Ugo Boncompagni (Bologna 1502 - Roma 1585); laureato in diritto (1530), fu chiamato da Paolo III a Roma quale giudice capitolino e breviatore vicecancelliere per la Campagna. Associato da Paolo IV al nipote [...] cattolici le decisioni del Concilio di Trento, sia su quello disciplinare ed organizzativo. Concluse infatti la riforma del dirittocanonico, si sforzò di porre in atto le decisioni del Concilio di Trento, si preoccupò di nominare vescovi e cardinali ...
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Alberto di Morra o di Mora (n. Benevento - m. Pisa 1187); prof., pare, di dirittocanonico all'università di Bologna, cardinale dal 1155 (o 1156), fu legato di Alessandro III in Danimarca e Ungheria (1167) [...] e in Inghilterra (1171-73) e cancelliere della Chiesa romana dal 1178. Scrisse allora una Forma dictandi, in cui espose la teoria del cursus in uso nella cancelleria papale, detto dal suo nome stilus gregorianus. ...
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Ecclesiastico italiano (Ussita 1852 - Roma 1934), sacerdote dal 1877, insegnò (1880-97) dirittocanonico all'Institut catholique di Parigi e pubblicò alcuni trattati, rimasti classici per molti anni. Arcivescovo [...] cardinale (dal 1907) relatore della commissione incaricata dell'opera, che giunse a termine con la promulgazione (1917) del Codex iuris canonici, di cui pubblicò le fonti (7 voll., 1923-35, l'ultimo post., completati poi da altri 2 voll.); dal 1917 ...
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Guillaume de Grimoard (Grisac, Mende, 1310 circa - Avignone 1370). Benedettino, dopo aver insegnato dirittocanonico in diverse università francesi, fu abate di St.-Germain d'Auxerre, poi di S. Vittore [...] di Marsiglia. Nel 1352 iniziò la sua carriera diplomatica, svoltasi soprattutto in Italia come legato di Clemente VI e di Innocenzo VI, al quale successe (1362). Cercò subito di suscitare una crociata, ...
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Ecclesiastico italiano (Maratea 1839 - Roma 1914). Sacerdote (1869) a Cosenza, fondò (1876) Il monitore ecclesiastico per la raccolta e la divulgazione degli atti della Santa Sede. Vescovo di Conversano [...] . Studioso di teologia morale e di diritto (Consultazioni morali-canonico-liturgiche, 1893; Questioni teologico-morali, 1907; Questioni canoniche, 1908), ebbe parte nella codificazione del dirittocanonico collaborando tra l'altro al motuproprio ...
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Anatomia
Aree di a. Nome di alcune aree della corteccia cerebrale collegate ad aree di proiezione che, secondo P.E. Flechsig, presiederebbero alle più elevate funzioni della corteccia.
Astronomia
A. stellare [...] cui veniva tolta la capacità giuridica. Furono condannate da Pio X (1906), mentre furono riconosciute conformi così al dirittocanonico come alla legge francese le a. diocesane, approvate da Pio XI (1924): presiedute dal vescovo, non hanno ingerenza ...
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Chi non appartiene allo stato clericale; sono quindi l., nella Chiesa cattolica, i fedeli che non sono né chierici né religiosi, ossia tutte le persone battezzate che non hanno alcun grado nella gerarchia [...] una delle componenti più rilevanti del popolo di Dio, con una condizione costituzionale propria e autonoma, espressamente riconosciuta e tutelata dal dirittocanonico. Come tutti i fedeli, sono tenuti all’obbligo generale dell’apostolato e hanno ...
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Filosofo (Mirandola 1463 - Firenze 1494). Si propose di raggiungere una sintesi tra le dottrine più diverse, non solo quelle di ispirazione cristiana e pagana, ma anche quelle di derivazione ebraica e [...] il suo intelletto al termine ultimo, alla congiunzione con Dio.
Vita
Quattordicenne si recò a Bologna (1477) per studiare dirittocanonico; nel 1479 è a Ferrara (nello stesso anno, in un viaggio a Firenze, conobbe Poliziano e probabilmente Ficino ...
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Nome di vari santi e beati:
1. Andrea, apostolo: v. la voce.
2. Andrea Avellino, santo (Castronuovo, ora Castronuovo di Sant'A., Potenza, 1521 - Napoli 1608), al battesimo Lancellotto, sacerdote (1545), [...] studiò dirittocanonico a Napoli, ove per influsso del gesuita G. Lainez avvenne la "conversione" (1548), per cui abbandonò (alcuni inediti; non tutti autentici), iniziò la poesia dei canoni, genere di cui è il principale rappresentante, e scrisse ...
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Tra i numerosissimi santi di questo nome, vanno ricordati:
1. A. abate o acemeta. - Educato a Costantinopoli (m. Gomon 430 circa), asceta (380 circa) in Siria, evangelizzò la Mesopotamia fondando un grande [...] , nella diocesi di Genova, dovette però accettare, più tardi (1591), la diocesi di Pavia; scrisse di catechesi e dirittocanonico; beatificato nel 1743, canonizzato nel 1904, festa 11 ottobre.
13. A. di Verona. - Vescovo, di epoca incerta; festa ...
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canonico1
canònico1 agg. [dal lat. canonĭcus, gr. κανονικός, der. di κανών -όνος (v. canone)] (pl. m. -ci). – 1. Che corrisponde o è conforme a un determinato canone, a una norma fissata: stile, procedimento, modello c.; quindi regolare, legittimo....
canonista
s. m. [der. di canone] (pl. m. -i). – Maestro, scrittore e in genere cultore di diritto canonico (con questo sign., anche femm., riferito a donne). In senso lato, sono detti c. anche gli autori che nel medioevo attesero a questa...