Il termine matrimonio in diritto civile può avere due differenti accezioni: con la prima, si intende il matrimonio-atto, ovvero il negozio giuridico con il quale un uomo e una donna dichiarano con le dovute [...] , modificato dall’accordo del 18 febbraio 1984, ratificato con l. n. 121/1985), ha luogo secondo le norme del dirittocanonico e davanti a ministro del medesimo culto; al m. così celebrato sono riconosciuti anche gli effetti civili a condizione che l ...
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Chi non appartiene allo stato clericale; sono quindi l., nella Chiesa cattolica, i fedeli che non sono né chierici né religiosi, ossia tutte le persone battezzate che non hanno alcun grado nella gerarchia [...] una delle componenti più rilevanti del popolo di Dio, con una condizione costituzionale propria e autonoma, espressamente riconosciuta e tutelata dal dirittocanonico. Come tutti i fedeli, sono tenuti all’obbligo generale dell’apostolato e hanno ...
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tortura Strumento punitivo – quale accessorio per es. di una sentenza che alla privazione della vita aggiunga il modo atroce della sua esecuzione – o metodo cruento di accertare responsabilità penali, [...] era a disposizione della giustizia per lo scoprimento dei delitti e per la loro prova. Se ne occupò anche il dirittocanonico, ma con cautela: il dictum di Graziano «quod ... confessio cruciatibus extorquenda non sit» (Decr. Grat. C. 15, q. 6, § Quod ...
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In diritto, la c. costituisce la fonte del diritto non scritta per eccellenza. Secondo la dottrina tradizionale, essa consta di due elementi: uno di tipo materiale (l’usus o diuturnitas) e un altro di [...] , assicurano l’unitarietà dell’ordinamento, rispetto alla frammentazione dei rapporti giuridici derivanti dai trattati.
Dirittocanonico
In dirittocanonico, la c. diviene norma giuridica solo quando riceve l’approvazione dell’autorità competente ...
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Affare giudiziario su cui è stata pronunciata sentenza non più impugnabile nei modi ordinari.
Diritto processuale civile
Nel processo civile, la sentenza non più assoggettabile ai mezzi ordinari di impugnazione [...] di sentenze definitive e per le quali non è ammesso appello, a norma del can. 1629. Il g. presenta in dirittocanonico alcune peculiarità: in primo luogo il più ampio spazio concesso alle istanze di nullità (insanabile) e, per conseguenza, alla ...
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In senso concreto, organo o ente istituito per un determinato fine; in senso astratto, ordinamento sociale, religioso, morale, politico, fondato su una legge o accettato per tradizione.
Diritto
I. ecclesiastiche [...] Nel dirittocanonico, ogni istituto formalmente eretto o approvato dall’autorità della Chiesa, intendendo per istituto un luogo o una cosa diretti a un determinato scopo, come una casa, la fondazione di una qualche opera ecc. L’istituto o la ...
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In generale, colui che sta in giudizio (civile, penale, amministrativo) accanto alla parte e la ‘assiste’. Nel processo civile, per esercitare il diritto di difesa è necessaria l’assistenza di un difensore, [...] quota lite e pertanto l’avvocato può ricevere in pagamento una quota economica del risultato positivo del giudizio.
Nel dirittocanonico esiste la possibilità per la parte, ovvero per la persona fisica o giuridica, di costituirsi nel giudizio come ...
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Il Codice civile (art. 74) definisce la parentela come un vincolo caratterizzato iure sanguinis. La parentela produce particolari effetti giuridici, disciplinati dal diritto di famiglia, concernenti l’attribuzione [...] . L’ordinamento italiano non attribuisce rilevanza giuridica alla parentela spirituale quale era prevista invece dal diritto giustinianeo e dal vecchio codice di dirittocanonico.
Affinità. - L’affinità è il vincolo che sussiste tra il coniuge e i ...
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Istituto ricollegantesi a tradizioni romane. Consisteva in un rapporto reale, costituito dalla concessione di una terra, revocabile e mai eccedente la vita del concedente o quella del concessionario, e [...] ai poveri; doveva adempiere gli oneri annessi al b. e amministrare il patrimonio secondo le regole stabilite dal dirittocanonico.
In Italia, le leggi eversive dell’asse ecclesiastico sancirono, in sostanza, il non riconoscimento da parte dello Stato ...
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Profanazione di ciò che è sacro. Il termine latino sacrilegium (come il gr. ἱεροσυλία) originariamente aveva un significato molto ristretto, indicando semplicemente il furto di oggetti sacri da luoghi [...] tra s. delitto contro la società e peccato di natura morale è un prodotto storico relativamente recente.
In dirittocanonico, si distingue il s. personale, commesso contro una persona in stato clericale o religioso (atti di violenza fisica ...
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canonico1
canònico1 agg. [dal lat. canonĭcus, gr. κανονικός, der. di κανών -όνος (v. canone)] (pl. m. -ci). – 1. Che corrisponde o è conforme a un determinato canone, a una norma fissata: stile, procedimento, modello c.; quindi regolare, legittimo....
canonista
s. m. [der. di canone] (pl. m. -i). – Maestro, scrittore e in genere cultore di diritto canonico (con questo sign., anche femm., riferito a donne). In senso lato, sono detti c. anche gli autori che nel medioevo attesero a questa...