BIZZI (Bizzius, Bizza), Marino
Domenico Caccamo
Nacque ad Arbe intorno al 1565, da nobile e ricca famiglia, originaria forse dell'Albania. Compì gli studi di diritto civile e canonico e fu nominato [...] ; vanta alcuni risultati della propria opera, come la conversione di gruppi pauliciani in Serbia e l'introduzione di alcuni canoni del concilio per la riforma morale del clero. Per quanto riguarda la situazione specifica della sua diocesi, egli crede ...
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FILOMARINO, Matteo
Daniela Novarese
Figlio del "miles" Giacomo e di Mariotta Caracciolo, nacque a Napoli nel 1262, da famiglia di antiche origini, iscritta nel seggio nobile di Capuana.
Avviato probabilmente [...] 1315. Nonostante l'impegno decennale presso la facoltà di diritto napoletana, della sua attività scientifico-esegetica non si conosce rettoria di S. Giovanni maggiore a Napoli e dei titoli di canonico della Chiesa di Siponto e di quella di Capua.
Nel ...
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CHERUBINI, Laerzio
Marco Palma
Nacque a Norcia intorno alla metà del sec. XVI. Nel 1606 era infatti sui cinquant'anni, come informa Giovanni Pietro Caffarelli nelle sue notizie sulle famiglie romane, [...] " a Roma, dove conseguì la laurea in diritto e cominciò una brillante carriera di avvocato penalista nuove bolle.
Le dimensioni dell'opera indussero il figlio del C. Flavio, canonico di S. Maria in via Lata, a darne un riassunto (Compendium Bullarii ...
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ALDEBRANDO (Aldobrando, Ildebrando), santo
Francesco Sabatini
Vescovo di Fossombrone, vissuto, secondo la critica più attendibile, tra l'ultimo quarto del sec. XII e la prima metà del XIII.
Si dimostra [...] di Porto presso Ravenna, famosa per l'insegnamento, che vi si teneva, delle arti liberali e del diritto, e sede dell'Ordine dei canonici regolari portuensi, al quale A. figura ascritto già nel 1199; il 12 giugno di quell'anno, infatti, sottoscriveva ...
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CANOPEO, Angelo
Maria Laura Iona
Nulla si sa di lui prima dell'assunzione al vescovato di Chioggia, se non che era di famiglia chioggiotta e canonico nella sua città. Essendo stato proposto dal capitolo [...] Caterina, oltre alle donazioni in favore della cattedrale, dei canonici e del vescovo stesso (ed in proposito si sogliono citare in contrada del Mercato, cedeva una casa in Riborgo con diritto di regresso se il Comune di Trieste o le autorità venete ...
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BARTOLOMEO da Roma
Zelina Zafarana
Figlio di Pietro, nacque a Roma, in Campo de' Fiori, intorno alla metà del sec. XIV, dalle famiglie Fiorimonte e Colonna, secondo la notizia data nell'elogio (edito [...] Eugenio IV) e Antonio Correr, i quali furono fra i canonici fondatori a S. Giorgio in Alga. Converti alla vita religiosa Alberico de Advocatis (Avogadro) da Bergamo, che insegnava diritto nello Studio di Padova. Nel 1399-1400 era priore della chiesa ...
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ALDOBRANDINI, Alessandro
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 10 maggio 1667 da Giovanfrancesco, fratello del card. Baccio, e da Camilla Pasquali. Studiò filosofia e teologia, nel Seminario Romano. [...] Turchi e gli eretici. Compì gli studi a Pisa addottorandosi il 19 dic. 1697 in diritto civile e canonico. Innocenzo XII lo ammise tra i suoi camerieri e lo nominò canonico di S. Maria Maggiore. Vestito l'abito prelatizio il 14 maggio 1699 e iniziata ...
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CORRER, Pietro
Giorgio Fedalto
Figlio del senatore veneziano Angelo, fratello di Natale, Paolo e Filippo, nel 1265 il C. risultava pievano di S. Apollinare e dal 1267 primicerio della chiesa di S. Marco; [...] la sostituzione di prelati latini ai greci, con la riconquista bizantina i canonici dovettero affrettare la partenza. Tuttavia, poiché gli Occidentali ritenevano che il diritto stesse dalla loro parte, i rispettivi prelati continuarono a portare i ...
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LUDOVICO da Fossombrone
Dario Busolini
Nacque a Fossombrone intorno al 1490 da Angela e Nicolò Tenaglia. Nel 1516, discostandosi dalle tradizioni militari della sua famiglia, scelse la vita religiosa [...] consegna al braccio secolare. L. e Raffaele ottennero il diritto di asilo dai camaldolesi di Cupramontana, che li nascosero nel da s. Francesco, rifiutò, contravvenendo così alle leggi canoniche. Ochino, allora, grazie alla sua influenza su Vittoria ...
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BISANTI, Paolo
Gerhard Rill
Nacque nel 1529 a Cattaro. Studiò a Padova dove conseguì il titolo di doctor utriusque iuris; in data ignota ottenne il beneficio di S. Maria de Flumine a Cattaro. Quando [...] di vescovo di Cattaro, lo designò come successore valendosi del diritto di nomina a lui concesso. Ma, avendo i rivali il capitolo del duomo di Aquileia a causa della punizione di un canonico che aveva commesso un grave fallo; nell'accordo del 2 marzo ...
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canonico1
canònico1 agg. [dal lat. canonĭcus, gr. κανονικός, der. di κανών -όνος (v. canone)] (pl. m. -ci). – 1. Che corrisponde o è conforme a un determinato canone, a una norma fissata: stile, procedimento, modello c.; quindi regolare, legittimo....
canonista
s. m. [der. di canone] (pl. m. -i). – Maestro, scrittore e in genere cultore di diritto canonico (con questo sign., anche femm., riferito a donne). In senso lato, sono detti c. anche gli autori che nel medioevo attesero a questa...