(XIII, p. 146; App. I, p. 526; II, I, p. 804; III, I, p. 500; IV, I, p. 611)
La riforma del diritto di famiglia (l. 19 maggio 1975 n. 151) può essere considerata un momento fondamentale nel lungo processo [...] Cicco, La normativa sul cognome e l'eguaglianza tra genitori, in Rassegna di dirittocivile, 1985, pp. 960 ss.; R. Pacia Depinguente, Rapporti personali tra coniugi, in Rivista di dirittocivile, 31, 2 (1985), pp. 429 ss.; R. Moccia, Uso e abuso del ...
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In senso lato è concessione amministrativa ogni atto di diritto pubblico mediante il quale l'amministrazione costituisce a favore di una persona fisica o giuridica un diritto; in senso stretto si ha tale [...] privato, teorie fiorite quando si aveva ancora una falsa idea della funzione del dirittocivile in ordine ai rapporti amministrativi e che evidentemente dimenticano che l'amministrazione, concedendo l'esercizio di servizî pubblici o l'uso particolare ...
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Piccolo stato d'Europa, compreso tra la Spagna e la Francia. È formato essenzialmente dall'alta valle del Riu Valira (Balira), che si versa nel Segre, affluente dell'Ebro. Ha un territorio montuoso, costituito [...] ambedue i consovrani, p. es. le grazie e gl'indulti, le riforme giudiziarie, le modificazioni al dirittocivile ecc. Quanto al diritto pubblico interno, l'organo supremo è il consiglio generale che suole chiamarsi Concell de la Terra, Concell de ...
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. Famiglia di popolo, venne in Firenze da Val di Pesa intorno alla metà del sec. XIII; primo vi è ricordato nel 1271 un Corsino di Bonaccolto da Pergolato. Ascritta all'arte della lana, acquistò grande [...] domestiche (ms. Corsininano) e del Rosaio della vita (ed. Polidori, Firenze 1845); Filippo (1334-1421), maestro di dirittocivile, ambasciatore molte volte e cinque volte gonfaloniere, attivissimo nel promuovere la lega italiana contro i venturieri e ...
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È il nome del quinto e ultimo dei libri che costituiscono il Pentateuco (v.; v. anche bibbia); il nome, usato nella Volgata latina donde è passato nelle lingue moderne occidentali, deve la sua origine [...] nati (XV, I9-23), le tre solenni feste annue, Pasqua, Settimane, Tabernacoli (XVI, 1-17); 2. le leggi concernenti il dirittocivile e costituzionale: la repressione dell'apostasia (XVI, 18-XVII, 7), i giudici superiori (XVII, 8-13), il re (14-20 ...
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(XIII, p. 68; App. II, 1, p. 797; IV, 1, p. 603)
La l. 1° dicembre 1970 n. 898 (Disciplina dei casi di scioglimento del matrimonio), già parzialmente modificata dalla novella di cui alla l. 1° agosto 1978 [...] 23 del 1991, che ha mostrato come il d. abbia ormai salde radici nell'ordinamento italiano.
Bibl.: C. M. Bianca, DirittoCivile. ii. La famiglia. Le successioni, Milano 19852; AA. VV., Commentario alla riforma del divorzio, ivi 1987; A. Trabucchi, Un ...
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SMITH, Adam
Ugo Spirito
Filosofo ed economista nato a Kirkaldy in Scozia il 5 giugno 1723, morto a Edimburgo il 17 luglio 1790. Dal 1737 al 1740 studiò all'università di Glasgow dove fu scolaro di F. [...] filosofia morale all'università di Glasgow. La prima comprendeva la teologia naturale, la seconda l'etica, la terza il dirittocivile e politico, la quarta l'economia politica. È stato discusso dai critici il problema del rapporto sistematico tra le ...
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Negozio col quale le parti interessate concordemente dettano l'interpretazione autentica di un anteriore rapporto giuridico il cui contenuto e i cui limiti si presentino dubbî, ovvero chiariscono una preesistente [...] confessione stragiudiziale, Firenze 1948; R. Corrado, Il negozio di accertamento, Torino 1942; F. Santoro Passarelli, Dottrine generali del dirittocivile, Napoli 1954; p. 159; id., L'accertamento negoziale e la transazione, in Rivista trimestrale di ...
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. Fra i varî corpi consultivi dello stato, la consulta araldica occupa uno dei posti più importanti, perché la sua opera di consulenza si svolge in una sfera riservata all'esercizio di una prerogativa [...] , che vuole che siano devolute alla giurisdizione ordinaria tutte le cause in cui si faccia questione di un dirittocivile o politico, comunque vi possa essere interessata la pubblica amministrazione.
Volendo però conciliare i suesposti principî ...
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. Nel diritto romano a cagione del potere sovrano dell'antico pater familias i rapporti tra genitori e figli sono stati regolati piuttosto tardi. Nondimeno delle relazioni domestiche tra padre e figli [...] di non distinguere tra le varie specie di illegittimi, seguita ancora dal codice austriaco (art. 161-162).
Il nostro dirittocivile distingue tre specie di filiazione: legittima, naturale, adottiva. La sola filiazione legittima ha pienezza di ...
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civile
agg. [dal lat. civilis, der. di civis «cittadino»]. – 1. Di cittadino, dei cittadini, considerati come parte d’uno stato e con particolare riguardo alla loro convivenza in seno allo stato: diritto c., in senso ampio, il complesso delle...
civilista
s. m. e f. [der. di civile] (pl. m. -i). – 1. Chi è competente o studioso di diritto civile; avvocato che si è specializzato nel trattare questioni di diritto civile. Si contrappone soprattutto a penalista e a canonista. 2. Il termine...