CABRERA, Bernardo
Ruggero Moscati
Figlio di Bernardo (III) morto nel 1368 e di Margherita di Foix, divenne, giovanissimo, il capo di uno dei casati più prestigiosi dell'alta nobiltà catalana. La famiglia [...] reparto di armati che svolsero un'azione decisiva nella lotta civile siciliana. E per questa sua prova di fedeltà e per giuridicamente, né storicamente fondate, fragili basi avevano anche i diritti al vicariato da parte di Bianca di Navarra, dopo la ...
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CADOLINI, Giovanni
Bruno Di Porto
Di nobile famiglia lombarda, nacque a Cremona il 24 ott. 1830 da Carlo e Giulia Smancini. Diciottenne, accorse volontario nella prima guerra d'indipendenza con la colonna [...] gli studi, si laureò nel 1855 in architettura civile e ingegneria idraulica.
A Genova riprese l'attività Aveva peraltro, fin dal 1866, firmato un ordine del giorno per il diritto storico dell'Italia ad aver Roma capitale. Intorno a questo ordine del ...
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LUOSI, Giuseppe
Francesca Sigismondi
Nacque a Mirandola il 5 sett. 1755 da Giovanni, avvocato, e da Maria Cristina Boccabadati. Studiò prima presso i gesuiti nella sua città natale, poi a Modena, nell'Università [...] Il centenario del Codice Napoleone a Milano, in Nuovi studi di storia e diritto, Milano 1913, pp. 366-370; T. Casini, Ritratti e studi G. Volpi Rosselli, Il progetto del codice di procedura civile del Regno d'Italia (1806), Milano 1988, passim; ...
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BERTOLINI, Pietro
Giuliano Procacci
Nato a Montebelluna (in prov. di Treviso) il 24 luglio 1859, da Camillo, che era consigliere di Corte di appello, e da Ludovica Bigaglio, si laureò in legge presso [...] e le discussioni parlamentari sull'istituzione di un commissariato civile nell'isola cui essi dettero luogo. Politicamente il B che il B. si pronunciò poco dopo contrario alla concessione del diritto di voto anche alle donne.
Il B. ebbe anche parte ...
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DE CASTILLIA, Gaetano
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano il 28 ott. 1794 da Giorgio, titolare d'un affermato studio notarile, e da Erminia Alciati, quarto di cinque fratelli. Dopo i primi studi nel [...] da quello temporale e di un suo riavvicinamento alla società civile (esemplare, sotto questo profilo, una sua lettera del 14 e ancorata al "grandi principj dell'ottantanove... suoi per diritto di priorità, e per averli asseriti colla predicazione, e ...
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BONGI, Salvatore
Mario Barsali
Nato a Lucca il 15 genn. 1825 da Francesco e da Adelaide Totti, nel 1845 terminava il corso di giurisprudenza nel locale liceo universitario dopo studi condotti controvoglia, [...] veniva contestata e soppiantata da una nuova, intesa come missione civile e vita morale. A Firenze, dal 1842, usciva l dell'antica repubblica il valore pratico di fonti di diritto e il ristretto carattere di atti politico-amministrativi permettendo ...
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FANI, Cesare
Adriano Roccucci
Nacque a Perugia il 5 febbr. 1844 da Angelo, direttore del locale Monte di pietà, ed Eugenia Angelini, di famiglia perugina benestante. Trascorse gli anni della giovinezza [...] - intervennero, sul delicato tema dei rapporti fra società civile e società religiosa, i più autorevoli esponenti della Camera. di libertà, che aveva a fondamento un principio di diritto costituzionale puro, il principio della libertà di coscienza. ...
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CELLAMARE, Antonio del Giudice, duca di Giovinazzo, principe di
Giuseppe Scichilone
Nacque a Napoli nel 1657 da Domenico, figlio di Nicolò, primo principe di Cellamare.
La famiglia, originaria di Genova, [...] alla Spagna, denunciando la slealtà dell'ambasciatore che aveva violato il diritto delle genti, e di Filippo V che aveva portato la Francia, la sua patria, sull'orlo della guerra civile. Ora la guerra contro la Spagna poteva essere accettata da tutti ...
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ASPRONI, Giorgio
Mario Barsali
Nato a Bitti (Nuoro) il 5 giugno 1809, da Giorgio e da Rosalia De Murtas, di povera famiglia, rimase presto orfano del padre, e da uno zio prete fu mantenuto agli studi, [...] ; dal 1850 al 1860 collaborava ai giornali democratici Il Diritto e L'Italia del Popolo.
Ostile all'accordo con la (1950), pp. 128 s.; E. Vitale, Il tentativo di introdurre il matrimonio civile in Piemonte (1850-52), Roma 1951, pp. 24, 38, 54 s., 57 ...
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FINOCCHIARO APRILE, Camillo
Stefano Caviglia
Nacque a Palermo il 28 genn. 1851 da Andrea e Carolina Aprile. Educato dal padre, un impiegato comunale attivo nelle file della carboneria, alle idee repubblicane, [...] avvocato, conquistandosi ben presto la fama di abile ed esperto civilista. Restò attivo per qualche tempo fra i mazziniani, ma notariato e degli archivi notarili e una regolamentazione del diritto di cittadinanza volta a tutelare la condizione dei ...
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civile
agg. [dal lat. civilis, der. di civis «cittadino»]. – 1. Di cittadino, dei cittadini, considerati come parte d’uno stato e con particolare riguardo alla loro convivenza in seno allo stato: diritto c., in senso ampio, il complesso delle...
civilista
s. m. e f. [der. di civile] (pl. m. -i). – 1. Chi è competente o studioso di diritto civile; avvocato che si è specializzato nel trattare questioni di diritto civile. Si contrappone soprattutto a penalista e a canonista. 2. Il termine...