Giurista (n. Volterra prima metà sec. 18º - m. inizî sec. 19º); prof. di dirittocivile a Pisa, fu poi in magistratura. Fu tra i primi studiosi che si occuparono della storia della legislazione. Scrisse [...] De ortu et progressu legislationis in Etruria (1771) e l'opera di più ampio respiro Antiquitates florentinae iurisprudentiam Etruriae illustrantes iuxta ordinem digestae (1777), divisa in cinque dissertazioni, ...
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Giurista e patriota (Bologna 1783 - Roma 1847), prof. di dirittocivile nell'univ. di Bologna (1824), ministro di Grazia e Giustizia nel governo provvisorio delle Province Unite (1831). Fra i firmatarî [...] della capitolazione del 26 marzo 1831, catturato dagli Austriaci e poi liberato, riparò a Parigi; amnistiato da Pio IX (1846), riebbe la cattedra universitaria e fece parte della commissione per la sistemazione del codice civile e penale. ...
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Giurista italiano (Messina 1914 - ivi 2016). Prof. emerito di dirittocivile all'univ. di Messina, dove dal 1943 ha insegnato istituzioni di diritto privato e successivamente dirittocivile. Socio nazionale [...] dei Lincei (1988). Opere principali: La condizione e gli elementi dell'atto giuridico (1941); L'offerta reale e la liberazione coattiva del debitore (1947); Teoria dell'efficacia giuridica (1951); Voci di teoria generale del diritto (1970). ...
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Giurista italiano (n. Roma 1953). Magistrato, è stato presidente di Sezione della Corte di cassazione e componente delle Sezioni Unite civili, prima è stato componente del Tribunale Superiore delle acque. [...] Esperto di dirittocivile, nel 2019 è stato eletto dalla Corte di cassazione giudice della Corte costituzionale. Nel 2020 è stato insignito del titolo di Cavaliere di Gran Croce dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana. ...
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Umanista (n. forse a Roma 1415 circa - m. 1464). Uditore di Rota (1449), vescovo di Ancona (1460) e quindi di Camerino (1463), lasciò pregevoli carmi latini: fu dottissimo in dirittocivile e penale. È [...] spesso confuso con il padre Cencio (n. 1390 circa - m. dopo il 1445), anch'egli umanista, di cui restano traduzioni dal greco, un'orazione, alcune dediche e, particolarmente notevoli, 25 lettere ...
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(Fulda 1815 - Kassel 1895). Di orientamento liberale, fu magistrato e studioso di diritto pubblico e di dirittocivile, pur rifiutando sempre le numerose chiamate provenienti dalle univ. tedesche.
Tra [...] le sue opere principali, si segnalano Der Rechtsstaat (1864), una delle più profonde teorizzazioni dello Stato di diritto del XIX secolo, capace di rivaleggiare con la coeva opera di Rudolph von Gneist e Gesammelte Aufsätze (1895). ...
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Magistrato e uomo politico (Bologna 1740 - ivi 1809), prof. (dal 1767) di dirittocivile, poi (1779) di pratica criminale nell'univ. di Bologna; prese viva parte al movimento giacobino del triennio 1796-99, [...] e nel 1802 fu deputato ai comizî di Lione. Fu poi membro del corpo legislativo della Repubblica italiana, consigliere di stato e (dal 1807) primo presidente della Corte d'appello di Bologna ...
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Giurista tedesco (Neustadt, Hannover, 1843 - Marburgo 1928). Insegnò a Gottinga, poi a Marburgo, diritto romano, e quindi dirittocivile tedesco. Come deputato del Reichstag (1887-90, 1893-98), partecipò [...] attivamente ai lavori preparatorî del codice civile tedesco. La sua opera maggiore, Lehrbuch des bürgerlichen Rechts (1898-1928), pubbl. in collab. con H. O. Lehmann, e poi con Th. Kipp e M. Wolff, è tuttora classica. ...
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Giurista italiano (Roma 1875 - ivi 1934), figlio di Ettore. Insegnò diritto romano a Cagliari (1908), istituzioni di dirittocivile a Napoli (1911) e a Roma (1926). Socio corrispondente dei Lincei (1929). [...] Romanista e papirologo insigne, è autore, tra l'altro, delle Istituzioni di dirittocivile (7a ediz. 1933) e di Il divieto di alienazione del pegno nel diritto greco e romano: contributo papirologico (1910). ...
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Statista e giureconsulto svizzero (Glarona 1819 - Losanna 1875). Membro dal 1848 del Tribunale federale e del Consiglio della confederazione, della quale fu eletto presidente nel 1874; ebbe parte eminente [...] nella trasformazione del dirittocivile e penale svizzero (revisioni costituzionali del 1866, 1872 e 1874). Opere principali: Staats- und Rechtsgeschichte der schweiz. Demokratien (1850-59, 3 voll.), Handbuch des schweiz. Bundesstaatsrechts (1863-65, ...
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civile
agg. [dal lat. civilis, der. di civis «cittadino»]. – 1. Di cittadino, dei cittadini, considerati come parte d’uno stato e con particolare riguardo alla loro convivenza in seno allo stato: diritto c., in senso ampio, il complesso delle...
civilista
s. m. e f. [der. di civile] (pl. m. -i). – 1. Chi è competente o studioso di diritto civile; avvocato che si è specializzato nel trattare questioni di diritto civile. Si contrappone soprattutto a penalista e a canonista. 2. Il termine...