Associazione di fedeli eretta per l'esercizio di opere di pietà e di carità con una regolare organizzazione, e avente per scopo anche l'incremento del culto pubblico. A differenza delle congregazioni, [...] o come pubbliche istituzioni di beneficenza e assistenza. Dato il duplice loro scopo, esse sono soggette al diritto della Chiesa e a quello dello Stato.
Nel dirittocanonico si parla in genere della soggezione delle opere pie al vescovo (c. 3, X, III ...
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. Il termine beneficium si trova usato nell'alto Medioevo per indicare il rapporto che si stabiliva quando un proprietario cedeva il suo fondo a un altro - per lo più la Chiesa - ricevendolo poi nuovamente [...] uno dei due testi che ne restano, nel Decretum di Graziano, c. 9, C. I, q. 3). Nell'età aurea del dirittocanonico, sempre le fonti parlano di beneficia, anche se usano come sinonimi di beneficium altri termini, quali ministerium e praebenda, il cui ...
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Significa il contratto con il quale, data la preesistenza di un rapporto di credito e corrispondente debito tra due persone, il debitore, o altri per lui, consegna al creditore un immobile, rustico o urbano, [...] a far suoi i frutti del pegno a soddisfazione degl'interessi del debito. Nell'età di mezzo, per influenza del dirittocanonico, che considerava illecito qualsiasi interesse di un credito in danaro, l'anticresi fu poco in uso, ma pur resistette per ...
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. Nel diritto romano a cagione del potere sovrano dell'antico pater familias i rapporti tra genitori e figli sono stati regolati piuttosto tardi. Nondimeno delle relazioni domestiche tra padre e figli [...] dei figli legittimi, se ve ne erano. In seguito trovarono a questo riguardo applicazione norme del diritto romano e del dirittocanonico, ma influì pure l'antica costumanza barbarica di non distinguere tra le varie specie di illegittimi, seguita ...
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Nobile famiglia bolognese, divenuta celebre nei secoli XV e XVI per dottori dello Studio di Bologna, e per prelati. I principali sono: Bartolomeo, laureato in leggi nel 1428, che lesse diritto civile e [...] in filosofia a Bologna, nel 1506, e nel 1512 anche in ambo le leggi, fu aggregato al collegio Canonico e Civile e insegnò dirittocanonico negli anni 1512 e 1514. Fu arcidiacono di Bologna, e compagno al fratello Lorenzo nel governo di Parma e ...
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. Con questo nome, allusivo al decretum di Graziano (che fino all'istituzione di apposite cattedre per le decretali extravagantes formò la base dell'unico insegnamento canonistico ordinario) venivano comunemente [...] che nell'edizione parigina del 1505 verranno stampati insieme con la glossa. I rapidi progressi della scienza del dirittocanonico sono specialmente avvertibili nel confronto tra le prime summae dei decretisti (rudimentale conglomerato di chiose e di ...
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Multiforme figura di giureconsulto, ugualmente celebre per i contributi alla formazione del diritto civile francese, per la critica erudita dei testi del dirittocanonico, e per la battagliera partecipazione [...] la Curia romana, combatteva in un famoso libro la recezione dei canoni del concilio di Trento, e cercava d'impedire la fondazione delle alle consuetudini di Parigi, che fece testo pel diritto feudale. Precorrendo i tempi, propose di condurre a ...
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Erudito spagnolo, nato verso il 1425, forse a Cordova, e morto a Roma al principio del 1485. A 20 anni era già dottore in diritto civile e canonico, e maestro di teologia e arti liberali. Aveva conoscenza [...] fervore dell'Umanesimo.
Opere: Si ha notizia di 14 opuscoli. Ci restano: De pontificii pallii mysterio, di dirittocanonico; Commentaria in Almagestum Ptolomaei, di astronomia; Alberti Magni opus de animalibus; commentarî di esegesi biblica, ecc ...
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Nacque a Bologna da antica e nobile famiglia nel 1446, morì a Firenze nel 1508. Ebbe a maestro il famoso Alessandro Tartagni; conseguì la laurea in diritto civile il 16 ottobre 1469 e in dirittocanonico [...] , sovra ogni altra doviziosa allora in Bologna; con testamento del 7 luglio 1497 dispose che tutti i suoi libri di dirittocanonico civile e di teologia (un vero tesoro di codici) fossero legati al convento dei domenicani, ciò che avvenne, come ...
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Vescovo di Londra, nato verso il 1500 forse da un taglialegna del Worcestershire. Laureatosi a Oxford in dirittocanonico, diritto civile e teologia, entrò al servizio del famoso cardinale Wolsey, alla [...] morte del quale fu impiegato da Enrico VIII nelle faccende più delicate della sua politica, quale, per es., quella del suo divorzio. Successivamente ambasciatore presso Francesco I, ammesso alla corte ...
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canonico1
canònico1 agg. [dal lat. canonĭcus, gr. κανονικός, der. di κανών -όνος (v. canone)] (pl. m. -ci). – 1. Che corrisponde o è conforme a un determinato canone, a una norma fissata: stile, procedimento, modello c.; quindi regolare, legittimo....
canonista
s. m. [der. di canone] (pl. m. -i). – Maestro, scrittore e in genere cultore di diritto canonico (con questo sign., anche femm., riferito a donne). In senso lato, sono detti c. anche gli autori che nel medioevo attesero a questa...