DOGLIONI, Lucio
Giancarlo Volpato
Nacque a Belluno il 21 ag. 1730 da Francesco e Giustina Alpago Novello in una delle famiglie locali di più antica nobiltà.
La sua casata, una delle quattro nelle quali, [...] il codice fu un avvenimento importante nella conoscenza del diritto longobardo.
L'anno successivo pubblicò una Memoria di Urbano la lavorazione delle maioliche (cfr. A. Fiammazzo, Da lettere del canonico dottor L. D. al co. Fabio Asquini, Udine 1888). ...
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CECCHETTI, Raimondo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Oderzo (Treviso) il 26 febbr. 1703 da Giuseppe e da Paolina Mondini, originaria di Venezia. Dopo aver compiuto i primi studi nella città natale, li proseguì [...] di studio. Già fornito di una buona cultura, forse troppo eclettica, che andava dalla teologia al diritto civile e canonico alle scienze matematiche e naturali, il C. cercò di approfondire lo studio delle discipline umanistiche, acquisendo una ...
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FEDERICI, Domenico
Maria Giuseppina Marotta
Nacque il 16 maggio 1633 a Bargni (frazione di Serrungarina, provincia di Pesaro Urbino), nel territorio di Fano, da Bastiano e Domenica. Compì studi giuridici [...] " del F.), sostenevano l'interpretazione estensiva del diritto di devoluzione, mirante alla revoca della rinuncia di Fano 1866, pp. 82-101; C. Marcolini, Lettera al signor conte canonico don Alessandro Billi, Bargni 1866, p. 51; Id., Not. stor. della ...
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DELLA TORRE DI REZZONICO, Antonio Giuseppe (Antongioseffo; per obblighi fidecommissari portò anche i cognomi Bianco Del Frate Barziza)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Como il 5 apr. 1709, terzogenito [...] la guida dei padre Guarini, delle Discussiones polemicae presso il Seminario romano, e nel 1730 un Certamen di diritto civile e canonico contro mons. Carlo Rezzonico, suo cugino, il futuro Clemente XIII. Nel 1733 si laureò in giurisprudenza a Pavia ...
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FALCONIERI, Ignazio
Renata De Lorenzo
Nacque il 16 febbr. 1755 a Lecce o nella vicina Monteroni, secondogenito di Alessandro e di Teresa Brizio Lucesani, di antica e ricca famiglia borghese. Avviato [...] dell'università, come Francesco Rossi, professore di diritto civile e conoscitore dell'ebraico e delle lingue , i distici intitolati Mors, alcune canzonette italiane: due dedicate al canonico Rainone, una In morte di Socrate, una per l'onomastico di ...
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LIRUTI, Gian Giuseppe
Ugo Rozzo
, Nacque a Villafredda (castello nelle vicinanze di Tarcento, presso Udine) il 28 nov. 1689, da Natale e da Bernardina Podari, in una famiglia di origine mantovana, [...] lapidi, tutte comunicate al suo grande amico, il canonico G.D. Bertoli (futuro autore delle Antichità di a parte). F.K. von Savigny la citò più volte nella Storia del diritto romano nel Medio Evo (Heidelberg 1815-31; Firenze 1844-45), pur non ...
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MAGNOCAVALLI, Francesco Ottavio
Gian Paolo Romagnani
Nacque il 1 febbr. 1707 a Casale Monferrato (la cui annessione al Ducato di Savoia fu ratificata nel 1713) da Ippolito - signore di Monromeo, consignore [...] nella fortezza di Ceva. "Rinsavito", dal 1733 fece parte di diritto del Consiglio cittadino quale decurione nobile di prima classe, e nella sua villa di Moncalvo ospitò amici colti come il canonico I. De Giovanni, letterato e grande diffusore di ...
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DELLA VALLE, Berardino
Mauro De Nichilo
Nacque a Roma da Lelio e da Brigida de' Rustici il 25 ott. 1450 (cfr. Gatta, p. 630, dove si rimanda a p. 139 dei vol. 131 del fondo Della Valle-Del Bufalo dell'Archivio [...] all'inventario della sua biblioteca, nel quale figurano, oltre alla Bibbia, ai Padri della Chiesa e ai libri di diritto civile e canonico, molti classici greci, nell'originale (Esiodo, ad es.) o in traduzione (Omero), i classici latini pressoché al ...
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ALBONESI, Teseo Ambrogio degli
Giorgio Levi della Vida
Antesignano dello studio delle lingue orientali nella prima metà del sec. XVI, nato a Pavia, o nei dintorm, nel 1469, morto ivi quasi certamente [...] (nel 1494, secondo Rosini), abbandonata la carriera del diritto (di un suo ufficio di console del Collegio dei giudici ed era quasi compiuta quando la nomina a prevosto dell'Ordine nella canonica di S. Pietro in Cieldoro a Pavia costrinse l'A. a ...
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CERCLARIA (Cerclara, Cerchiari, Circlaria, Zerclaere), Tommasino (Thomasin) di
Klaus Düwel
Il C. è l'autore di un ampio trattato di morale in versi, scritto tra il 1215 e il 1216 in alto tedesco medio [...] della fine del 1216 nomina tra i testimoni un Tommasino canonico di Aquileia, mentre il necrologio della Chiesa di Aquileia realizzata nel Papato. Nella nona parte il C. tratta del diritto e della giustizia, mentre la decima parte si occupa della ...
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canonico1
canònico1 agg. [dal lat. canonĭcus, gr. κανονικός, der. di κανών -όνος (v. canone)] (pl. m. -ci). – 1. Che corrisponde o è conforme a un determinato canone, a una norma fissata: stile, procedimento, modello c.; quindi regolare, legittimo....
canonista
s. m. [der. di canone] (pl. m. -i). – Maestro, scrittore e in genere cultore di diritto canonico (con questo sign., anche femm., riferito a donne). In senso lato, sono detti c. anche gli autori che nel medioevo attesero a questa...