BONIFACIO, marchese e duca di Toscana
Margherita Giuliana Bertolini
Figlio del marchese canossiano Tedaldo, conte di Modena, Reggio, Mantova, Brescia e Ferrara, e di Willa "ducatrix" - della cui famiglia [...] eredità e dal cospicuo matrimonio in una posizione di assoluto rilievo nel Regnum - dominava sostanzialmente tutta la parte . X-XII ed il sorgere dell'Universitas civium, in Studi di storia e diritto in onore di A. Solmi, II, Milano 1941, pp. 5-7; ...
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COSTA, Angelo
Cinzia Cassani
Piero Craveri
Nacque a Genova, terzo di sette figli, il 18 apr. 1901 da Federico e Beatrice De Ferrari. La famiglia, originaria dal sec. XVI di Santa Margherita Ligure, [...] economia come quella italiana, donde la considerazione "che il diritto di nascere è ancora più forte di quello di vivere , in particolare, la marca Dante detiene il primato assoluto rappresentando l'ottanta per cento circa del totale esportato ...
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Lattanzio ideologo della svolta costantiniana
Gaetano Lettieri
Intellettuale alla corte di Diocleziano, convertitosi al cristianesimo a ridosso delle persecuzioni tetrarchiche, primo, seppure approssimativo [...] e culto pubblici, lo studio del rapporto tra diritto, retorica e formazione civile, insomma la storia nulla est»73. Condotta «per un’intima esigenza di assoluta verità (veritatis ipsius conscientia)»74, la confutazione dell’ideologia persecutoria ...
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GRANDI, Guido
Ugo Baldini
Nacque a Cremona il 10 ott. 1671 da Pietro Martire, ricamatore in oro, e Caterina Legati. Battezzato con il nome di Francesco Lodovico, lo mutò in Guido quando entrò tra i [...] aveva inteso "più che infinito" in senso relativo, non assoluto. Il Varignon replicò in una lettera al Giornale de' polemica sulle Pandette e un inedito di G. G., in Riv. di storia del diritto italiano, LXI (1988), pp. 203-234; D. Barsanti, G. G. ...
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BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] sia presentato da taluni come uno scolaro del diritto romano. Una quantità di norme gerarchiche e tratti dal codice dei Profeti e scelti dall'Abate") e di una novità assoluta per allora, l'inno Te Deum laudamus, cui seguono una Lectio tratta ...
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BONUCCI (Bonuccio), Agostino
Boris Ulianich
Nacque probabilmente a Monte San Savino (Arezzo) nel 1506. Nulla sappiamo dei genitori. Ancora fanciullo, quasi certamente nel 1514, fu accettato nel convento [...] congregazione, voleva far valere i voti degli aventi diritto della congregazione, anche se assenti. I conventuali, è vero infatti che il Laurerio scrisse ai provinciali parlando di assoluta libertà nella scelta del suo successore e anche se egli non ...
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Ansia, depressione, stress
Umberto Galimberti
Ansia
Il termine ansia è spesso assimilato a quello di angoscia perché la distinzione terminologica è reperibile solo nelle lingue di origine latina. In [...] del volto, fissità dello sguardo assorto, mutismo assoluto e rifiuto del cibo.
I nuovi lineamenti della si pone alle soglie del vissuto depressivo non è più: «Ho il diritto di compiere questa azione?», ma «Sono in grado di compiere questa azione?». ...
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BALLERINI, Pietro
Ovidio Capitani
Figlio di Giovan Battista, medico e professore di chirurgia, nacque a Verona il 7 sett. 1698. Compiuti i propri studi presso i gesuiti, nel 1722, dopo aver concluso [...] introdotto proibizioni e divieti (cap. IV), insistendo sull'assoluta identità di vedute e di opinioni degli scolastici e venne incaricato dal Senato veneto di difendere il buon diritto della Repubblica nei riguardi dell'Austria a proposito dei ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Girolamo Savonarola
Gian Carlo Garfagnini
Girolamo Savonarola appartiene a quella schiera di predicatori e riformatori religiosi che segnarono il passaggio della cultura spirituale e politica italiana [...] lecito opporsi all’ordine delle cose stabilito da Dio e contro di lui ha diritto a procedere solo chi ne fa le veci, e cioè chi detiene un . La discussione sulla miglior forma di governo in assoluto, quindi, diviene poco più che un esercizio retorico ...
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Gregorio XIV
Agostino Borromeo
Niccolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombarda, l'11 febbraio 1535 da Francesco e Anna Visconti.
La sua nascita avvenne prematuramente: questa circostanza, secondo [...] ad aderire alla convocazione papale e il primo padre conciliare in assoluto a raggiungere la città del concilio, nella quale entrò il 31 un monitorio che dichiarava il re decaduto da ogni diritto alla Corona e una bolla che fulminava la scomunica ...
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assoluto2
assoluto2 agg. [dal lat. absolutus, part. pass. di absolvĕre «sciogliere»]. – 1. Libero da qualsiasi limitazione, restrizione o condizione (contrapp. quindi a relativo): potere a.; libertà a.; volontà a.; giudizî troppo a., perentorî,...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...