La letteratura dell’Italia unita
Enrico Ghidetti
Il primo e più significativo dei libri di memorie che l’Italia del Risorgimento consegnò all’Italia unita, I miei ricordi di Massimo d’Azeglio, si deve [...] mystères de Paris di Eugène Sue.
In realtà i testi canonici della memorialistica garibaldina, con poche eccezioni, arrivano a maturazione ’insegnamento, iniziò a collaborare al giornale «Il Diritto» con una serie di calibratissimi interventi a favore ...
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COLOMBO (Colom, Colomo, Colón), Cristoforo
Marianne Mahn-Lot
Nacque nel 1451 a Genova, nel vico dell'Olivella, presso la torre di questo nome della quale il padre era guardiano, da Domenico e Susanna [...] stata indirizzata, in latino, dal fiorentino nel 1474 a un canonico di Lisbona, Fernan Martins, che aveva vissuto a lungo in Italia un ottavo dei benefici dell'impresa. Gli si concedeva il diritto a un decimo dell'oro, delle spezie e altre derrate ...
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DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Terzogenito di Alberto (I), dominus di Verona, e di Verde da Salizzole, Canfrancesco, detto sin dall'infanzia "Canis magnus", nacque - come è ormai pacificamente [...] di un prestigioso collateralis del D. - che fu canonico di Verona dal 1323 e Bartolomeo: imprigionati nel G. De Vergottini, Vicariato imperiale e signoria (1941), in Scritti di storia del diritto ital., a cura di G. Rossi, Milano 1977, II, pp. 617, ...
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FERDINANDO CARLO Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Unico figlio del duca di Mantova Carlo II e di Isabella Clara d'Asburgo, figlia dell'arciduca Leopoldo e nipote dell'imperatore [...] , Frosinone, Viterbo, Perugia, Macerata, essendo quindi canonico di S. Pietro e chierico di camera.
Fonti s., XXXI (1959), pp. 121-124; C. Mistruzzi di Frisinga, Trattato di diritto nobiliare it., I, Milano 1961, p. 268; U. Limentani, La satira ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo degli otto figli maschi di Nicolò di Piero e d'Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22 apr. 1617. Salvo il soggiorno romano, nella prima infanzia, del [...] sua soppressione. Strumento ne è la coadiutoria con diritto di successione che il D. subito si preoccupa venga i 6.000 del Consiglio cittadino udinese e i 500 dei canonici della cattedrale sicché pure il capitolo d'Aquileia, vedendo che "tutti ...
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Vicino Oriente antico. Introduzione
Mario Liverani
Introduzione
Il Vicino Oriente antico: le coordinate storiche
Con l'espressione 'Vicino Oriente antico' ci si riferisce a un insieme di ambiti culturali [...] vicoli ciechi, ma comunque esso fa parte di diritto di una storia della scienza globalmente intesa come fenomeno di presagi) che tendono alla copertura completa della casistica possibile.
Canone e trasmissione del sapere
I pregi, ma al tempo stesso ...
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Sicilia.
Vincenzo D'Alessandro
All'età musulmana si fa risalire la ripartizione del territorio isolano in tre Valli: il Vallo occidentale di Mazara, limitato a oriente dal fiume Salso (o Imera meridionale) [...] annuale basso ma necessario a conferma di una concessione e del diritto di proprietà innanzi a quello di possesso. La concessione enfiteutica permetteva di aggirare il divieto canonico di alienazione dei beni ecclesiastici.
Nell'estate 1221 iniziò la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Benedetto Croce
Claudio Cesa
Nella storia culturale italiana del Novecento, Benedetto Croce non ha nessuno che gli stia accanto, perché nessuno, e per un così lungo periodo, ha coltivato contemporaneamente [...] stimoli a rompere periodicamente le strutture consolidate; l’esempio, canonico, è il passaggio dal Medioevo al Rinascimento. A coloro di aver dissolto l’idea di un mondo ordinato (il diritto naturale), aprendo così la strada a secoli di ferro, Croce ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] il pacifico governo di G., al quale si attribuiva il merito di aver conservato ai sudditi i loro diritti naturali.
Un anno dopo anche il canonico Salvino Salvini tesseva l'elogio di G. davanti agli accademici della Crusca. L'orazione fu poi stampata ...
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ENRICO VI di Svevia, imperatore, re dei Romani e di Sicilia
Theo Kölzer
Nacque verso la fine del 1165 (tra l'ottobre e il dicembre) a Nimega in Gheldria (od. Paesi Bassi), secondogenito dell'imperatore [...] da Viterbo (ne dubita però il Baaken, Zur Beurteilung, p. 379). E. sapeva il latino ed era istruito in diritto romano e canonico; nutriva interesse per l'arte e le scienze e scrisse in gioventù alcuni Minnelieder (se ne conservano tre). I Minnesinger ...
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canonico1
canònico1 agg. [dal lat. canonĭcus, gr. κανονικός, der. di κανών -όνος (v. canone)] (pl. m. -ci). – 1. Che corrisponde o è conforme a un determinato canone, a una norma fissata: stile, procedimento, modello c.; quindi regolare, legittimo....
canonista
s. m. [der. di canone] (pl. m. -i). – Maestro, scrittore e in genere cultore di diritto canonico (con questo sign., anche femm., riferito a donne). In senso lato, sono detti c. anche gli autori che nel medioevo attesero a questa...