MANTUA Benavides, Marco
Giuseppe Ermini
Giureconsulto italiano, nato a Padova nel 1489, morto nel 1582. Dotato di larga cultura nel diritto civile e canonico e negli studî umanistici, passò la sua lunga [...] vita insegnando diritto nell'università di Padova, dando consigli legali e difendendo in tribunale; e si acquistò come scrittore, come maestro, come patrocinatore, larga fama sì da essere considerato uno dei maggiori. giureconsulti del suo tempo.
Le ...
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POZZI, Iacopo
Pietro Vaccari
Giureconsulto, nativo di Alessandria dove morì nel 1464; fu lettore a Pavia, Bologna, Padova, Torino; fu fatto senatore da Francesco Sforza. Scrisse interpretationes al [...] un'edizione di Colonia (1584) e interpretationes al Digestum novum. Si segnalano stampate alcune Lectiones variae iuris riguardanti tanto il diritto civile quanto il canonico. Un suo trattato De iure et aequitate si dice edito a Colonia nel 1580. ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] S. Onofrio, sulle pendici del Gianicolo, l'Odescalchi si iscrisse alla Sapienza e seguì per due anni i corsi di diritto civile e canonico. Quindi, nel 1638, optò per lo Studio napoletano, forse per le facilitazioni di cui avrebbe potuto godere, lui ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] consapevole della indispensabilità d'arrivare ad un autentico corpus del diritto veneto è Battista Nani, che però è storico e non Milano 1995, ad vocem.
28. Nonché autore di Del canonico politico, ora edito, a cura di Cornelia Tagliabò Padovan, ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] specialista in materia feudale e sulle questioni che richiedevano una specifica preparazione nel diritto comune (in quello romano così come in quello canonico), don Gasparo Lonigo, pur lui protagonista della "guerra delle scritture" nel periodo ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] sedici vescovi, un auditore di Rota, una dozzina di canonici e una decina di abati. Vi era per di più generale in Morea (cf. Gaetano Cozzi, La Repubblica di Venezia in Morea: un diritto per il nuovo regno (1687-1715), in AA.VV., L'età dei lumi. ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] significativo, dal punto di vista della periodizzazione, della stessa canonica data del 1404-1405.
Non si vuoi dire, con di proporre al governo ducale, oltre all'infeudazione dei diritti sul fiume Brenta e sulle terre dal Brenta in là ...
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Il Dominio da terra: politica e istituzioni
Alfredo Viggiano
Città capitale e Dominio da terra; ambiente veneziano e ambiente veneto; vocazione per il mare e attrazione verso la terra: questi alcuni [...] .
61. Sul consilium sapientis in generale cf. Giuseppe Rossi, Consilium sapientis judiciale. Studi e ricerche per lo studio del diritto romano canonico (secoli XII-XIII), Milano 1958. Per la diffusione di tale istituto in area veneta cf. G. Cozzi, La ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] gli studi giuridici, che portò poi a termine nell'Ateneo di Bologna l'11 maggio 1525, laureandosi dottore in diritto civile e canonico. In quello stesso anno fece ritorno a Milano, dove fu cooptato nel Collegio dei giureconsulti e iniziò a esercitare ...
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I problemi religiosi
Antonio Rigon
Il quadro normativo
Fra XIII e XIV secolo si sviluppa un'intensa attività disciplinatrice che mira a dare ordine al clero e alle strutture della Chiesa veneziana. [...] , nipote di un Nicoletto da Chioggia, postulato dai canonici e per il quale avevano scritto una lettera di raccomandazione solide per la sua successiva, brillante carriera di studente di diritto civile a Perugia, sotto la guida di Cino da Pistoia, ...
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canonico1
canònico1 agg. [dal lat. canonĭcus, gr. κανονικός, der. di κανών -όνος (v. canone)] (pl. m. -ci). – 1. Che corrisponde o è conforme a un determinato canone, a una norma fissata: stile, procedimento, modello c.; quindi regolare, legittimo....
canonista
s. m. [der. di canone] (pl. m. -i). – Maestro, scrittore e in genere cultore di diritto canonico (con questo sign., anche femm., riferito a donne). In senso lato, sono detti c. anche gli autori che nel medioevo attesero a questa...