sociologia Scienza che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause, manifestazioni ed effetti, nei loro rapporti reciproci e in riferimento ad altri avvenimenti.
Nascita e primi sviluppi
La [...] Merton nell’intento di sostituire il funzionalismo assoluto di Parsons con un funzionalismo relativo, introduce e R. Pound; Ehrlich, in particolare, distinguendo il ‘diritto vivente’ dalla giurisprudenza concettuale, sostenne la tesi che la fonte ...
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qualità Proprietà che caratterizza una persona, un animale o qualsiasi essere, una cosa ecc., come specifico modo di essere, soprattutto in relazione a particolari aspetti o condizioni, attività, funzioni [...] e utilizzazioni.
Diritto
Q. totale della prestazione di lavoro Espressione con cui si indicano i vari compiti per prodotti. La certificazione non garantisce che un prodotto sia, in assoluto, migliore di un altro, ma esprime piuttosto la conformità a ...
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Antropologia
Zona più o meno vasta in cui venivano segregati gruppi autoctoni, abitanti territori colonizzati dai Bianchi. Famose, da questo punto di vista, le r. in cui fu costretta la quasi totalità [...] fonti secondarie ammissibili sono quelle di stretta esecuzione. Le materie tipiche dove opera la r. di legge assoluta sono quelle riguardanti i diritti di libertà, come la libertà personale di cui all’art. 13 Cost., la libertà di domicilio di ...
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Organo collegiale con funzioni deliberative, sia dello Stato sia di enti pubblici sia di società private.
C. superiore
Denominazione di organi collegiali consultivi presso alcuni ministeri con il compito [...] coinvolge direttamente i presbiteri nel governo della diocesi, a norma del diritto, costituendo il ‘senato’ del vescovo.
Storia
C. sovrano (o C. regio; fr. Conseil du roi)
Nello Stato assoluto, alto collegio formato di nobili e di alti notabili del ...
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senato In Roma antica, il supremo consiglio dello Stato, costituito, almeno in origine, da persone anziane. Il nome è attribuito, per analogia, anche ad altri consessi di anziani del mondo antico, che [...] stabilirsi sempre più forte del potere del principe come potere assoluto, fu privato di ogni capacità di autonomia e d , oltre al doge, i procuratori di S. Marco, che appartenevano di diritto al s. per tutta la vita. Il s. veneziano durò fino alla ...
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Biologia
Capacità morfogenetica di un’area o territorio embrionale o campo, di dare origine, in un determinato momento dello sviluppo, a una particolare struttura od organo. Per es. un’area di ectoderma [...] 'art. 99 c.p.c. chi vuol fare valere un diritto in giudizio deve proporre domanda al giudice competente. In sede civile ’esperienza specifica nel settore, e dalla capacità in senso assoluto, che viene usata più tipicamente per aspetti pratici legati ...
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Il servirsi di una cosa (raramente di una persona) in modi e per scopi particolari; oppure l’usare abitualmente o ripetutamente una cosa. Anche, modo di comportarsi, generalmente seguito in una determinata [...] una collettività, di un gruppo etnico o sociale.
DirittoDiritto civile
L’u. è un diritto reale di godimento su cosa altrui dal contenuto di funzioni dell’atto linguistico.
Adoperato in modo assoluto, senza determinazioni, l’u. comune e corrente, ...
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Bioetica
T. biologico (o t. di vita, living will) Documento con il quale il testatore affida al medico indicazioni anticipate di trattamento, nel caso in cui in futuro possa perdere la capacità di autodeterminazione [...] vivere, definendo sulla base di un principio assoluto di autodeterminazione quali siano le condizioni alle è punito con la reclusione da sei a quindici anni ecc.
Diritto
Atto giuridico revocabile con il quale una persona dispone in forma scritta ...
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Araldica
Parte dello scudo (➔ pezze).
Diritto
C. dello Stato Organo generalmente monocratico (re o presidente, a seconda che si tratti di c. monarchico o repubblicano), che ha la funzione peculiare di [...] per tale ragione gli viene riconosciuta l’immunità sul piano del diritto internazionale. Oltre a questa funzione fondamentale, il c. dello mentre, a partire dal quarto scrutinio, è sufficiente la maggioranza assoluta (art. 83, co. 3, Cost.), e cioè la ...
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Regola di condotta, stabilita d’autorità o convenuta di comune accordo e di origine consuetudinaria, che ha per fine di guidare il comportamento dei singoli o della collettività, di regolare un’attività [...] o il venir meno di imperativi fin allora vigenti (➔ diritto). Sono corollari di queste premesse i caratteri intrinseci che inderogabile dal soggetto che l’accetta come espressione di un valore assoluto, la n. giuridica è ipotetica, in quanto la sua ...
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assoluto2
assoluto2 agg. [dal lat. absolutus, part. pass. di absolvĕre «sciogliere»]. – 1. Libero da qualsiasi limitazione, restrizione o condizione (contrapp. quindi a relativo): potere a.; libertà a.; volontà a.; giudizî troppo a., perentorî,...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...