DEUSDEDIT
Harald Zimmermann
Scarse sono le fonti sulla vita di questo cardinale, che fu forse il massimo giurista della riforma gregoriana. Alcuni storici hanno ritenuto che fosse nato nella Germania [...] Collegio cardinalizio, i due principi degli apostoli o la valutazione del canone conciliare e del decreto papale. Comunque, l'opera di D. de symoniacis et scismaticis"); ma mentre difende il diritto del clero a ricevere sostentamento dai laici ("quod ...
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FORZATÈ, Giovanni Battista
Lorenza Pamato
Nacque a Padova il 24 giugno del 1207, figlio di Forzatè, della nobile famiglia padovana Tanselgardi (o Transelgardi) Forzatè. Fu canonico in cattedrale e dal [...] . Il primicerio dei parroci e l'abate di S. Giustina, da una parte, rivendicavano infatti il diritto a eleggere il vescovo, diritto che i canonici della cattedrale invece negavano, avocando a sé la nomina.
Vista l'incapacità del clero di trovare un ...
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DELLA TORRE, Marcantonio
Gino Benzoni
Nacque, nel 1531, a Verona, da Antonio (n. 1511 - m. dopo il 1560 circa. Membro, dal 1542, del Consiglio cittadino, fu investito, il 6 dic. 1551, dei titolo coalitale [...] di lui: nel 1533 Ippolito; nel 1534 Guido, futuro canonico nella cattedrale, da non confondere coll'omonimo e coevo " Torre, infatti, è figura d'un qualche conto: docente di diritto, fu, pure, valido incisore di medaglie, cultore d'antichità romane ...
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FABBRO, Angelo Antonio
Paolo Preto
Nato a Valdobbiadene (Treviso) il 3 giugno 1711 da Battista e Maddalena Bottoglia, studiò nel seminario di Padova e si laureò in teologia e diritto civile e canonico [...] anche la Repubblica di Venezia maturò l'idea di separare il diritto pubblico ecclesiastico dal Corpus iuris canonici: l'11 settembre i Riformatori eressero la nuova cattedra di diritto pubblico ecclesiastico e l'affidarono al Fabbro. I primi tre anni ...
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RAINALDO DI OSTIA (ALESSANDRO IV, PAPA)
GGiulia Barone
R. da Ienne apparteneva a una famiglia della piccola aristocrazia della provincia di Campagna, e più specificamente del territorio di Subiaco, nella [...] aver sposato Trasmondo Annibaldi). Fu per lunghi anni canonico della cattedrale di Anagni. La sua carriera curiale morente, gli aveva affidato, così come del resto prescriveva il diritto feudale, e confermò l'investitura a re di Sicilia di Edmondo ...
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BONA, Francesco Girolamo
Giuseppe Pignatelli
Nato a Ragusa di Dalmazia, da famiglia patrizia, l'8 novembre 1687, fu avviato alla carriera ecclesiastica, ricevendo l'ordinazione sacerdotale nel 1710. [...] , ottenendo che agli Armeni cattolici fosse riconosciuto il diritto di frequentare le prediche in lingua armena e turca riportare la purezza dottrinale e la scrupolosa osservanza dei canoni tridentini nelle missioni del Medio e dell'Estremo Oriente; ...
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DINO da Radicofani
Daniela Stiaffini
Nacque alla fine del sec. XIII a Radicofani (prov. Siena), dove risiedeva la famiglia. Era nipote di Simone Albo, conte di Radicofani e di Acquapendente, e zio di [...] dal luogo stesso su cui aveva la signoria. Il diritto signorile della famiglia di D. sul castello di Radicofani svoltosi il 17 genn. 1340 contro il decano Teodorico ed i canonici della Chiesa di Worms, accusati di avere eletto a loro vescovo ...
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DELLA TORRE, Lombardo
Anna Caso
Nacque presumibilmente nell'ultimo quarto del sec. XIII da Raimondo dei Torriani, signori di Milano fino al 1277.
Secondo l'Argelati (Bibl. script. Med., col. 1545) il [...] , il D. si ritirò in Friuli, dove fu nominato canonico di Aquileia.
Tale trasferimento va inquadrato nel continuo invio in Friuli aveva confermato al Comune di Vercelli tutti quei privilegi e diritti che non erano mai stati riconosciuti dalla S. Sede, ...
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PARAVICINI, Gian Antonio
Flavio Rurale
PARAVICINI (Paravicino), Gian Antonio. – Nacque a Sondrio il 17 gennaio 1588 da Orazio e da Caterina Pusterla, «nobili di schiatta, catolici di professione, e [...] (Patriarcato di Antiochia), Sisto Carcano, domenicano, e del canonico Luigi Odescalchi; nel 1627 fu ancora a Roma per fosse lasciato in mano ai laici (p. 107): un diritto di fatto esercitato dalla comunità, nonostante l’antichissima collegiata fosse ...
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FRASCOLLA, Bernardino Maria
Toni Iermano
Nacque ad Andria, in Terra di Bari, il 2 luglio 1811 da Raffaele e Isabella Urso, in una famiglia agiata. Dalla primavera del 1820 frequentò il locale seminario, [...] elettivo dei componenti del capitolo. In questa occasione egli pubblicò lo scritto Riflessioni storico-legali-canoniche intorno al preteso diritto elettivo del capitolo ex-collegiale foggiano (Napoli 1860). La sua posizione scatenò il risentimento ...
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canonico1
canònico1 agg. [dal lat. canonĭcus, gr. κανονικός, der. di κανών -όνος (v. canone)] (pl. m. -ci). – 1. Che corrisponde o è conforme a un determinato canone, a una norma fissata: stile, procedimento, modello c.; quindi regolare, legittimo....
canonista
s. m. [der. di canone] (pl. m. -i). – Maestro, scrittore e in genere cultore di diritto canonico (con questo sign., anche femm., riferito a donne). In senso lato, sono detti c. anche gli autori che nel medioevo attesero a questa...