GIOVANNI XXIII, antipapa
François Charles Uginet
Baldassarre Cossa, figlio di Giovanni, signore di Procida, e di Ciocciola Barrile, nacque, probabilmente a Napoli, intorno al 1360-65. La famiglia del [...] ciclo di studi durato più di dieci anni, un dottorato in diritto che i suoi avversari attribuirono in seguito più al favore che al IV (1431-1447)…, a cura di A.L. Tautu, in Codificazione canonica orientale, ser. III, XIII, 2, Città del Vaticano 1971, ...
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DURINI, Angelo maria
Nicola Raponi
Nato a Milano il 24 maggio 1725, figlio del conte Giuseppe e della contessa Costanza Barbavara, fece gli studi di umanità dai barnabiti di S. Alessandro a Milano. [...] D. di trattare con il segretario privato del re, il canonico Ghigotti (che lo accusava di spingere i cattolici ad aderire quale lo esortava a invitare i vescovi alla difesa dei diritti della Chiesa e della fede cattolica. L'enciclica fu pubblicata ...
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INNOCENZO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi, figlio di Ugo, nacque a Lavagna non oltre il 1190.
La famiglia paterna era una delle più potenti della costa orientale della Liguria. [...] ; per di più mai prima di allora lo Studium di Parigi era stato indicato come un modello. Scuole private di diritto, sia civile sia canonico, esistevano già prima in seno alla Curia romana. Anche dopo l'istituzione dello Studium Curiae le scuole di ...
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BONOMELLI, Geremia
Francesco Malgeri
Nacque a Nigoline (Brescia) il 22 sett. 1831 da Giacomo, piccolo proprietario agricolo, coltivatore diretto, e da Antonia Zanola. Dal 1843 studiò al collegio ginnasiale [...] e la società civile, da attuarsi sul piano del diritto comune al di fuori di vincoli concordatari. Proprio il G. Astori, Corrisp. ined. tra mons. B. e il sen. Tancredi Canonico (1903-1908), Brescia 1937; G. Mondini, Lettere ined. del vescovo B. ...
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CLEMENTE III, papa
Jurgen Petersohn
Poco si sa della vita, dell'attività e della carriera ecclesiastica di Paolo Scolari prima della sua elevazione al pontificato col nome di Clemente III. Apparteneva [...] e zia dunque di Guglielmo II, sia in base al diritto imperiale, ma non era disposto a riconoscere la sovranità feudale della in questi processi sono particolarmente interessanti dal punto di vista canonico. In due casi - in quello del danese Kjeld ( ...
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GUIDICCIONI, Bartolomeo
Rotraud Becker
Nacque a Lucca nel 1469, figlio di Giovanni, attestato come gonfaloniere nel 1460, e di Angela di Niccolò Pietro Burlamacchi. La famiglia apparteneva alla nobiltà [...] del celibato del clero e discusse posizioni contrarie alla prassi cattolica. Avrebbe voluto sopprimere un istituto del diritto penale canonico come la scomunica ipso facto. Non fu in grado di capire le richieste propriamente teologiche della Riforma ...
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CELESTINO II, papa
Dieter Girgensohn
Guido (nelle sottoscrizioni autografe spesso anche Wido) de Castello, di nobile famiglia e qualificato come toscano dai contemporanei, era originario di Città di [...] di suoi studi o di una conoscenza del diritto attribuitagli da alcuni scrittori moderni. Ci sono invece una virtù che si addice bene ad un membro del giovane Ordine dei canonici regolari di s. Agostino quale fu con tutta probabilità Guido.
Quando ...
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PIGNATELLI, Giuseppe, santo
Girolamo Imbruglia
PIGNATELLI, Giuseppe, santo. – Nacque a Saragoza (Aragona) il 27 dic. 1737, da don Antonio dei duchi di Monteleone, principe del Sacro Romano Impero, e [...] nella corte borbonica napoletana. Il fratello Raimondo, canonico, rettore della università a Saragoza, fu tra i gli diede oltre al privilegio di essere 'intoccabile', anche il diritto a pensioni che permettevano una vita assai agiata (Guasti, 2006, ...
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BALBI, Girolamo
Gerhard Rill
Nato a Venezia nel dicembre di un anno imprecisato verso la metà del sec. XV, appartenne alla oscura famiglia Accellini (Azalini), ma si chiamò sempre Balbi (nome di una [...] intrattabilità e la sua ambizione (leggeva anche extraordinarie diritto romano e astrologia), entrò in contatto in questo periodo nel 1510 risulta canonico, dalla fine del 1513 preposito di Waizen (Vác) e segretario reale, nel 1514 canonico di Erlau ...
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CORRADINI, Pietro Marcellino
Luisa Bertoni
Nacque a Sezze (ora prov. Latina) il 2 giugno del 1658 da Torquato, che era di famiglia originaria di Reggio Emilia, e da Porzia Ciamariconi. Compì alla Sapienza [...] curiali tanto che Innocenzo XII lo nominò nel 1699 canonico del Laterano e sottodatario, carica che conservò anche sotto
Il C. si schierò, come sempre rigido assertore dei diritti della Chiesa, con quei cardinali che auspicavano una posizione assai ...
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canonico1
canònico1 agg. [dal lat. canonĭcus, gr. κανονικός, der. di κανών -όνος (v. canone)] (pl. m. -ci). – 1. Che corrisponde o è conforme a un determinato canone, a una norma fissata: stile, procedimento, modello c.; quindi regolare, legittimo....
canonista
s. m. [der. di canone] (pl. m. -i). – Maestro, scrittore e in genere cultore di diritto canonico (con questo sign., anche femm., riferito a donne). In senso lato, sono detti c. anche gli autori che nel medioevo attesero a questa...