Giureconsulto e letterato comasco, morto nel 1490. Insegnò nell'ateneo di Padova diritto civile e canonico e scrisse varie opere giuridiche, fra le quali alcuni trattati: De iniuriis et damno dato (s. [...] l. 1468); De executionibus ultimarumvoluntatum (Costanza 1593 e in Tract. univ. iur., XII); De tabellionibus (Bologna e Padova 1482); De modo studendi (s. l. 1476; Padova 1483; Bruna 1488), un Compendiolum ...
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CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] settore vasto e ancora non completamente esplorato della pubblicistica del tardo secolo XI, nella quale politica, teologia, diritto civile e canonico convivono in modo più o meno unitario e complesso. In questa sede è pertinente l'esame delle pièces ...
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Internazionalismo
RRené Rémond
Raymond Vernon
John Henry Merryman
Internazionalismo politico, di René Rémond
Economia internazionale, di Raymond Vernon
Diritti codificati e common law, di John Henry [...] unico sistema giuridico: lo jus commune romano-canonico. I giuristi di tutto il mondo civile Der Zweck im Recht, vol. IV, Leipzig 1904 (tr. it.: Lo scopo del diritto, Torino 1972).
Kahn-Freund, O., On uses and misuses of comparative law, in ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] dottrina di B., ibid., Il, pp. 735-753; F. Calasso, Medio evo del diritto, pp. 576 s.
Alcune prospettive canonistiche nell'opera di B. sono studiate da G. Le Bras, B. et le droit canon, in B. da Sassoferrato, Il, pp. 295-308; W. Ullmann, De Bartoli ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] benefica, la quale vi liberò, e sostenne i sacri diritti della Chiesa e dei Troni. Le vittoriose Armate Austro-Russe (che Maury finse di ignorare), gli rifiutò l'investitura canonica vietandogli di governare la diocesi. Il 20 marzo 1811 Napoleone ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] dal Tanucci, di trattato di commercio con la Francia. Durante questo lungo soggiorno, egli conseguì la laurea in diritto civile e canonico e fu nominato consigliere del Tribunale di commercio. La nuova carica fu però congelata e nell'autunno 1766 il ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] il pacifico governo di G., al quale si attribuiva il merito di aver conservato ai sudditi i loro diritti naturali.
Un anno dopo anche il canonico Salvino Salvini tesseva l'elogio di G. davanti agli accademici della Crusca. L'orazione fu poi stampata ...
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Figlia di Carlo III d'Angiò Durazzo e Margherita di Durazzo (la parente più prossima di Giovanna I regina di Napoli, in quanto figlia di Maria d'Angiò, sorella minore di questa) nacque in Ungheria nel [...] progressi dovuti a brillanti giuristi tra cui Marino Boffa. Nel 1428 fu istituito un Collegio di dottori in diritto civile e canonico, che seppe completare negli ultimi anni di regno la codificazione della procedura che atteneva alla Corte suprema ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] che già gli sarebbe stata offerta nel seminario di Salerno. A Napoli egli aprì uno studio privato di diritto civile e canonico, e delle sue lezioni è rimasta testimonianza in alcuni manoscritti conservati presso la Biblioteca della Società napoletana ...
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ALCIATO (Alciati), Andrea
Roberto Abbondanza
Nacque pare a Milano (ma c'è chi dice ad Alzate) l'8 maggio 1492, da Ambrogio Alciati e da Margherita Landriani, ed ebbe propriamente il nome Giovanni Andrea. [...] prima dell'autunno 1511, a Bologna, dove ascoltò Carlo Ruini. A Bologna era ancora nel 1514. Consegui la laurea in diritto civile e canonico il 18 marzo 1516 a Ferrara, senza peraltro aver mai studiato nell'università estense. Dottore, l'A. si dedicò ...
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canonico1
canònico1 agg. [dal lat. canonĭcus, gr. κανονικός, der. di κανών -όνος (v. canone)] (pl. m. -ci). – 1. Che corrisponde o è conforme a un determinato canone, a una norma fissata: stile, procedimento, modello c.; quindi regolare, legittimo....
canonista
s. m. [der. di canone] (pl. m. -i). – Maestro, scrittore e in genere cultore di diritto canonico (con questo sign., anche femm., riferito a donne). In senso lato, sono detti c. anche gli autori che nel medioevo attesero a questa...