GEMELLI, Francesco
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Orta (Orta San Giulio in provincia di Novara) il 1° apr. 1736 da Giovanni Antonio, di nobile e antica famiglia ghibellina (il cui palazzo [...] dell'insegnamento erano appannaggio della Compagnia, che vi esercitava il diritto di nomina degli insegnanti. Il conte G.B. Bogino, -storico-critica… (s.l. 1798), in polemica col canonico J.M. Francia. Divenne anche apprezzato consigliere del vescovo ...
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COMPEY, Jean de
François-Charles Uginet
Appartenente al ramo dei signori di la Chapelle e di Draillans dell'antica famiglia del Chiablese, il C. nacque nella prima metà del sec. XV da Jean e da Antoinette [...] ciò è quanto possiamo dedurre da una bolla rilasciatagli in questo periodo, che gli conferma i suoi diritti, contestati da Manuel Malingre canonico della prevostura di Oulx.
Del ruolo politico che ebbe il C. durante gli anni dell'episcopato torinese ...
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JACOVACCI, Cristoforo
Giampiero Brunelli
Nacque a Roma da Giacomo e da Camilla Astalli nel 1499 o nel 1500. Apparteneva alla nobiltà civica romana, a un lignaggio che vantava condottieri e uomini di [...] dei suoi figli: il primo, Domenico, era divenuto un canonista di fama ed era giunto al cardinalato nel 1517, e Napoli 1967, pp. 26, 28; N. Storti, La storia e il diritto della Dataria apostolica dalle origini ai nostri giorni, Napoli 1969, p. 168; ...
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BORROMEO, Vitaliano
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Milano il 3 marzo 1720, in una delle più nobili famiglie milanesi, terzogenito del conte Giovanni Benedetto e di Clelia del Grillo. Dopo aver compiuto [...] S. Sede al vescovado di Mantova di mons. Della Puebla, canonico di Olmütz; l'atteggiamento "zelante" del vescovo di Pienza (che 381, f. 475); il B. non negava allo Stato il diritto di rivedere ogni libro, ma lo rivendicava anche alla Chiesa, essendo ...
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GEBEARDO
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Tedesco, canonico della cattedrale di Eichstätt, dovette nascere verso la fine del secolo X; compare per la prima volta nelle fonti, già arcivescovo di Ravenna, in un atto del 23 febbr. [...] Giovanni vescovo di Cesena il 2 giugno 1042, per i canonici della locale cattedrale. Nell'atto (edito fra l'altro G. Rabotti, Dai vertici dei poteri medievali: Ravenna e la sua Chiesa fra diritto e politica dal X al XIIIsecolo, ibid., pp. 141-143; O. ...
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LIMENIANI, Arnaldo (Arnaldo da Limena)
Hélène Angiolini
Nacque intorno al 1185 probabilmente a Padova. Il L. apparteneva alla famiglia capitanale dei da Limena - dal nome della località ai margini del [...] anni del suo abbaziato, il L. rivendicò il suo diritto, quale abate di S. Giustina, di partecipare alle elezioni dei presuli cittadini, opponendosi quindi alla tendenza dei canonici della cattedrale, particolarmente forte nella prima metà del XIII ...
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BUCCIO
Clara Gennaro
Nacque nella prima metà del XIV sec. a Pietralunga (diocesi di Perugia) da Giovanni o Giovannetto; ègeneralmente considerato della famiglia Bonori, anche se questo cognome apparirà [...] - per quanto risulta - solo nel secolo seguente. Studiò diritto civile e canonico, probabilmente nella vicina Perugia, e come "iurisperitus "figura nell'atto del 10 genn. 1348, nel quale gli viene concessa la cittadinanza di Città di Castello. Non ...
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LONGHI, Guglielmo
Guido Cariboni
Non ne conosciamo la data di nascita, probabilmente da collocare tra gli anni Quaranta e Cinquanta del XIII secolo. Una tarda tradizione ci tramanda il nome del padre, [...] presso Valenzano, sempre in diocesi di Bari, e i beni, i diritti e i proventi nelle città e nel distretto di Brindisi e Bitonto, e congiunti, tra i quali Matteo Longhi, cappellano papale, canonico di Thérouanne e di Reims, arcidiacono di Bergamo e di ...
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CAPRANICA, Giovan Battista (Flavius Panthagatus)
Massimo Miglio
Nacque forse a Roma, nella prima metà del sec. XV, da Antonio; fu fratello di Nicolò e di Girolamo. Poche sono le notizie sugli inizi della [...] carriera curiale: secondo il De Angelis sarebbe stato canonico della basilica di S. Maria Maggiore e protonotario apostolico abbondanti dal 1473, anno in cui il C. fu professore di diritto nello Studio di Roma, incarico che gli fu confermato - a ...
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CAPRIS, Gaspare
Angela Dillon Bussi
Nacque quasi certamente nell'ultimo ventennio del sec. XV, da Stefano e da Ginevra (o Valenza) Balbiano, secondo alcuni a Torino; ma più probabilmente a Vercelli, [...] Gaspardo de Grastegnis. La sottoscrizione del C. quale canonico e cantore compare con frequenza e regolarità solo a partire 1451), infatti, i duchi sabaudi esercitavano un amplissimo diritto di scelta dei più alti dignitari ecclesiastici dei loro ...
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canonico1
canònico1 agg. [dal lat. canonĭcus, gr. κανονικός, der. di κανών -όνος (v. canone)] (pl. m. -ci). – 1. Che corrisponde o è conforme a un determinato canone, a una norma fissata: stile, procedimento, modello c.; quindi regolare, legittimo....
canonista
s. m. [der. di canone] (pl. m. -i). – Maestro, scrittore e in genere cultore di diritto canonico (con questo sign., anche femm., riferito a donne). In senso lato, sono detti c. anche gli autori che nel medioevo attesero a questa...