane, ai quali si arrese dopo l’assedio di Yorktown [...] Sultan nella terza guerra del Mysore (1790-92); in ambito amministrativo promulgò nel 1793 il Cornwallis code, sorta di manuale di ’introduzione della proprietà privata dei terreni con diritto ereditario (sistema zamindari), anziché produrre lo ...
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Cardinale e uomo politico (Parigi 1585 - ivi 1642). Di famiglia nobile ma non illustre, ebbe un'educazione letteraria accurata. L'improvvisa rinuncia al vescovado di Luçon, cui la famiglia Du Plessis aveva [...] , che era stata stretta per difendere i privilegi e i diritti degli stati tedeschi contro l'imperatore, si rivelava incapace di della nobiltà, e per questo creò un sistema amministrativo centralizzato, costituito da una fitta rete di funzionarî ...
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Giurista (Corigliano Calabro, Cosenza, 1891 - Roma 1985). Prof. univ. dal 1936, ha insegnato istituzioni di diritto pubblico in varie università e diritto costituzionale italiano e comparato a Roma. Deputato [...] Socio nazionale dei Lincei (1974). Opere principali: L'ordinamento del governo nel nuovo diritto pubblico italiano (1931); La volontà e la causa nell'atto amministrativo e nella legge (1935); La costituzione in senso materiale (1940); Istituzioni di ...
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Unità capace di esplicare una determinata funzione, sia isolatamente, sia come parte di un sistema.
Biologia
Unità anatomica, fisiologica e funzionale costituita da diversi tipi di tessuti associati per [...] botanici tedeschi (tra cui K. Goebel).
Diritto
Elemento e/o strumento organizzativo della persona . legisl. 165/2001, i dirigenti adottano gli atti che impegnano l’amministrazione verso l’esterno); o. ordinari e straordinari, a seconda che siano ...
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Storico e uomo politico francese (Verneuil, Seine-et-Oise, 1805 - Cannes 1859), tra i maggiori esponenti del liberalismo ottocentesco. Autore di studi sulla democrazia e sulla società americane (De la [...] ) non furono accettate; si pronunciò inoltre contro il "diritto al lavoro" e per la separazione dei poteri. Nominato vede il compimento del processo di accentramento politico e amministrativo iniziato dall'antico regime. Ma nell'antico regime ...
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Košice (ungh. Kassa; ted. Kaschau) Città della Slovacchia (233.659 ab. nel 2008), capoluogo dell’omonima provincia (6752 km2 con 775.509 ab. nel 2008), a 211 m s.l.m. ai piedi del versante orientale dei [...] femminile. Il re concesse alla nobiltà la prima generale «carta di diritti», esentandoli dal pagamento di qualsiasi imposta e affidando loro in esclusiva l’amministrazione delle singole province; garantì inoltre che solo dei Polacchi sarebbero stati ...
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Giurista italiano (Genova 1909 - ivi 1981); professore dal 1935, ha insegnato nelle università di Genova, di Perugia e di Roma. Deputato (1948-76), fu ministro senza portafoglio per la Riforma della burocrazia [...] (2 voll., 1934-35); L'atto amministrativo nei suoi elementi accidentali (1941); L'assemblea costituente (1945); Decentramento amministrativo (1956). È anche autore di un manuale largamente diffuso: Elementi di diritto pubblico (33a edizione 1980). ...
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amministrativo
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. administrativus, der. di administrare «amministrare»]. – Che riguarda l’amministrazione, sia pubblica sia privata: la direzione a. di un’azienda; direttore, segretario a.; il personale a. di un...
amministrazione
amministrazióne s. f. [dal lat. administratio -onis, der. di administrare «amministrare»]. – 1. a. Atto e ufficio di chi amministra; in senso generico: l’a. dello stato, di un comune; a. di un collegio; a. della giustizia;...