GORI MEROSI, Carmine
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Subiaco il 14 febbr. 1810 da Giuseppe Gori, nobile sublacense imparentato per linea materna con la famiglia Giustiniani, e da Maria Benedetta Merosi, [...] gli studi nel Seminario romano, il G. frequentò l'Università di Roma, dove, dopo aver seguito i corsi di diritto pubblico e canonico con profitto e aver dato prova nel contempo di un attaccamento particolare alla vita e alle pratiche di religione, si ...
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BERNARDO di Languissel
Daniel Waley
Nacque probabilmente intorno al 1230 0 poco prima. La sua famiglia era titolare del feudo di Languissel presso Nîmes, dove un suo zio era rettore della cattedrale [...] pratica legale e intorno al 1263 è indicato come professore di diritto civile.
B. fu tra i Francesi protetti dai papi loro troviamo alla Curia pontificia nel 1263 sotto Urbano IV come canonico di Béziers e cappellano papale. Clemente IV lo trattenne ...
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BIANCHETTI, Lorenzo
Domenico Caccamo
Nato a Bologna da antica famiglia patrizia nel 1545, si laureò in diritto civile e canonico il 30 ag. 1567 presso lo Studio della città natale. Presto il fratello [...] Ludovico, maestro di camera di Gregorio XIII, lo chiamò a Roma. Ebbe inizio così la sua carriera ecclesiastica: ottenne dapprima il grado di prelato della Consulta, poi, intorno al 1572, fu promosso giudice ...
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BARGELLINI, Niccolò Pietro
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna intorno al 1630 da Ippolito. Si addottorò in diritto civile e canonico nello Studio bolognese e intraprese la carriera ecclesiastica, trasferendosi [...] nunziatura del B. le pretese di Luigi XIV contro i diritti della Chiesa e contro le stesse prerogative del nunzio aumentarono tanto da impedire che il B. raccogliesse le informazioni canoniche sui vescovi designati dal re a coprire le relative ...
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BALDUINI, Balduino
Carlo Ginzburg
Nacque a Barga in Garfagnana (anche se nella lapide marmorea ch'egli fece porre sul suo sepolcro si definì "Pisanus") da un Andrea, verso il 1500. Studiò, e più tardi [...] Tortosa, e successivamente abate di S. Eufemia. di Aversa, canonico di Cagliari, priore di Nostra Signora del Pilar di Saragozza. Dal lago di Patria, era stata privata delle entrate provenienti dal diritto di traghetto. Il B. prese molto a cuore la ...
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FEDOLFI, Giovanni (Giovanni da Parma)
Fabio De Propris
Nacque a Parma, presumibilmente nel primo decennio del sec. XIV. Compiuti gli studi di diritto civile e canonico nella sua città natale, ricoprì, [...] secondo il Bolsi, le cariche di avvocato di una parrocchia, di prevosto della chiesa della Ss. Trinità, di provicario della curia vescovile di Parma e di abate delle chiese di S. Marcellino e S. Nicolò. ...
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DELLA VALLE (de Valle, Vallense), Lelio (Lello)
Bruno Gatta
Nacque a Roma intorno al 1400 da Paolo e, presumibilmente, da Savella Savelli.
La sua famiglia si era inserita stabilmente con il padre archiatra [...] pontificio e lo zio Nicola canonico di S. Pietro nell'ambito della Curia pontificia. Studiò diritto a Padova, dove nell'estate del 1434 lo troviamo presente all'assegnazione di dottorati in legge. Nel gennaio del 1439 si presentò all'università di ...
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PANDOLFINI, Niccolò
Riccardo Saccenti
– Nacque a Firenze il 19 maggio 1440 da Giannozzo e da Giovanna di Bartolomeo Valori.
Apparteneva a una delle principali famiglie del patriziato fiorentino. Il [...] ser Ugolino Pieruzzi. Successivamente frequentò l’Università di Bologna, dedicandosi allo studio del diritto e intraprese la carriera ecclesiastica. Nel 1461 divenne canonico del capitolo metropolitano di Firenze e della cattedrale di Prato. Nel 1462 ...
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BAROFFI, Cesare
Gaspare De Caro
Nato a Varese nel 1582, si addottorò in diritto civile e canonico, coltivando, tuttavia, e sembra con impegno, la filosofia e la letteratura. Si ha notizia di un suo [...] manoscritto Conclusioni di filosofia, nonché di un epigramma e di un sonetto dedicati nel 1602 al cardinale Federico Borromeo, al quale forse si deve se il B. ottenne nel 1606 l'ufficio di segretario di ...
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BEVILACQUA, Luigi
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara nel 1616 da Francesco e da Virginia Turchi. Addottoratosi in diritto civile e canonico nello Studio di Ferrara nel 1635, al principio di questo stesso [...] anno si trasferì a Roma, dove il 6 febbraio prese gli ordini minori. Urbano VIII gli concesse una pensione sopra l'arcipretura di Crespino, nella diocesi di Ravenna, e il 23 dic. 1643 il vescovo di Ferrara, ...
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canonico1
canònico1 agg. [dal lat. canonĭcus, gr. κανονικός, der. di κανών -όνος (v. canone)] (pl. m. -ci). – 1. Che corrisponde o è conforme a un determinato canone, a una norma fissata: stile, procedimento, modello c.; quindi regolare, legittimo....
canonista
s. m. [der. di canone] (pl. m. -i). – Maestro, scrittore e in genere cultore di diritto canonico (con questo sign., anche femm., riferito a donne). In senso lato, sono detti c. anche gli autori che nel medioevo attesero a questa...