Giurista, nato a Pisa nel 1606, morto ivi nel 1680; insegnò in quello studio per quarantotto anni, prima istituzioni, e poi dirittocivile. Ebbe nome di professore erudito e fautore d'una elegante giurisprudenza; [...] iuris (Pisa 1665).
Bibl.: Fabroni, Hist. Acad. pis., Pisa 1791-1795, III, pp. 281-284; Buonamici, Scuola pis. del diritto romano, in Ann. univ. tosc., XIV, pp. 20-21; B. Brugi, Per la storia della giurisprudenza delle Università italiane, Nuovi ...
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Giureconsulto nato a Barletta verso il 1190 e morto circa il 1273; professore rinomato di dirittocivile nello Studio napoletano, forse chiamatovi da Federico II fin dalla fondazione dell'Ateneo nel 1224. [...] (Venezia 1601), e, più noto, un commento in leges Langobardorum, ove vengono poste in evidenza alcune differenze tra il diritto romano e il longobardo (Venezia 1537, 1621; spesso edito nel volumen).
Bibl.: L. Volpicella, Della vita e delle opere ...
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Uomo politico e giurista dell'Honduras, nato a Tegucigalpa l'8 agosto 1836. Addottoratosi in giurisprudenza, si dedicò dapprima all'insegnamento, coprendo varie cattedre, e tra le altre quelle di filosofia, [...] dirittocivile, diritto naturale, diritto internazíonale privato. Passato quindi alla magistratura, fu in un primo tempo giudice di prima istanza a Tegucigalpa, e si elevò poi sino al grado di magistrato della Suprema Corte di Giustizia, ove rimase ...
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Giurista, nato il 12 maggio 1870 a Würzburg: ivi libero docente nel 1898, divenne professore straordinario a Rostock (1900), ordinario a Erlangen (1903), a Würzburg (1913) e a Gottinga (1919). La sua opera [...] scientifica e il suo insegnamento abbracciano vasti campi: il diritto romano, il dirittocivile, la filosofia del diritto. Il libro Die Correalobligationen im römischen und heutigen Recht (Lipsia 1899) è un eccellente contributo alla dottrina delle ...
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Giureconsulto e poeta scozzese nato intorno al 1538. Dopo aver studiato in Francia dirittocivile e canonico, tornato in patria entrò nella carriera giudiziaria nel 1564 dove presto si rese noto. Morì [...] (apparso durante la sua vita, 1603, e più volte ristampato: Londra 1655, Lipsia 1716, Edimburgo 1732), scritto con l'intenzione di unificare il diritto inglese e quello scozzese, ma che contribuì in realtà a costituire in un sistema distinto il ...
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Giurista tedesco, nato a Königsberg il 12 marzo 1855, morto a Monaco il 27 dicembre 1933. Fu professore ordinario a Giessen (1889), a Friburgo in Brisgovia (1893), a Bonn (1896) e come professore onorario [...] e di poesie, dedicò il meglio della sua attività a preparare i due manuali di diritto commerciale e di dirittocivile tedesco.
Opere principali: Das Anfechtungsrecht der Gläubiger eines zahlungsunfähigen Schuldners (Stoccarda 1884); Lehrbuch des ...
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TOMAI, Pietro
Pietro Vaccari
Giureconsulto, nato a Ravenna nella prima metà del sec. XV, morto forse in paese tedesco, poco dopo il 1508. Seguì gli studî a Padova, dove ebbe come maestro Alessandro [...] Tartagna e professò poi dirittocivile e canonico a Bologna, Pavia, Ferrara, Pistoia e Padova; di qui fu chiamato, per la sua grande fama d'insegnante, in Germania dove tenne cattedra a Greifswald, Wittenberg e Colonia.
Di lui sono rimasti compendî ( ...
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Giureconsulto tedesco, nato a Marburgo il 27 settembre 1730. Studiò filosofia e diritto a Lipsia e nel 1763 divenne professore di Antiquitates iuris nella stessa città; col 1765 trasferì il suo insegnamento [...] una sua Dissertatio de vita et scriptis Q. Cervidii Scaevolae (Lipsia 1754-55), alcuni Opuscula e iure civili (Lipsia 1777-78) e un Trattato di dirittocivile romano (Lipsia 1759-1760).
Bibl.: M. C. Curtius, Memoria I. L. Conradi, Marburgo 1985 ...
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Giurista, nato l'11 giugno 1859 a Newton Abbot (Devonshire); è stato fellow (1887), lettore (1895) e insegnante (1903) di legge nel Caius College di Cambridge; dal 1914 vi è professore (regius professor) [...] di dirittocivile nell'università.
Ha contribuito efficacemente allo sviluppo dello studio del diritto romano in Inghilterra, indugiandosi soprattutto in temi d'ordine generale, come The Roman Law of Slavery (Cambridge 1908); Equity in Roman Law ( ...
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Giureconsulto e letterato italiano, nato a Napoli il 4 gennaio 1639. Eminentemente colto nelle scienze esatte, nella filologia e nella storia, seguì nel campo del diritto la scuola cuiaciana, e nel 1664 [...] il 29 gennaio 1717, lasciando, oltre varî scritti in materia di architettura e medicina (Napoli 1693), un Commentario al dirittocivile (Napoli 1719-20) e scritti storici sulle antichità assire. greche ed ebraiche (Napoli 1723).
Bibl.: P. Giannone ...
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civile
agg. [dal lat. civilis, der. di civis «cittadino»]. – 1. Di cittadino, dei cittadini, considerati come parte d’uno stato e con particolare riguardo alla loro convivenza in seno allo stato: diritto c., in senso ampio, il complesso delle...
civilista
s. m. e f. [der. di civile] (pl. m. -i). – 1. Chi è competente o studioso di diritto civile; avvocato che si è specializzato nel trattare questioni di diritto civile. Si contrappone soprattutto a penalista e a canonista. 2. Il termine...