BONUCCI, Alessandro
Piero Craveri-Fausto Parente
Nacque a Ponte Felcino (Perugia) il 20 apr. 1883 da Leopoldo e da Orintia Carletti.
Avviato agli studi giuridici, si laureò a Roma il 21 nov. 1905 con [...] della tendenza medesima nell'anima umana all'assoluto". Nella rivista, di cui vennero pubblicate B., in Il circolo giuridico, XX (1930), pp. 116-127; G. Cogni, Un filosofo del diritto: A.B., in Nuova Italia, XX (1934), II, pp. 355-358; G. Maggiore, A ...
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CARTELLA GELARDI, Giuseppe
Stefano Giornetti
Nato a Messina il 31 ag. 1885 da Giovanni, figlio di pittori e pittore lui stesso, e da Angela Gelardi di Massa Santa Lucia, dopo aver frequentato la locale [...] la libera professione di commercialista e, consulente in diritto finanziario. Conobbe in questi anni, tramite il Nazariantz classicismo iniziale forse troppo erudito, per conquistare l'assoluto dominio dell'espressione metrica e idiomatica" (Mandel); ...
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CASTAGNOLE, Gerolamo Falletti marchese di
Gabriella Olla Repetto
Figlio di Carlo Ludovico e di Anna Cristina Birago di Vische, nacque a Torino il 9 nov. 1669 da antica famiglia originaria di Asti, insignita [...] regie, abolizione degli ostacoli ai matrimoni misti, conferma del più assoluto rispetto per gli usi e le leggi sardi), ma la grano, assoggettato sin dall'epoca spagnola a uno speciale diritto d'esportazione, detto "saca", proponendo la riduzione della ...
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BRUNATI, Giovanni Francesco
Grete Klingenstein
Nacque il 5 genn. 1723 a Rovereto, nipote dell'abate Giovanni Battista Ruele, agente imperiale per gli affari religiosi e archivista dell'ambasciata imperiale [...] regie" presso la Dataria, cioè tutti gli affari connessi con il diritto regio di nomina e patronato. Il B. non era competente per gli totale due milioni); il papa è giudicato un sovrano assoluto, il cui potere sarebbe mitigato da leggi e bolle ...
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BONFADINI, Iacopo
Virginia Cappelletti
Nato a Varago (Treviso) il 29 genn. 1771, da famiglia non agiata, attese allo studio delle lettere e della filosofia nel seminario di Treviso. Terminato il tirocinio, [...] così che si chiarisse ciò che "per reale e comprovato diritto" appartenesse a ciascuno degli "investiti"; il 28 maggio cognizioni a priori. Prendendo "la cognizione a priori in significato assoluto, in guisa tale che mai non si possa confondere con ...
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AMIDEI, Cosimo
Mario Rosa
Magistrato fiorentino, "notaro criminale", stando ad una lettera di Alessandro Verri al fratello Pietro; dati biografici di lui sono pressoché inesistenti, allo stato attuale [...] emergono evidenti, tra l'altro, laddove si discute dei limiti al potere assoluto e si giustifica, in nome dell'uguaglianza fra I sudditi, l'operato e S. Sede (pp. 71-80) e contro il diritto di asilo ecclesiastico (pp. 80-86). Un breve cenno, infine ...
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RUFFO, Luigi
Giuseppe Caridi
– Nacque a Sant’Onofrio, attualmente in provincia di Vibo Valentia, il 25 agosto 1750 da Guglielmo Antonio Ruffo, principe di Scilla, e da Lucrezia Riggio e Branciforte [...] il decisivo intervento della Santa Alleanza ripristinò il suo potere assoluto.
Con decreto dell’11 luglio 1826 Ruffo fu autorizzato olografi negli anni 1826, 1827, 1828 e 1831. Il diritto alla sua eredità fu tuttavia oggetto di un’aspra e complessa ...
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BRUFFEL, Giovanni
Sergio Cella
Nato a Trieste il 22 luglio 1831, figlio di Giovanni sensale di merci, si trovava a Roma allo scoppio dei moti del '48. Si arruolò nella guardia civica e la seguì a Venezia, [...] essere congedato. Il 21 settembre ebbe il congedo assoluto. poiché non intendeva servire nelle truppe di linea Crispi, della massoneria e d'ogni compromesso.
Collaborò al Diritto, diretto dal Popovich, e partecipò a cerimonie pubbliche, recando ...
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BOZZETTI, Giuseppe
Virgina Cappelletti
Nacque a Borgoratto (Alessandria) il 19 sett. 1878 da Romeo, prima garibaldino poi ufficiale dell'esercito regolare, e da Edvige Gianani. Il B. compì gli studi [...] Apparve dunque fondamentale al B. il concetto di persona come diritto sussistente, che gli rivelò il proprio esistere "come soggetto di la filosofia deve studiare "ciò che è primo nell'ordine assoluto degli oggetti conoscibili, per sé, ossia l'ente … ...
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SEBASTIANI, Napoletano (Napodano). – Nacque a Napoli forse nel 1298 – come lui stesso afferma chiudendo il suo commentario alle Consuetudines Neapolitanae (Napoli 1775, II, col. 480)
Luca Loschiavo
– [...] di leggi, e Sebastiani fu il primo in assoluto a commentarle. La sua glossa fu grandemente apprezzata e di I. Birocchi - U. Petronio, Spoleto 1999, pp. 322, 334); Id., Il diritto nella storia medievale, II, Roma 1995, p. 338 n. 84; O. Zecchino, Le ...
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assoluto2
assoluto2 agg. [dal lat. absolutus, part. pass. di absolvĕre «sciogliere»]. – 1. Libero da qualsiasi limitazione, restrizione o condizione (contrapp. quindi a relativo): potere a.; libertà a.; volontà a.; giudizî troppo a., perentorî,...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...