Complesso di pagine dello stesso formato, contenenti testi e illustrazioni, ricavate da fogli di carta stampati o manoscritti, piegati in segnature, cuciti o incollati, e tenuti insieme da un rivestimento [...] tempo determinato, ma presto divenne una forma di protezione dei diritti d’ingegno.
Preannuncia i caratteri del l. del Cinquecento Aldo doveva ottenere la licenza (imprimatur) dall’autorità civile o ecclesiastica.
Il Seicento
L’editoria italiana del ...
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Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] oro o affreschi. Rari i monumenti superstiti dell’architettura civile; a Costantinopoli restano ampi tratti del palazzo imperiale, Ordo perpetuus (funzioni e cerimonie).
Diritto
In senso lato, diritto dell’impero orientale da Costantino alla caduta ...
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Il termine ἐκκλησία, che nel greco classico denota un’assemblea politica, è usato nelle parti più recenti della versione greca dell’Antico Testamento detta dei Settanta come equivalente dei termini ebraici [...] dal diritto divino, senza necessità di un riconoscimento o di un atto dell’autorità civile. Connaturato da tempo immemorabile o per concessione pontificia. Rispetto all’antico ‘diritto di asilo’ l’Accordo di revisione del Concordato all’art. 5 ...
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Diritto
Esigenza di un bene, cioè di cosa atta alla soddisfazione di un bisogno umano e individuale e quindi a contenuto non solo economico, ma anche morale, religioso, scientifico, sentimentale, umanitario.
Interesse [...] » (Luca 6, 35), affermava l’illiceità dell’i., detto usura. Tale divieto divenne norma positiva del diritto della Chiesa e dei paesi civili tanto che per sfuggirvi, man mano che cresceva, con il rifiorire dell’attività economica, la necessità di ...
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Tutto ciò a cui viene attribuito valore, pregio, dignità qualsiasi. In tal senso può essere inteso come b. tanto un oggetto materiale quanto uno spirituale. In etica, più specificamente, il b. si riferisce [...] condotta, individuale e sociale (➔ etica).
Diritto
Il Codice civile dedica alla disciplina dei b. il titolo I del libro terzo (art. 810-831), dove vengono definiti come le «cose che possono formare oggetto di diritti» (art. 810). Dalla norma si ...
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Sul piano giuridico, l’impresa è un insieme di atti che, seppure soggetti singolarmente alla disciplina generale prevista per ciascuno di essi, nel loro insieme comportano l’assoggettamento di chi li esercita [...] della famiglia. La definizione contenuta nel codice civile all’art. 2083 riserva una posizione centrale possibili sovrapposizioni, l’impresa familiare, introdotta con la riforma del diritto di famiglia (l. 151/1975) e disciplinata dall’art. 230 ...
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In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti; anche, ciascuno dei punti che vengono fissati in una convenzione, in un accordo.
Diritto
Nel diritto privato, in generale, contratto, in [...] italo-tedesca, firmato a Berlino il 22 maggio 1939); i p. delle Nazioni Unite sui diritti economici, sociali e culturali e sui diritticivili e politici (adottati dall’Assemblea generale il 16 dicembre 1966).
Nella vita politica interna, accordo ...
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Forma di reato sanzionabile con l’ergastolo, la reclusione e la multa (Pena criminale).
Il codice Rocco, sulle orme del codice Zanardelli del 1889, pone alla base della qualificazione del fatto di reato [...] e privata, coincidente con l’integrità dell’insieme dei diritti di natura, i cosiddetti mala in se; Impallomeni li riteneva offensivi delle condizioni primarie ed essenziali del vivere civile. L’insuccesso dei diversi tentativi di individuare un ...
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In diritto, uno dei tipi fondamentali delle persone giuridiche (➔ persona), denominato associazione nel codice civile vigente.
In periodo fascista, dal 1922, si chiamarono c. i sindacati organizzati nella [...] uno stesso ramo produttivo o tra una o più categorie di imprese. Nel 1934 alle 22 c. fu riconosciuto il diritto di emettere norme giuridiche ( ordinanze corporative) aventi per oggetto la disciplina della produzione, i rapporti di lavoro, le tariffe ...
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(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] artisti, restano invariate sino al sec. XV. Nella prima, cattedre di dirittocivile (Codice, Digestum vetus, Volumen, Digestum novum, Infortiatum) e di diritto canonico (Decreto, Decretali, Sesto, Clementine); nella seconda, cattedre di medicina ...
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civile
agg. [dal lat. civilis, der. di civis «cittadino»]. – 1. Di cittadino, dei cittadini, considerati come parte d’uno stato e con particolare riguardo alla loro convivenza in seno allo stato: diritto c., in senso ampio, il complesso delle...
civilista
s. m. e f. [der. di civile] (pl. m. -i). – 1. Chi è competente o studioso di diritto civile; avvocato che si è specializzato nel trattare questioni di diritto civile. Si contrappone soprattutto a penalista e a canonista. 2. Il termine...