Nel nuovo ordinamento della Corte d'assise (decreto legislativo 23 marzo 1931, n. 249), il collegio di questa corte risulta composto di 2 magistrati e di 5 assessori popolari: questi ultimi in qualità [...] . I vicarî generali ora ebbero funzioni di giudici ora di assessori presso i tribunali dei vescovi. Il codice di dirittocanonico permette al giudice unico di servirsi dell'opera di due assessori, ma prescrive che siano scelti tra i giudici sinodali ...
Leggi Tutto
In antico ogni funzionario che avesse incarico di aiutare e assistere un funzionario superiore nell’esercizio delle sue mansioni. Attualmente membro della giunta comunale, provinciale o regionale (➔ Comune, Provincia, Regione). ...
Leggi Tutto
Era, in Roma, il consigliere di un magistrato, al quale questi ricorreva liberamente; ma con l'Impero, e man mano che il diritto si evolveva con un tecnicismo sempre maggiore, sicché la conoscenza del diritto diventava patrimonio di un numero ristretto di specialisti, quello dell'adsessor divenne, già ... ...
Leggi Tutto
Erudito spagnolo, nato verso il 1425, forse a Cordova, e morto a Roma al principio del 1485. A 20 anni era già dottore in diritto civile e canonico, e maestro di teologia e arti liberali. Aveva conoscenza [...] fervore dell'Umanesimo.
Opere: Si ha notizia di 14 opuscoli. Ci restano: De pontificii pallii mysterio, di dirittocanonico; Commentaria in Almagestum Ptolomaei, di astronomia; Alberti Magni opus de animalibus; commentarî di esegesi biblica, ecc ...
Leggi Tutto
Nacque a Bologna da antica e nobile famiglia nel 1446, morì a Firenze nel 1508. Ebbe a maestro il famoso Alessandro Tartagni; conseguì la laurea in diritto civile il 16 ottobre 1469 e in dirittocanonico [...] , sovra ogni altra doviziosa allora in Bologna; con testamento del 7 luglio 1497 dispose che tutti i suoi libri di dirittocanonico civile e di teologia (un vero tesoro di codici) fossero legati al convento dei domenicani, ciò che avvenne, come ...
Leggi Tutto
Storico del diritto nato a Buonabitacolo (Salerno) il 25 gennaio 1858, e morto a Napoli il 10 aprile 1929; professore di storia del diritto italiano all'università di Sassari nel 1886, poi a Parma, a Bologna [...] (Montpellier 1907, Roma 1928), sulla stantia o convenientia (in Rend. Acc. Lincei, Roma 1923) oltre a varî scritti di dirittocanonico.
Bibl.: Per altre notizie biografiche e per l'elenco completo delle opere v. A. Albertoni, F. B., in Nuovi studi ...
Leggi Tutto
Vescovo di Londra, nato verso il 1500 forse da un taglialegna del Worcestershire. Laureatosi a Oxford in dirittocanonico, diritto civile e teologia, entrò al servizio del famoso cardinale Wolsey, alla [...] morte del quale fu impiegato da Enrico VIII nelle faccende più delicate della sua politica, quale, per es., quella del suo divorzio. Successivamente ambasciatore presso Francesco I, ammesso alla corte ...
Leggi Tutto
Giurista e storico, nato il 29 gennaio 1859 a Civitavecchia. Professore di storia del diritto italiano nell'università di Macerata (1886), Siena (1892), Pisa (1895), quivi rimase fino alla sua nomina a [...] scientifica diede frutti copiosi nel campo della storia del diritto pubblico e del diritto privato, in quello dei diritti barbarici e del diritto comune, del dirittocanonico e del diritto ecclesiastico. Opere principali: Il governo dei Bizantini in ...
Leggi Tutto
Giurista, nato a Trani il 17 agosto 1884. Professore universitario (dal 1923) ha insegnato diritto ecclesiastico nelle università di Catania, Perugia, Macerata, Pisa, Firenze, Milano (Cattolica del Sacro [...] ed., Milano 1959) è inspirato ai principî del confessionismo cattolico. Accanto a queste sue opere di diritto ecclesiastico si ricordano le Nozioni di dirittocanonico (10ª ed., ivi 1953). L'attività del D. G. ha contribuito notevolmente al rifiorire ...
Leggi Tutto
Giurista e diplomatico, nato a Castelfranco di Sotto (S. Miniato) il 14 novembre del 1489, morto ad Avignone nel 1552. Dopo aver compiuto gli studî di diritto civile e di dirittocanonico a Pisa e a Siena, [...] per passare al servizio del marchese di Monferrato; poi si recò in Francia. A Valenza ebbe la cattedra di diritto; fu indi nominato consigliere del parlamento di Parigi da Francesco I. Abile negoziatore assolse missioni diplomatiche per incarico di ...
Leggi Tutto
Giureconsulto, nato presso Cahors nel 1602, morto nel 1682. Alle cognizioni di diritto civile e soprattutto canonico unì anche una larga erudizione di carattere storico. Insegnò a lungo diritto a Tolosa. [...] 1643) e una storia dell'Aquitania (in 10 libri, Tolosa 1648-1657); tra gli scritti di dirittocanonico: le Dissertationes iuris canonici (Tolosa 1651,1654) e i commentarî all'epistolario di Gregorio Magno (Tolosa 1669), alle Decretali di Innocenzo ...
Leggi Tutto
. Canonista italiano del sec. XIV figlio del canonista Giovanni d'Andrea. Nel 1309 fu dottore in diritto civile e poi professore di dirittocanonico nell'università di Bologna, donde si allontanò brevemente [...] nel 1347 per leggere a Padova. Morì nel 1350, decapitato per cospirazione contro il governo della città. Di lui ci restano, fra gli altri, un buon trattato sugli appelli in materia beneficiaria (Parigì ...
Leggi Tutto
canonico1
canònico1 agg. [dal lat. canonĭcus, gr. κανονικός, der. di κανών -όνος (v. canone)] (pl. m. -ci). – 1. Che corrisponde o è conforme a un determinato canone, a una norma fissata: stile, procedimento, modello c.; quindi regolare, legittimo....
canonista
s. m. [der. di canone] (pl. m. -i). – Maestro, scrittore e in genere cultore di diritto canonico (con questo sign., anche femm., riferito a donne). In senso lato, sono detti c. anche gli autori che nel medioevo attesero a questa...