ALDEBRANDO (Aldobrando, Ildebrando), santo
Francesco Sabatini
Vescovo di Fossombrone, vissuto, secondo la critica più attendibile, tra l'ultimo quarto del sec. XII e la prima metà del XIII.
Si dimostra [...] di Porto presso Ravenna, famosa per l'insegnamento, che vi si teneva, delle arti liberali e del diritto, e sede dell'Ordine dei canonici regolari portuensi, al quale A. figura ascritto già nel 1199; il 12 giugno di quell'anno, infatti, sottoscriveva ...
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CANOPEO, Angelo
Maria Laura Iona
Nulla si sa di lui prima dell'assunzione al vescovato di Chioggia, se non che era di famiglia chioggiotta e canonico nella sua città. Essendo stato proposto dal capitolo [...] Caterina, oltre alle donazioni in favore della cattedrale, dei canonici e del vescovo stesso (ed in proposito si sogliono citare in contrada del Mercato, cedeva una casa in Riborgo con diritto di regresso se il Comune di Trieste o le autorità venete ...
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BARTOLOMEO da Roma
Zelina Zafarana
Figlio di Pietro, nacque a Roma, in Campo de' Fiori, intorno alla metà del sec. XIV, dalle famiglie Fiorimonte e Colonna, secondo la notizia data nell'elogio (edito [...] Eugenio IV) e Antonio Correr, i quali furono fra i canonici fondatori a S. Giorgio in Alga. Converti alla vita religiosa Alberico de Advocatis (Avogadro) da Bergamo, che insegnava diritto nello Studio di Padova. Nel 1399-1400 era priore della chiesa ...
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ALDOBRANDINI, Alessandro
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 10 maggio 1667 da Giovanfrancesco, fratello del card. Baccio, e da Camilla Pasquali. Studiò filosofia e teologia, nel Seminario Romano. [...] Turchi e gli eretici. Compì gli studi a Pisa addottorandosi il 19 dic. 1697 in diritto civile e canonico. Innocenzo XII lo ammise tra i suoi camerieri e lo nominò canonico di S. Maria Maggiore. Vestito l'abito prelatizio il 14 maggio 1699 e iniziata ...
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CORRER, Pietro
Giorgio Fedalto
Figlio del senatore veneziano Angelo, fratello di Natale, Paolo e Filippo, nel 1265 il C. risultava pievano di S. Apollinare e dal 1267 primicerio della chiesa di S. Marco; [...] la sostituzione di prelati latini ai greci, con la riconquista bizantina i canonici dovettero affrettare la partenza. Tuttavia, poiché gli Occidentali ritenevano che il diritto stesse dalla loro parte, i rispettivi prelati continuarono a portare i ...
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LUDOVICO da Fossombrone
Dario Busolini
Nacque a Fossombrone intorno al 1490 da Angela e Nicolò Tenaglia. Nel 1516, discostandosi dalle tradizioni militari della sua famiglia, scelse la vita religiosa [...] consegna al braccio secolare. L. e Raffaele ottennero il diritto di asilo dai camaldolesi di Cupramontana, che li nascosero nel da s. Francesco, rifiutò, contravvenendo così alle leggi canoniche. Ochino, allora, grazie alla sua influenza su Vittoria ...
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BISANTI, Paolo
Gerhard Rill
Nacque nel 1529 a Cattaro. Studiò a Padova dove conseguì il titolo di doctor utriusque iuris; in data ignota ottenne il beneficio di S. Maria de Flumine a Cattaro. Quando [...] di vescovo di Cattaro, lo designò come successore valendosi del diritto di nomina a lui concesso. Ma, avendo i rivali il capitolo del duomo di Aquileia a causa della punizione di un canonico che aveva commesso un grave fallo; nell'accordo del 2 marzo ...
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ALESSANDRI, Gregorio
Ettore Passerin D'Entrèves
Nacque a Fiesole il 20 febbr. 1728 da famiglia livornese; sacerdote l'8 giugno 1754, addottoratosi a Pisa il 19 giugno 1755,canonico della collegiata [...] ) con altri nove prelati, tra cui gli arcivescovi di Pisa e di Firenze, un'altra e più importante Memoria sui diritti vescovili, che si risolveva in una chiara affermazione del primato pontificio e che determinò una prima risposta dei ricciani, uno ...
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BRANCACCIO, Stefano
Georg Lutz
Nacque il 18 genn. 1619 a Napoli da Carlo e Mariana de Pisa y Osorio. Destinato alla carriera ecclesiastica, ancora in giovane età si trasferì a Roma, dove studiò sotto [...] la tutela dello zio, il cardinale Francesco Maria Brancaccio, e nel 1640 si addottorò in diritto civile e canonico. Con il favore dello zio entrò al servizio della Curia e fu nominato referendario delle due Segnature (è attestato con queste funzioni ...
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BIANCHINI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Venezia nel 1738; ordinato sacerdote, prestò la sua opera nella parrocchia di S. Apollinare a Venezia; insegnò anche, in giovane età, teologia dommatica [...] nelle pubbliche scuole dei gesuiti. Laureato in diritto civile e canonico, esercitò per molti anni l'ufficio di avvocato ecclesiastico, finché si ritirò a vita privata, dedicandosi interamente agli studi. Morì a Venezia il 30 genn. 1805.
La sua prima ...
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canonico1
canònico1 agg. [dal lat. canonĭcus, gr. κανονικός, der. di κανών -όνος (v. canone)] (pl. m. -ci). – 1. Che corrisponde o è conforme a un determinato canone, a una norma fissata: stile, procedimento, modello c.; quindi regolare, legittimo....
canonista
s. m. [der. di canone] (pl. m. -i). – Maestro, scrittore e in genere cultore di diritto canonico (con questo sign., anche femm., riferito a donne). In senso lato, sono detti c. anche gli autori che nel medioevo attesero a questa...