Con questo nome, o anche - come era più frequente nella giurisprudenza meno recente - con quello assolutamente improprio di actio de in rem verso, si suole designare quell'azione con la quale chi abbia [...] ingiustificato arricchimento, Catania 1914; F. Leone, L'azione d'arricchimento in diritto moderno, Napoli 1915; A. Graziani, L'azione d'ingiustificato arricchimento, in Rivista di Dirittocivile, 1922, p. 1; M. Rotondi, L'azione di arricchimento, in ...
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Poligrafo e poeta spagnolo, nacque ad Osuna in provincia di Siviglia il 12 giugno 1761. Laureatosi in diritto nell'università di Siviglia, fondò, insieme con Reinoso, Blanco White, Lista, la Academia de [...] .
Della sua larga cultura, del multiforme suo ingegno di umanista, di politico, di filosofo, di storico, di dotto nel dirittocivile e canonico fa fede un gran numero di scritti, di dissertazioni accademiche su svariati argomenti, come si può vedere ...
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Arcivescovo di Canterbury, figlio d'un piccolo proprietario di Higham Ferrars, nato nella seconda metà del sec. XIV, morto il 12 aprile 1443. Baccelliere di dirittocivile nel 1390, e nel 1396 dottore [...] in legge e avvocato alla Corte d'appello ecclesiastica di Canterbury, fu ordinato sacerdote nel settembre del 1396. Ch. ebbe la prima missione diplomatica nel 1405, presso il papa Innocenzo VII, e, nello ...
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. Nome di etimologia incerta (per lo più riconnesso con αἴθω "ardo"), equivalente a domus "casa". Da questo primo significato derivano gli altri due di "sepolcro" e "tempio", perché il sepolcro era considerato [...] sotto la ingerenza diretta dello stato; sono privatae, e, come qualunque altra proprietà privata, sono tutelate dal comune dirittocivile.
Il diminutivo aedicula corrisponde a "cappella". La aedicula può essere isolata (p. es., ai crocicchi delle vie ...
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Giureconsulto francese nato a Tolosa nel 1522, morto a Bourges nel 1590. Fu il più grande degl'interpreti delle leggi romane nel sec. XVI. Figlio di un agiato artigiano (che in Oléron, donde venne a Tolosa, [...] romano nel 1547. Nel marzo del 1554, ammesso a un concorso mediante pubblica disputa, per la cattedra di dirittocivile all'università di Tolosa, gli fu preferito il Forcadel (Forcatulus). Il C. insegnò poi a Cahors dal 1554 al 1555; a Bourges ...
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OSORIO, Jeronimo
Angelo Ribeiro
Vescovo di Algarve, umanista, teologo e storico portoghese, nato a Lisbona nel 1506, morto a Tavira in Algarve il 24 agosto 1580. Figlio d'un giureconsulto che era stato [...] funzionario in India, andò a studiare arti e dirittocivile a Salamanca e ivi, disgustato degli studî e deluso nel compose alcune delle sue opere di teologia. I libri De nobilitate civili e De nobilitate christiana uscirono in un volume a Lisbona nel ...
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Multiforme figura di giureconsulto, ugualmente celebre per i contributi alla formazione del dirittocivile francese, per la critica erudita dei testi del diritto canonico, e per la battagliera partecipazione [...] la teoria delle obbligazioni divisibili e indivisibili accettata dal Code civil (art. 1217-1233) e le lectiones Dolanae sulla surrogazione. Ma fu specialmente per i suoi scritti di diritto consuetudinario francese che si poté misurare l'originalità e ...
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Una causa particolare di estinzione delle contravvenzioni è la conciliazione amministrativa. Essa consiste nel pagamento di una somma determinata dalla legge, corrispondente alla pena pecuniaria stabilita [...] penali in materia segnano questa tendenza.
Per la conciliazione nel dirittocivile, v. componimento.
Bibl.: E. Ferri, Principi di diritto criminale, Torino 1928, p. 183; E. Florian, Diritto penale, III, Milano 1922, p. 435; G. Bortolotto, Oblazione ...
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Giurista, nato il 1° giugno 1866 a Cologna Veneta, morto a Torino il 29 dicembre 1923. Fu professore a Camerino (1894), Urbino (1897), Siena (1900), ordinario a Modena (1903) e a Torino (1918). Come scrittore [...] ma prevalse in lui il maestro.
L'opera sua maggiore è il trattato Della filiazione e della adozione (nella collezione Il dirittocivile italiano per cura di P. Fiore, Napoli 1903; 2ª ed., Napoli-Torino 1924); buon frutto del suo insegnamento sono le ...
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. La famiglia Capece, detta in origine Cacapice, originaria di Sorrento, si trasferì in Napoli ai tempi di Manfredi. Fu perseguitata da Carlo I d'Angiò, sicché quelli dei suoi componenti che riuscirono [...] nelle mani di Guglielmo l'Estendart, fu accecato e impiccato (1270). Nel Cinquecento troviamo Antonio C., lettore di dirittocivile e feudale nello Studio napoletano, regio consigliere di Ferdinando il Cattolico e di Carlo V, autore di una raccolta ...
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civile
agg. [dal lat. civilis, der. di civis «cittadino»]. – 1. Di cittadino, dei cittadini, considerati come parte d’uno stato e con particolare riguardo alla loro convivenza in seno allo stato: diritto c., in senso ampio, il complesso delle...
civilista
s. m. e f. [der. di civile] (pl. m. -i). – 1. Chi è competente o studioso di diritto civile; avvocato che si è specializzato nel trattare questioni di diritto civile. Si contrappone soprattutto a penalista e a canonista. 2. Il termine...