FEDERICI, Girolamo (Hieronimus Friderius, Gerolamo Federico Trivulzio, Girometta)
Annalisa Antonucci
Nacque a Treviglio, in provincia di Bergamo, nel 1516, da una nobile famiglia originaria della Val [...] a Roma dallo zio materno G. M. Buttinoni, vescovo di Sagona; qui si dedicò con precoce impegno agli studi di dirittocanonico e civile, laureandosi, secondo il Samarati, nel 1534. Nel 1540 fu nominato luogotenente dell'uditore generale della Camera ...
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PALLADINO, Giacomo
Francesco Mastroberti
PALLADINO, Giacomo. – Nacque a Teramo nel 1349. L’anno di nascita si ricava dalla sua opera più famosa, il Liber Belial o Consolatio peccatorum, dove si legge [...] – aveva trentatré anni. Dal prologo della stessa opera si ricava che fu studente di dirittocanonico a Padova: «Iacobus de Theramo [...] in iure canonico Padue minimus discipulus».
La Consolatio peccatorum seu lis Christie et Belial ha circolato in ...
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CRISTIANOPULO, Ermanno Domenico
Giuseppe Pignatelli
Nato a Traù (oggi Trogir), in Dalmazia, probabilmente nel 1730 (come si desume dal Libro dei morti della parrocchia di S. Maria sopra Minerva), entrò [...] di noi medesimi, e delle cose nostre": II, pp. 11).
Dal 1773 il C. fu addetto all'insegnamento di dirittocanonico nel Collegio Germanico-Ungarico, rimasto privo di docenti per la soppressione della Compagnia di Gesù. L'anno seguente pubblicò De ...
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COLONNA, Landolfo
Massimo Miglio
Figlio di Landolfo, come risulta da una bolla di Bonifacio VIII del 3 febbr. 1298, nacque intorno al 1250; la famiglia era del ramo dei Colonna signori di Gallicano. [...] spedizione di Enrico VII. Forte è il sapore guelfo del lavoro in cui il C. dimostra una notevole conoscenza del dirittocanonico. L'opera dovette avere una notevole fortuna se fu subito più volte trascritta e presto riecheggiata da Marsilio da Padova ...
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DOMENICO da San Gimignano
Diego Quaglioni
Nacque a San Gimignano (prov. di Siena) intorno al 1375, da Bartolo Mainardi.
Sono poche e incerte le notizie biografiche intorno a questo canonista fra i principali [...] del vescovo di Mantova nel 1407, "nel 1412 Vicario dell'Arcivescovo di Bologna e al tempo stesso lettore di DirittoCanonico nell'Università; nel 1414 riformatore dello Studio fiorentino; nel 1415 lettore nell'Università di Siena dalla quale sembra ...
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FORTUNATI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1460 da Tommaso di Marco, sarto, e dalla prima moglie di questo, Antonia.
Al catasto del 1480 la situazione della famiglia risulta precaria: Tommaso, [...] che il pievano di Cascina pro tempore era tenuto a pagare all'arcidiocesi pisana, e nel 1507 gli conferì la laurea in dirittocanonico e il titolo di conte palatino. Intanto dal 17 ott. 1500 il F. aveva ottenuto un terzo beneficio, il rettorato della ...
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FEDERICI, Placido (al secolo Gaetano)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Genova il 4 maggio 1739 da Luigi e da Girolama Federici, in una famiglia patrizia. Per traversie familiari, ben presto egli, insieme [...] S. Anselmo. Ivi ebbe come lettori L. M. Scotti di Parma per la teologia e C. Monti di Brescia per il dirittocanonico, mentre fra i condiscepoli si ricordano il vecchio amico di Montecassino Gadaleta ed E. Caputo, che eccellerà anch'egli negli studi ...
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MACCHI, Vincenzo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Capodimonte (diocesi di Montefiascone), nel Viterbese, il 31 ag. 1770 da Giovan Nicola e Maria Anna Gilda Vagni, entrambi provenienti da famiglie di piccoli [...] gli studi; uscitone nel 1791, frequentò a Roma i corsi della Sapienza: qui si laureò il 16 dic. 1801 in dirittocanonico e civile. Intanto, le relazioni familiari gli avevano garantito la protezione del cardinale G. Garampi, titolare della diocesi di ...
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ILLICINO, Pietro
Rotraud Becker
Di famiglia senese, nacque verso il 1504. Nulla sappiamo della giovinezza e della prima formazione. Studiò lettere latine a Padova con Lazzaro Bonamico, docente dal 1530 [...] e informò il nunzio Dolfin che egli era stato irregolarmente escluso dall'elezione, che questa si era svolta violando il dirittocanonico e in maniera nulla sotto più punti di vista. Inoltre egli giudicava inadatta la persona dell'eletto. Con questa ...
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CORSINI, Pietro
Jacques Chiffoleau
Nacque con tutta probabilità a Firenze nei primi decenni del XIV secolo, da Tommaso di Duccio. Dopo aver compiuto solidi studi giuridici, tradizionali nella sua famiglia [...] ricche di Avignone e comprendeva almeno trecentoventi manoscritti che rilevano i suoi gusti e la sua cultura. Il dirittocanonico e civile occupa evidentemente il primo posto, seguito dalle bibbie, dalle raccolte di lettere, dai sermonari, dai testi ...
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canonico1
canònico1 agg. [dal lat. canonĭcus, gr. κανονικός, der. di κανών -όνος (v. canone)] (pl. m. -ci). – 1. Che corrisponde o è conforme a un determinato canone, a una norma fissata: stile, procedimento, modello c.; quindi regolare, legittimo....
canonista
s. m. [der. di canone] (pl. m. -i). – Maestro, scrittore e in genere cultore di diritto canonico (con questo sign., anche femm., riferito a donne). In senso lato, sono detti c. anche gli autori che nel medioevo attesero a questa...