CIAMPITTI, Nicola
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 16 sett. 1749 da Domenico e Barbara Candido, genitori di modeste fortune ma solleciti della sua istruzione. Compì i primi studi nelle scuole [...] con l'indirizzo riformistico francese. Nel 1807 lo fece nominare canonico della metropolitana di Napoli e lo scelse come rettore del della storia e della geografia antica e moderna, del diritto naturale, dedicò più spazio al-le scienze matematiche e ...
Leggi Tutto
GUIDICCIONI, Alessandro
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Lucca da Nicolao di Alessandro e da Margherita di Ambrogio, che ebbero altri due figli, Orazio e Lucrezia, e fu battezzato [...] dallo zio Giovanni, vescovo di Fossombrone, l'ufficio di canonico della cattedrale e la relativa prebenda e il 26 ott. dello stesso mese fu designato coadiutore del prozio Bartolomeo con diritto di successione nella diocesi di Lucca. Il 27 novembre, ...
Leggi Tutto
ASSEMANI, Giuseppe Simonio
Giorgio Levi della Vida
Bibliotecario ed erudito maronita italianizzato, nato a Ḥaṣrūn, villaggio nel Libano settentrionale (secondo altri a Tripoli da famiglia originaria [...] la sua rapida ascesa: nominato fin dal 1721 beneficiario, poi canonico, della basilica di S. Pietro e più tardi prelato domestico e delicato di risolvere complicate questioni di liturgia e di diritto atte a suscitare aspri contrasti l'A. si dedicò con ...
Leggi Tutto
BONSI, Giovanni
Bernard Barbiche
Nacque a Firenze nel 1560, da Domenico, senatore di Firenze, e da Costanza Vettori. Dopo avere studiato diritto a Padova, dove conseguì il dottorato in utroque iure, [...] sue visite pastorali. Quanto a Fulcrand de Barrès, era nato a Pouzolles (Hérault) verso il 1574. Canonico di Saint Aphrodise di Béziers, poi canonico delle cattedrali d'Agde e di Béziers, fu nominato vicario generale nel 1608 dal B., che rappresentò ...
Leggi Tutto
BORGHESI, Tiberio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Siena da Giovanni Battista e da Aurelia Bargagli il 29 luglio 1720. Avviato allo stato sacerdotale, studiò nel locale seminario, divenendo prete il 21 [...] ed affermando che "il Sinodo Diocesano non ha diritto alcuno di giudicare il Vescovo, essendo questo superiore 1787, il B. partecipò insieme con i consiglieri Luigi Bonsignori, canonico della metropolitana, Giuseppe Ciolfi, parroco di S. Pietro, e ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Guglielmo
Anna Caso
Nacque a Mendrisio nell'odierno Canton Ticino nella prima metà del sec. XII dai nobili Rogerio e Adilia.
Sembra certo che la sua famiglia, originaria del luogo e chiamatasi [...] il D. e il Comune di Chiavenna una causa relativa ai diritti feudali che il D., in quanto vescovo di Como, pretendeva a Sorico. Sempre nel 1204 il D. approvò una permuta tra i canonici e i ministri della chiesa di S. Vittore e la Comunità di Balerna ...
Leggi Tutto
BOCCAPADULI, Francesco Giacinto Ignazio
Georg Lutz
Di nobile famiglia, nacque il 3 apr. 1600 a Roma da Fabrizio, conservatore e priore dei caporioni, e da Clarice Du Blioul. Abbracciò lo stato ecclesiastico, [...] , nel 1616 un altro beneficio nella cattedrale di Velletri e, nel 1619, dopo avere concluso a Roma gli studi di diritto civile e canonico, un altro ancora nella basilica vaticana. Il 30 apr. 1638 fu nominato da Urbano VIII vescovo di Valva e Sulmona ...
Leggi Tutto
GUALTIERO
Irene Scaravelli
Di origine germanica, nacque intorno agli anni Ottanta dell'XI secolo. Fu canonico della cattedrale di Ratisbona e personalità di spicco se Paolo di Bernried lo nomina con [...] cardinali (uno dei due collegi, oltre a quello dei canonici cantori, componenti il capitolo) fu integrato e già nel 1125 gli furono concessi titoli, diaconie e diritti relativi a numerose chiese della città e del territorio circostante (Archivio ...
Leggi Tutto
CORNER, Federico
Paolo Frasson
Nacque da Adriana Pisani e Giovanni di Giorgio, che era cavaliere e procuratore di S. Marco, il 9 giugno 1531. Del ramo di S. Polo della famiglia, era fratello di Giorgio, [...] Marcantonio, padre del doge Giovanni. Dopo gli studi di diritto, fu accolto nell'Ordine di S. Giovanni di Gerusalemme il 10 maggio 1568 e il 15 sett. 1574. Ridusse i canonici a tre classi di ordini sacri, quando precedentemente la situazione era molto ...
Leggi Tutto
BRANCALEONI, Leone
Janos M. Bak
Appartenente a una famiglia patrizia romana, il B. nacque in data imprecisata nella seconda metà del sec. XII. Canonico regolare di S. Frediano di Lucca, nel 1200 fu [...] il fondamentale decreto di Innocenzo III (inserito poi nel Codex Iuris Canonici,Decr. Lib., I, tit. XV, cap. 1, De Si obbligava inoltre a sostenere la Chiesa nella difesa di questi diritti, ad adoperarsi per la persecuzione dell'eresia, ad accettare l ...
Leggi Tutto
canonico1
canònico1 agg. [dal lat. canonĭcus, gr. κανονικός, der. di κανών -όνος (v. canone)] (pl. m. -ci). – 1. Che corrisponde o è conforme a un determinato canone, a una norma fissata: stile, procedimento, modello c.; quindi regolare, legittimo....
canonista
s. m. [der. di canone] (pl. m. -i). – Maestro, scrittore e in genere cultore di diritto canonico (con questo sign., anche femm., riferito a donne). In senso lato, sono detti c. anche gli autori che nel medioevo attesero a questa...