Siro-Romano, libro Denominazione moderna di un’operetta della giurisprudenza postclassica orientale (Leges Constantini Theodosii Leonis), probabilmente frutto del lavoro delle scuole di diritto attive [...] ., e perciò utilizzata a scopo didattico. Redatta inizialmente in greco, conteneva una trattazione elementare dell’antico dirittocivile romano, aggiornato alla luce delle costituzioni imperiali recenti; in seguito ne vennero fatte versioni in armeno ...
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Giurista e letterato (Napoli 1649 - ivi 1717); colto nelle scienze esatte, nella filologia, nella storia, nella medicina, seguace, nel campo del diritto, della scuola cuiaciana. Fu prof. di dirittocivile [...] (dal 1696) nello Studio di Napoli. Fu maestro di P. Giannone e dapprima avversario, poi amico e ammiratore, di G. B. Vico. Oltre a un Commentario, a numerosi titoli del Digesto (raccolta di suoi corsi ...
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Nome di tre fratelli vissuti in Egitto (prima metà sec. 13º), tutti e tre scrittori in lingua araba, ma appartenenti alla Chiesa copta. Il primo e il terzo furono filologi; il secondo, Abū al-Faḍā'il, [...] è autore di un nomocanone (raccolta di diritto ecclesiastico e dirittocivile), ove nella parte civile son mescolate norme attinte al diritto romano-bizantino con altre di diritto musulmano malikita. Una tarda versione etiopica di quest'opera (sec. ...
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Giurista e poeta scozzese (n. 1538 circa - m. Edimburgo 1608). Studiò in Francia il dirittocivile e il canonico; tornato in patria, entrò nella magistratura nel 1564. Scrisse un trattato: Ius feudale [...] (1603), che contribuì a costituire un sistema giuridico tutto proprio della Scozia, un De unione regnorum Britanniae tractatus, un De iure successionis Regni Angliae, una De dominio disputatio. Le sue ...
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Umanista (n. forse a Roma 1415 circa - m. 1464). Uditore di Rota (1449), vescovo di Ancona (1460) e quindi di Camerino (1463), lasciò pregevoli carmi latini: fu dottissimo in dirittocivile e penale. È [...] spesso confuso con il padre Cencio (n. 1390 circa - m. dopo il 1445), anch'egli umanista, di cui restano traduzioni dal greco, un'orazione, alcune dediche e, particolarmente notevoli, 25 lettere ...
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Scrittore, giurista e latinista dalmata (Spalato 1765 - Novi Ligure 1834). Fece parte dell'Arcadia sotto il nome di Chelinto Epirotico e nel 1798 fu uno dei tribuni della Repubblica romana. Si recò quindi [...] a Genova dove insegnò retorica e dirittocivile e dal 1831 ebbe la carica di bibliotecario. Ha lasciato numerose poesie in lingua latina. ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] . Catalano nei primi anni; i celestini P. Orlandi e A. Buonafede nel periodo trascorso presso il monastero; M. Cusano, docente di dirittocivile nella casa dello zio, dopo il ritorno di questo da Roma. Presso lo zio il G. ebbe anche la possibilità di ...
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BONAMICO (Bonamici, Buonamici, Buonamico), Lazzaro (Lazzaro da Bassano)
Rino Avesani
Figlio di Amico e Dorotea, nacque a Bassano del Grappa non nel 1479, come generalmente si scrive in base a un'erronea [...] di uno zio, il quale l'avrebbe mandato a Firenze e, poi a Pavia, a Bologna, a Padova, perché studiasse dirittocivile con l'Alciato, il Sozzini e l'Alessandrino. Tali notizie, che anche al Marangoni appaiono "incerte e confuse", sono in realtà ...
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CURIONE, Celio Secondo
Albano Biondi
Nacque a Ciriè nel Canavese (prov. di Torino) il 1° maggio 1503, ultimo dei ventitré figli di Jacomino Troterio e di Carlotta Montrotier, dama di corte di Bianca [...] Ioannem Bremium oratores, poetas, atque historicos prestantissimos"; nonché lo Sfondrati di Milano, il futuro cardinale, per il dirittocivile. A Torino ancora, tramite gli agostiniani e in particolare Gerolamo Negri, fece la prima conoscenza con gli ...
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CASSOLA, Carlo
Alba Andreini
Ultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 marzo 1917 da Garzia e da Maria Camilla Bianchi. Il decennio di distanza che lo separava dal quarto fratello (nato nel 1908) lo [...] con coscienza risolutivamente antifascista.
Conseguita la laurea in giurisprudenza il 20 novembre 1939, con una tesi di dirittocivile, iniziò dall’anno successivo a cercare una sistemazione nelle scuole. Grazie all’appoggio di Romano Bilenchi ...
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civile
agg. [dal lat. civilis, der. di civis «cittadino»]. – 1. Di cittadino, dei cittadini, considerati come parte d’uno stato e con particolare riguardo alla loro convivenza in seno allo stato: diritto c., in senso ampio, il complesso delle...
civilista
s. m. e f. [der. di civile] (pl. m. -i). – 1. Chi è competente o studioso di diritto civile; avvocato che si è specializzato nel trattare questioni di diritto civile. Si contrappone soprattutto a penalista e a canonista. 2. Il termine...