Giureconsulto e umanista (Arezzo 1416 o 1417 - Siena 1488), fratello di Benedetto, lo storico; insegnò diritto canonico e civile a Siena, Ferrara, Milano, di nuovo a Siena e infine (1479-84) a Pisa; fu [...] (1461-66) segretario di Francesco Sforza, duca di Milano. Celebre soprattutto per i suoi pareri legali (Consilia seu responsa juris, 1482) e i commenti alle Decretali, fu anche distinto umanista e poeta ...
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Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] oro o affreschi. Rari i monumenti superstiti dell’architettura civile; a Costantinopoli restano ampi tratti del palazzo imperiale, Ordo perpetuus (funzioni e cerimonie).
Diritto
In senso lato, diritto dell’impero orientale da Costantino alla caduta ...
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(catalano Catalunya, sp. Cataluña) Comunità autonoma della Spagna (32.091 km2, con 7.210.508 ab. nel 2007), la seconda per popolazione, dopo l’Andalusia; capoluogo Barcellona. Occupa la parte nord-orientale [...] Repubblica catalana come "stato indipendente e sovrano di diritto democratico e sociale"; a seguito di tale atto, la pubblicazione in catalano di molte opere scritte prima della guerra civile, o date alle stampe da scrittori in esilio. La maggior ...
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Diritto
Esigenza di un bene, cioè di cosa atta alla soddisfazione di un bisogno umano e individuale e quindi a contenuto non solo economico, ma anche morale, religioso, scientifico, sentimentale, umanitario.
Interesse [...] » (Luca 6, 35), affermava l’illiceità dell’i., detto usura. Tale divieto divenne norma positiva del diritto della Chiesa e dei paesi civili tanto che per sfuggirvi, man mano che cresceva, con il rifiorire dell’attività economica, la necessità di ...
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Tutto ciò a cui viene attribuito valore, pregio, dignità qualsiasi. In tal senso può essere inteso come b. tanto un oggetto materiale quanto uno spirituale. In etica, più specificamente, il b. si riferisce [...] condotta, individuale e sociale (➔ etica).
Diritto
Il Codice civile dedica alla disciplina dei b. il titolo I del libro terzo (art. 810-831), dove vengono definiti come le «cose che possono formare oggetto di diritti» (art. 810). Dalla norma si ...
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Sul piano giuridico, l’impresa è un insieme di atti che, seppure soggetti singolarmente alla disciplina generale prevista per ciascuno di essi, nel loro insieme comportano l’assoggettamento di chi li esercita [...] della famiglia. La definizione contenuta nel codice civile all’art. 2083 riserva una posizione centrale possibili sovrapposizioni, l’impresa familiare, introdotta con la riforma del diritto di famiglia (l. 151/1975) e disciplinata dall’art. 230 ...
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Città dell’Inghilterra sud-orientale (134.100 ab. nel 2005), situata nella contea omonima (Cambridgeshire; 3046 km2 con 597.400 ab. nel 2007), 90 km a NE di Londra. Sorge in pianura sulla destra del fiume [...] «protesta» luterana (H. Latimer, M. Parker ecc.); durante la guerra civile la città universitaria fu occupata dalle truppe di O. Cromwell, che ne nel 1521 dal tedesco John Siberch. Ricevuto il diritto di stampare e vendere da Enrico VIII nel 1534 ...
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In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti; anche, ciascuno dei punti che vengono fissati in una convenzione, in un accordo.
Diritto
Nel diritto privato, in generale, contratto, in [...] italo-tedesca, firmato a Berlino il 22 maggio 1939); i p. delle Nazioni Unite sui diritti economici, sociali e culturali e sui diritticivili e politici (adottati dall’Assemblea generale il 16 dicembre 1966).
Nella vita politica interna, accordo ...
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Forma di reato sanzionabile con l’ergastolo, la reclusione e la multa (Pena criminale).
Il codice Rocco, sulle orme del codice Zanardelli del 1889, pone alla base della qualificazione del fatto di reato [...] e privata, coincidente con l’integrità dell’insieme dei diritti di natura, i cosiddetti mala in se; Impallomeni li riteneva offensivi delle condizioni primarie ed essenziali del vivere civile. L’insuccesso dei diversi tentativi di individuare un ...
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Per abuso del diritto si intende, in generale, ogni forma anormale di esercizio di un diritto che, senza realizzare alcun interesse per il suo titolare, provoca un danno o un pericolo di danno per altri [...] Il termine è usato in senso più ampio con riferimento a un potere il cui esercizio è effettuato per un fine diverso da quello per cui è stato conferito (art. 330 c.c.; art. 1394 c.c.).
Voci correlate
Atti emulativi
Diritto soggettivo
Illecito civile ...
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civile
agg. [dal lat. civilis, der. di civis «cittadino»]. – 1. Di cittadino, dei cittadini, considerati come parte d’uno stato e con particolare riguardo alla loro convivenza in seno allo stato: diritto c., in senso ampio, il complesso delle...
civilista
s. m. e f. [der. di civile] (pl. m. -i). – 1. Chi è competente o studioso di diritto civile; avvocato che si è specializzato nel trattare questioni di diritto civile. Si contrappone soprattutto a penalista e a canonista. 2. Il termine...