Storia
GGiovanni Pugliese Carratelli
Giuseppe Galasso
di Giovanni Pugliese Carratelli, Giuseppe Galasso
STORIA
Storia di Giovanni Pugliese Carratelli
sommario: 1. Res gestae e historia rerum gestarum. [...] del XVII secolo veniva stabilito in Toscana il diritto pubblico di prelazione sui documenti storici messi in condizionamento generale e specifico, un condizionamento che può diventare assoluto in paesi a regime totalitario o in settori (accade ...
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Pragmatismo
Antonio Santucci
di Antonio Santucci
Pragmatismo
sommario: 1. Introduzione. La problematica ‛peirciana'. 2. Il pragmatismo di James. 3. Dewey e la teoria dell'indagine. 4. La filosofia europea [...] thinking, New York 1907, p. 51). Dio o Ragione, Assoluto o Energia sono parole che designano il principio dell'universo e passare per vere. La questione se ci possa essere un diritto a credere in qualcosa prima della verificazione non riguarda la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Sarpi
Adriano Prosperi
L’opera di Paolo Sarpi come storico e come politico rappresentò il più alto contributo intellettuale italiano dell’età della Controriforma offerto alla riflessione europea [...] pretesa papale di un potere assoluto fu da lui bollata come una grande «deformazione», una novità assoluta e una frattura rispetto alla tenendo fermo il nesso tra i precedenti in materia di diritto e quelli storici: ma la linea di argomentazione è ...
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GALLUPPI, Pasquale
Mario Di Napoli
Nacque a Tropea il 2 apr. 1770 dal matrimonio fra i cugini Vincenzo e Lucrezia Galluppi, appartenenti rispettivamente al ramo siciliano e al ramo calabrese della famiglia, [...] rinviare a un essere divino in sé perfetto e assoluto, causa sui e al tempo stesso causa produttrice La morale e il diritto nel pensiero di P. G., in Riv. internaz. di filosofia del diritto, XI (1931), pp. 407-438, poi in Diritto e politica ed altri ...
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libertà
Stefano De Luca
La possibilità di scegliere il proprio destino
Il problema della libertà, nella cultura occidentale, è stato affrontato da due prospettive diverse: quella religioso-metafisica [...] A differenza di Spinoza, però, gli idealisti identificheranno il Tutto o Assoluto non con la natura, ma con lo Spirito. La natura, ambiti, essere liberi? Significa che ogni individuo ha il diritto di agire come meglio crede senza che lo Stato (o ...
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persona
Stefano De Luca
L’individuo nelle sue relazioni con il mondo
La persona (dall’etrusco phersu) era per i Romani la maschera che portavano gli attori in teatro e che i Greci chiamavano pròsopon [...] appartiene ad un altro».
Ma è soprattutto nell’ambito del diritto romano che il concetto di persona ebbe un grande sviluppo, andando Contro il comunismo, invece, veniva rivendicato il valore assoluto della persona, sostenendo che la dignità e la ...
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Il Rinascimento. Immagini e teorie del mondo
Alfonso Ingegno
Christoph Lüthy
Immagini e teorie del mondo
Cosmologie
di Alfonso Ingegno
Niccolò Cusano
La vicenda scientifica qui descritta è tradizionalmente [...] se non ha un punto fisso di riferimento (che non si dà in assoluto nel Cosmo di Cusano), la Terra avrà anch'essa un suo moto; se della filosofia naturale scolastica risiede nel suo preteso diritto di appoggiarsi sui tre pilastri dell'autorità, della ...
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Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] stato creato a immagine e somiglianza di Dio, e ha quindi diritto alla misericordia e alla carità. Si è ormai consolidata pure la credenza anni come qualcosa di cui vigeva il divieto assoluto durante il Medioevo; le dissezioni sarebbero avvenute ...
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INTELLETTUALI
Zygmunt Bauman e Bruno Bongiovanni
Intellettuali
di Zygmunt Bauman
Definizione del concetto
Il termine 'intellettuali' fece la sua prima comparsa nel linguaggio del pubblico dibattito [...] (v. Becker, 1982, pp. 151 e 137). È proprio questo diritto che viene ora negato, e anche se non viene negato esplicitamente, è permanere dei pregiudizi. La verità, poi, non era un assoluto immutabile, ma un obiettivo da perseguire con l'ausilio della ...
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Il Rinascimento. Il metodo e l'ordine del sapere
Cesare Vasoli
Il metodo e l'ordine del sapere
Prodromi di un dibattito
La ricostruzione del lungo dibattito cinquecentesco sui criteri fondamentali [...] che procedeva giustamente dai principî più evidenti e più noti in assoluto ("Il metodo di natura è quello grazie al quale ciò che come la stella polare (Cinosura) per l'immenso mare del diritto, una sorta di filo di Teseo per orientarsi nel labirinto ...
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assoluto2
assoluto2 agg. [dal lat. absolutus, part. pass. di absolvĕre «sciogliere»]. – 1. Libero da qualsiasi limitazione, restrizione o condizione (contrapp. quindi a relativo): potere a.; libertà a.; volontà a.; giudizî troppo a., perentorî,...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...