Giulia Santoni
Abstract
Viene esaminata dapprima la norma di cui all'art. 1 c.c., uno dei pilastri su cui si basa il diritto dei nostri tempi, dedicata alla capacità giuridica spettante ad ogni soggetto [...] 350 n.2 e 3). (Iudica, G.-Zatti, P., Linguaggio e regole del diritto privato, Padova, 2004, 85 ss.).
La posizione del nato e del nascituro
La ex art. 1 c.c. Anzitutto è in assoluto vietata la sperimentazione sull'embrione umano ed è consentita ...
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Contrasto di un atto con il diritto europeo
Margherita Ramajoli
Riccardo Villata
Nel 2011 è tornata nuovamente a proporsi la questione del regime dei provvedimenti amministrativi nazionali assunti [...] vigore della quale l’azione di nullità, nell’assoluto silenzio del legislatore, era proponibile sine die. Infatti di Sandulli, Milano, 2011, 928 ss., spec. 941 ss.
6 Chiti, Diritto amministrativo europeo, cit., 498.
7 Così, tra le tante, Cons. St., ...
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GIACCHI, Orio
Giulia Caravale
Nacque a Castiglione della Pescaia (Grosseto) il 3 dic. 1909 da Giuseppe e Bice Borri. Nel 1931 si laureò in giurisprudenza nell'Università cattolica del Sacro Cuore di [...] anche di problemi di storia giuridica con il saggio La regola "Quod omnes tangit" nel diritto canonico (Can. 101, §1, N.2, c.j.c.), in Studi in del Rinascimento come condizione per il sorgere dello Stato assoluto, in Ius, VI [1955], pp. 350-360 ...
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La responsabilità del medico
Marco Rossetti
L’anno 2012 ha fatto registrare in tema di responsabilità del medico grosse novità sia giurisprudenziali (in particolare in materia di responsabilità per [...] proprio ormai consolidato trend di rigore assoluto nella definizione e nell’accertamento della della persona nata con malformazioni non sono titolari di alcun analogo diritto, e dunque non possono dolersi dell’avveramento di fatti modificativi ...
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ACCORSO (latinizzato dapprima in Accursus, poi comunemente in Accursius, ritradotto nella forma Accursio, oggi la più usata; anche Accorso Fiorentino o da Bagnolo; chiamato a volte senza fondamento Accurzio, [...] sola possibile, per quanto tutt'altro che sicura in senso assoluto, essendo indicata da fonti tarde e, quanto a cronologia questo, in Italia e nel mondo, tanto che la recezione del diritto romano in Europa fu per gran parte, è stato detto, la ...
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Giovanna Capilli
Abstract
La famiglia rappresenta un istituto fondamentale le cui connotazioni sono influenzate dal contesto storico e sociologico nonché dalle trasformazioni economiche, culturali [...] 30, rimase la disciplina di assoluto riferimento).
L’Assemblea Costituente, tuttavia 247 c.p.c.; l- 19.5.1975, n. 151.
Bibliografia essenziale
Auletta, T., Diritto di Famiglia, Torino, 2016; Barcellona, P., Famiglia (dir. civ.), in Enc. giur. ...
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GIANTURCO, Emanuele
Ferdinando Treggiani
Nacque ad Avigliano (Potenza) il 20 marzo 1857 da Francesco, calzolaio, e da Domenica Maria Mancusi. Nel paese natale compì i primi studi, frequentando la scuola [...] quanto ad "apparato logico", a costituire in assoluto la sua opera più celebre. Con le sue in Nuova Antologia, 16 ott. 1926, pp. 405-414, e in Id., Studi di diritto commerciale ed altri scritti giuridici, II, Roma 1933, pp. 389-404), che del G. ...
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DE CRESCENZIO, Nicola (Nicolò) Pasquale Michele
Achille De Nitto
Nacque a Terlizzi (prov. di Bari) il 17 maggio 1832 da Vincenzo e da Caterina De Napoli. Studiò nel seminario vescovile di Molfetta, [...] Della ratifica e conferma degli atti nulli in modo assoluto per effetto [sic] di forma secondo il codice , a quella di V. Scialoja, N. D., in Bull. dell'Ist. di diritto romano, VII (1894), pp. 302 ss., ripubblicato in Scritti giuridici, Roma 1934, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giovanni Battista De Luca
Alessandro Dani
Nel quadro della cultura giuridica italiana del Seicento, l’opera amplissima e poliedrica di Giovanni Battista De Luca spicca per originalità, spirito critico [...] a Venosa (nell'attuale Basilicata) nel 1613 (o nel 1614), studiò diritto prima a Salerno e poi a Napoli, dove si laureò nel 1635 e logica aristotelica riguarda il probabile e non il vero assoluto. L’antidogmatismo di De Luca è comunque, propriamente ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Gian Pietro Chironi
Giovanni Cazzetta
Le tensioni che attraversano la cultura giuridica italiana tra Otto e Novecento si specchiano nell’opera di Chironi, caratterizzata da attenzione per il positivismo [...] suoi principî» (Del libro e del metodo, Prefazione a La colpa nel diritto civile odierno. Colpa contrattuale, 1884, pp. VI e segg.). Il proclama ; la legge scritta non ha a rinchiudersi in un assoluto senza vita, […] non può né deve prevalere all’ ...
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assoluto2
assoluto2 agg. [dal lat. absolutus, part. pass. di absolvĕre «sciogliere»]. – 1. Libero da qualsiasi limitazione, restrizione o condizione (contrapp. quindi a relativo): potere a.; libertà a.; volontà a.; giudizî troppo a., perentorî,...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...