Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giambattista Vico
Andrea Battistini
Vissuto tra Sei e Settecento, Vico si formò nel clima di aspirazioni riformistiche creatosi nel Regno di Napoli e, anche se non ebbe mai una posizione politicamente [...] somma di scritti che vanno sotto il nome complessivo di Diritto universale, un’opera di cui ancora non si è Diritto universale arrivava a meditare sui rapporti tra il «vero» e il «certo», ossia sulla presenza del razionale nella storia, dell’assoluto ...
Leggi Tutto
Comunita
Sergio Cotta
di Sergio Cotta
Comunità
sommario: 1. Introduzione. 2. Due significati principali del termine. 3. Alle origini dell'idea moderna di comunità. 4. La comunità e il pluralismo sociale. [...] romano si presenta nell'Ottocento, da un lato come il diritto della sovrana volontà contrattuale e della assoluta proprietà individuale, dall'altro lato come il diritto dell'unitaria legge statale. Opera della codificazione napoleonica e della ...
Leggi Tutto
FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] libri nella Lombardia gli assegnò gli scritti di fisica, matematica e diritto egli protestò per il trasferimento a un'area che pure era alla Lombardia), come esempio di quanto una monarchia assoluta solerte del bene pubblico e servita da funzionari ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Antonio Labriola
Alberto Burgio
Nato in una famiglia «patriottico-liberale», Antonio Labriola divenne socialista – poi comunista – «per il disgusto del presente ordine sociale» (così scrive nel 1889). [...] cadere nel più empirico psicologismo: egli non può dirsi a buon diritto kantiano, tanto meno un «restauratore del vero Spirito del Criticismo conoscenza è in sé tutto il conoscibile» («sapere assoluto») è dinamica, fondata sulla consapevolezza che «il ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Antonio Genovesi
Saverio Ricci
In Genovesi si verifica un originale incrocio tra la crisi degli Stati d’antico regime quale concreta occasione riformatrice e un nuovo orientamento cattolico in termini [...] , in una società riformata dal principe assoluto, chiudendo lo scontro fra clericalismo e libero degl’altri, dov’ogn’uomo è riguardato com’uomo, dove ritiene tutti i diritti dell’umanità, e i sovrani sì son ricchi, grandi, gloriosi (La logica ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Cesare Beccaria
Philippe Audegean
A Cesare Beccaria si devono i concetti fondamentali del diritto penale moderno. La filosofia, nelle sue mani, fu uno straordinario strumento di lotta politica, che [...] beni, la vita ? […] Non è dunque la pena di morte un diritto […]. Ma se dimostrerò non essere la morte né utile, né necessaria, concludere che «il migliore di tutti i sistemi» è la «libertà assoluta, ossia il non sistema» (parte II, § 46, p. 196 ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Galileo Galilei
Mariano Giaquinta
Galileo Galilei è una delle figure fondamentali della rivoluzione scientifica del 17° secolo. I suoi contributi in matematica, fisica e astronomia, la sua opera in [...] predecessore, egli rivendica alla matematica e alla meccanica il diritto di assegnare alle figure e al movimento nuove « da parte di Urbano VIII: la sentenza fu quindi definitiva e assoluta sotto pena della condanna al rogo, in assenza di abiura.
...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pietro e Alessandro Verri
Carlo Capra
Può apparire arbitrario riunire in un unico saggio i profili dei due fratelli Verri che, soprattutto nell’età matura, si distinsero nettamente l’uno dall’altro [...] leggi; il vero dispotismo propriamente detto, cioè il volere assoluto e independente d’un solo, non è utile che passaggero Di Carneade e di Grozio, Di alcuni sistemi del pubblico diritto, La virtù sociale. Circola in questi saggi una volontà di ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Leon Battista Alberti
Olivia Catanorchi
Per quanto non si sia mai dedicato alla trattatistica o precettistica politica in senso stretto, Leon Battista Alberti – definito l’‘uomo universale del primo [...] si troverà a dover lottare per il riconoscimento dei propri diritti sull’eredità paterna e, in generale, del proprio ruolo , è da annoverare tra quelli forse non buoni in senso assoluto ma inevitabili, e per ciò stesso legittimi.
L’operazione di ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pietro Pomponazzi
Vittoria Perrone Compagni
L’intera vicenda biografica e intellettuale di Pietro Pomponazzi si svolse nelle aule dell’università. L’unilateralità di questa esperienza di vita è solo [...] anima proposta da Tommaso (l’anima è in senso assoluto immortale, mortale soltanto per le funzioni che svolge unitamente addirittura rafforzata, perché la ragione naturale rivendica il diritto di giudicare l’adeguatezza della religione al suo compito ...
Leggi Tutto
assoluto2
assoluto2 agg. [dal lat. absolutus, part. pass. di absolvĕre «sciogliere»]. – 1. Libero da qualsiasi limitazione, restrizione o condizione (contrapp. quindi a relativo): potere a.; libertà a.; volontà a.; giudizî troppo a., perentorî,...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...