In dirittocivile si intende per diligenza l’insieme delle cure e delle cautele che il debitore deve porre per l’esatto adempimento del suo obbligo. In particolare, secondo una opinione il concetto di [...] (v. ad esempio quanto disposto in materia di società di cartolarizzazione), deve invece ritenersi tramontato il criterio, risalente al diritto romano e vigente in altri ordinamenti, della diligenza quam suis o quam in suis, in base al quale il ...
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Istituto del dirittocivile che prevede, ove le cose restino separabili, ancorché unite, il diritto per ciascun proprietario a conservare il diritto di proprietà e la possibilità di chiedere la separazione. [...] proprietario della cosa accessoria, non è obbligato a corrispondere che la somma minore tra l’aumento di valore apportato alla cosa principale e il valore della cosa accessoria (art. 939 c.c.).
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Commistione
Proprietà. Dirittocivile ...
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In dirittocivile si intende per ordine pubblico il complesso di principi fondamentali relativi, in una data epoca ed in un certo ordinamento, alla vita politica ed economica dei consociati. La legislazione [...] testamento, si considera non apposta, a meno che non sia la sola che abbia determinato il testatore a disporre, nel qual caso rende nullo il testamento (art. 634 c.c.), e così via.
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Contratto
Negozio giuridico
Nullità. Dirittocivile ...
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In dirittocivile, l’accordo delle parti è considerato (art. 1325, co. 1, c.c.) uno degli elementi essenziali del contratto e, più in generale, dei negozi giuridici bi- e plurilaterali (v. Negozio giuridico), [...] cui sono dedicati gli artt. 1326-42 c.c. È la congruenza tra due o più dichiarazioni o comportamenti in modo che il contratto sia la risultante unitaria di siffatta congruenza. Può essere formato simultaneamente ...
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Si intende per opponibilità in dirittocivile la prevalenza di un titolo su altri con esso incompatibili. Ad esempio, se un soggetto dispone la cessazione della qualità di pertinenza di una cosa e la aliena [...] (art. 818, comma 3, c.c.) che la cessazione della qualità di pertinenza non è opponibile ai terzi che abbiano anteriormente acquistato diritti sulla cosa principale: il titolo di questi ultimi è considerato prevalente.
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Acquisto del ...
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In dirittocivile, negozio giuridico unilaterale mediante il quale un soggetto, esprimendo il proprio consenso, influisce sull’efficacia di un negozio giuridico già compiuto. È figura espressamente prevista [...] ratifica del falso rappresentante, in quanto il contratto è concluso in nome del dominus, e dalla ratifica di atti compiuti in nome proprio, perché il soggetto non diventa parte del negozio approvato.
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Autorizzazione. Dirittocivile ...
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In dirittocivile la revoca è una dichiarazione di volontà unilaterale diretta a estinguere, con effetto ex nunc, gli effetti di un precedente negozio giuridico valido, ovvero a ritirare la proposta o [...] l’accettazione di un contratto. Va tenuta distinta dal recesso e dall’inefficacia.
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Negozio giuridic ...
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Il dirittocivile
Victor Crescenzi
Gli intensi nessi se non francamente sistematici, certamente organici che legano lo ius proprium della Serenissima con la tradizione romana, sono stati individuati, [...] nr. 74.
89. Ibid., III, 34, p. 152; cf. A. Pertile, Storia del diritto italiano, IV, p. 242 e nn. 61 e 62, che rinvia al Bertaldo; cf. anche Adriana Campitelli, Contumacia civile. Prassi e dottrina nell'età intermedia, Napoli 1979, pp. 72 s. dove si ...
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Le pratiche del dirittocivile: gli avvocati, le Correzioni, i conservatori delle leggi
Marco Bellabarba
Le pratiche del dirittocivile: gli avvocati, le " Correzioni ", i " conservatori delle leggi [...] corti sia di San Marco sia di Rialto "dove accaderà agitarsi alcuna de le cause civili de la Terra nostra", ovvero le cause dove si dibatteva di diritto comune, le parti potevano valersi delli "avocati nostri ordinari o estraordinari", i quali non ...
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DirittoDirittocivile
La lesione di un interesse giuridicamente tutelabile implica di regola responsabilità, sia se è prodotta dolosamente sia se è cagionata per c. (art. 2043 c.c.). In tale settore del [...] è dolosa è tenuto al risarcimento dei soli danni prevedibili al momento in cui è sorta l’obbligazione.
Diritto penale
Forma di imputazione della responsabilità penale qualificata sussidiaria rispetto al dolo, perché la condotta antigiuridica che dà ...
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civile
agg. [dal lat. civilis, der. di civis «cittadino»]. – 1. Di cittadino, dei cittadini, considerati come parte d’uno stato e con particolare riguardo alla loro convivenza in seno allo stato: diritto c., in senso ampio, il complesso delle...
civilista
s. m. e f. [der. di civile] (pl. m. -i). – 1. Chi è competente o studioso di diritto civile; avvocato che si è specializzato nel trattare questioni di diritto civile. Si contrappone soprattutto a penalista e a canonista. 2. Il termine...