LIRUTI, Gian Giuseppe
Ugo Rozzo
, Nacque a Villafredda (castello nelle vicinanze di Tarcento, presso Udine) il 28 nov. 1689, da Natale e da Bernardina Podari, in una famiglia di origine mantovana, [...] parte). F.K. von Savigny la citò più volte nella Storia del diritto romano nel Medio Evo (Heidelberg 1815-31; Firenze 1844-45), pur non suoi anni, rigorosamente distinta tra storia ecclesiastica e storia civile. L'opera, secondo il L., fu accolta con ...
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MALNATI, Linda
Emma Scaramuzza
Nacque a Milano il 19 ag. 1855 da Giacomo e Carolina Pedrioli. La sua formazione avvenne a contatto con i circoli democratici del capoluogo lombardo, dove apprese a coltivare [...] dall'insegnamento per tre mesi. Reagì al provvedimento rivendicando il diritto alla libertà di pensiero e di azione per sé e altra conquista femminile, il banco di prova del progresso civile del Paese. All'indomani della proposta Mirabelli alla Camera ...
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PALLAVICINO, Camillo
Luca Lo Basso
PALLAVICINO (Pallavicini), Camillo. – Nacque a Genova nel 1599 da Giovanni Andrea di Tobia e da Dorotea Negrone di Bendinelli.
I Pallavicino o Pallavicini, che sono [...] sulle isole Egadi, comprese le ricche tonnare. A Pallavicino fu concesso, inoltre, il titolo baronale annesso, la giurisdizione civile e criminale e il diritto di concedere in enfiteusi lotti di terreno.
Nel febbraio 1638, Pallavicino cedette i suoi ...
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MALATESTA (de Malatestis), Ferrantino
Anna Falcioni
Figlio di Malatesta detto Malatestino dall'Occhio e di Giacoma dei Rossi, nacque in una data imprecisabile da collocare intorno alla metà dell'ottavo [...] che, nell'aprile 1331, gli intimò di rinunciare a ogni diritto sulla città di Rimini e sui castelli del contado. Colto alla , I, Rimino 1617, pp. 554-572; L. Tonini, Della storia civile e sacra riminese, III, Rimini nel secolo XIII(, Rimini 1862, pp. ...
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FRANCESCHI, Antonio
David Riccardo Armando
Nacque il 4 ag. 1762, da Camillo e Maria Zini, a Brisighella, presso Faenza, dove il padre, nativo di Modena, esercitava la condotta medica. Nel 1782 conseguì [...] esecuzione del decreto consolare che limitava agli indigenti il diritto di acquistare il pane a calmiere, pubblicò un porre la nomina dei parroci sotto il controllo dell'autorità civile, fallito per l'opposizione del Tribunato. Tuttavia, la ...
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COSTAMAGNA, Carlo
Marco Cupellaro
Nacque a Quiliano (Savona) il 24 sett. 1881 da Eligio e da Emma Perdusio. Laureatosi in giurisprudenza, entrò nella magistratura, arrivando fino al grado di consigliere [...] la nuova visione totalitaria dei rapporti tra Stato e società civile (cfr. Ancora sul "problema dei codici", in Lo -60).
Restò comunque contrario all'idea di una "fine" del diritto privato, che avrebbe ridotto il fascismo a "via italiana" al ...
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GUICCIARDI, Diego
Emanuele Pagano
Nacque in Svizzera, a Lugano, il 26 febbr. 1756 da Giuseppe Lodovico, nobile valtellinese originario di Ponte, e dalla nobildonna luganese Maria Maddalena Maderna. [...] . 1787), in cui erano esposte le principali violazioni del diritto statutario valtellinese, arenatosi il negoziato il G. e i G., come per tanti altri giovani di ceto nobile o "civile" aperti alle idee di cambiamento, ancorché piuttosto in un senso ...
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DIAZ GARLON, Maria
Felicita De Negri
Figlia di Ferrante conte di Alife e di Violante Grappina, se ne ignorano data e luogo di nascita, probabilmente avvenuta nell'ultimo ventennio del sec. XV a Napoli, [...] con la ferma opposizione dell'altro, ben deciso a difendere i propri diritti. Né, d'altra parte, sfuggiva alla D. che erano in gioco previsti dalle consuetudini del Regno, vi era la morte civile di uno dei coniugi, quale, appunto, quella derivante da ...
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CAPECE GALEOTA, Fabio
Carla Russo
Nacque a Napoli nel 1572, in un'antica famiglia patrizia napoletana, aggregata al seggio di Capuana. Si dedicò agli studi di giurisprudenza, avendo come maestro, tra [...] anche avanzato legittima suspicione contro il C., al quale negava il diritto di inquisire in un affare che lo riguardava, dati i decime al Rev. Vescovo. In materia di rapporti tra potere civile e potere ecclesiastico si deve ancora al C. un Discorso ...
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DE FERRARI, Domenico
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 22 marzo 1804, da Giovanni Battista e Maddalena Gazzo, in una famiglia che per molte generazioni aveva esercitato l'industria della seta. Laureatosi [...] alla fine del 1849, durante il ministero d'Azeglio, per esaminare con procedura rapida le domande di conferimento dei diritticivili e politici presentate dai molti esuli che da ogni parte d'Italia affluivano in Piemonte.
Nel marzo del 1850, quando ...
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civile
agg. [dal lat. civilis, der. di civis «cittadino»]. – 1. Di cittadino, dei cittadini, considerati come parte d’uno stato e con particolare riguardo alla loro convivenza in seno allo stato: diritto c., in senso ampio, il complesso delle...
civilista
s. m. e f. [der. di civile] (pl. m. -i). – 1. Chi è competente o studioso di diritto civile; avvocato che si è specializzato nel trattare questioni di diritto civile. Si contrappone soprattutto a penalista e a canonista. 2. Il termine...