Letterato e storico (Firenze 1483 - Arcetri 1540); intraprese gli studî di diritto canonico e civile a Firenze che concluse nel 1505, divenendo, nello stesso anno, lettore di istituzioni di dirittocivile; [...] quali vanno svolgendosi, momento per momento, sotto i suoi occhi. Tra le sue opere, oltre ai Ricordi politici e civili (cominciati prima del 1525 e scritti in due riprese), considerazioni e massime acutissime desunte dalla viva esperienza della vita ...
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La comunione (artt. 1100 ss. c.c.) si ha quando la proprietà o altro diritto reale su una cosa spetti a più soggetti insieme. Tale situazione può avere origine volontaria, cioè in un accordo dei partecipanti, [...] , l’esistenza di un interesse comune del gruppo, con la conseguenza che i poteri esercitati mediante decisioni di maggioranza, sono poteri del gruppo.
Voci correlate
Comunione dei beni tra coniugi
Condominio negli edifici
Proprieta. Dirittocivile ...
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Giurista italiano (n. Salerno 1928), dal 1970 prof. di dirittocivile presso l'univ. La Sapienza di Roma, emerito dal 2005. Socio nazionale dei Lincei (dal 1988), nel 2014 è stato insignito del titolo [...] scientifica è prevalentemente civilistica.Tra le sue opere più significative Introduzione al Codice civile (1991).
Vita e opere
Dal 1954 ha insegnato dirittocivile presso l'univ. di Macerata e successivamente di Pavia, Bologna e Roma. Condirettore ...
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Tribù o unità in cui si suddividevano alcune popolazioni nell’antica Grecia. Ad Atene, le più antiche tribù genetiche conservarono in età storica funzioni sacrali: intervenivano al di sopra delle fratrie [...] per regolare la vendetta del sangue, esercitavano qualche ingerenza nel dirittocivile familiare e avevano culti comuni. Le quattro f. antiche di Atene erano quelle ioniche tradizionali: Argadei, Egicorei, Geleonti e Opleti, tribù che ricorrono anche ...
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Somma di denaro o di altre cose fungibili che, nei contratti con prestazioni corrispettive, una parte dà all’altra al momento della conclusione del contratto. La vera e propria caparra (caparra confirmatoria) [...] somma; in questo caso la caparra ha la sola funzione di corrispettivo del recesso e colui che recede perde la caparra data o deve restituire il doppio di quella ricevuta (art. 1286 c.c.).
Voci correlate
Contratto
Garanzia. Dirittocivile
Recesso ...
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Il domicilio di una persona (artt. 43 c.c.) è il luogo in cui essa ha stabilito la sede principale dei suoi affari e interessi; si parla in questo caso di domicilio generale. Un soggetto può, tuttavia, [...] matrimonio è stato annullato o sciolto o ne sono cessati gli effetti civili o comunque non hanno la stessa residenza, il minore ha il 1999, n. 526).
Voci correlate
Persona fisica e persona giuridica
Residenza. Dirittocivile
Soggettività giuridica ...
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Per anatocismo si intende la produzione di interessi da parte di interessi scaduti e non pagati su un debito pecuniario. Questo istituto, guardato generalmente con sfavore dalle legislazioni antiche e [...] art. 1283 c.c.) delle clausole di capitalizzazione trimestrale degli interessi contenute nei contratti bancari. V. anche quanto disposto dall’art. 120 d.lgs. 1 settembre 1993, n. 385.
Voci correlate
Interessi. Dirittocivile
Obbligazione
Pagamento ...
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Giurista e scrittore (Nuoro 1902 - Roma 1975). Prof. univ. dal 1934, insegnò diritto processuale civile nelle università di Camerino, Macerata, Padova, Trieste e da ultimo (1958-72) in quella di Roma; [...] processo (1940); ancora L'esecuzione forzata (1950, nel Trattato di dirittocivile italiano diretto da F. Vassalli); Diritto processuale civile (1948; 8a ed. 1973); Diritto fallimentare (1974); e ha riunito considerazioni su temi giuridici, alcuni ...
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Giureconsulto (Milano o Alzate Brianza 1492 - Pavia 1550); studiò diritto a Pavia e a Bologna, e si addottorò nel 1516 a Ferrara; avvocato a Milano, prof. di dirittocivile ad Avignone (1518-1522, 1527-1529), [...] a Bourges (1529-1532; dove ebbe discepolo Iacopo Cuiacio), quindi a Pavia, Bologna e Ferrara. Giovandosi della storia e della filologia, fu il grande rinnovatore dello studio della giurisprudenza e il ...
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Giurista (Düsseldorf 1817 - Lipsia 1892). Professore straordinario di diritto romano e di dirittocivile francese a Bonn (1847), passò nello stesso anno a Basilea come ordinario e quindi a Greifswald (1852), [...] (1874), ove rimase fino alla morte. Fu membro autorevolissimo della commissione incaricata di redigere il progetto del codice civile per l'Impero germanico. La sua opera principale, di cui le altre si possono considerare come preparazioni o sviluppi ...
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civile
agg. [dal lat. civilis, der. di civis «cittadino»]. – 1. Di cittadino, dei cittadini, considerati come parte d’uno stato e con particolare riguardo alla loro convivenza in seno allo stato: diritto c., in senso ampio, il complesso delle...
civilista
s. m. e f. [der. di civile] (pl. m. -i). – 1. Chi è competente o studioso di diritto civile; avvocato che si è specializzato nel trattare questioni di diritto civile. Si contrappone soprattutto a penalista e a canonista. 2. Il termine...