FRANCESCHI, Piero
Ronald W. Lightbown
FRANCESCHI (Della Francesca), Piero (dei).- Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), primogenito di Benedetto di Piero e di Romana, figlia di Pierino di [...] toscano sarebbe stato normale cominciare gli studi di aritmetica commerciale in una scuola d'abaco. Si può supporre che ricevendo un anticipo di 50; la Compagnia si riservò il diritto di cambiare i santi durante il periodo contemplato per l' ...
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Vedi EGIZIANA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
EGIZIANA, Arte
S. Donadoni
i. - Caratteri generali (v. anche voci egittologia; cronologia, vol. ii, p. 956 ss.; egitto, provincia romana). - L'arte dell'Egitto [...] belle cose egiziane; ma, espressioni di un'arte commerciale che doveva esser diffusa su tutti i mercati del tutto. Il gesto banale e quotidiano, quello drammatico, avran diritto ad esser ricordati ancor più che quello genericamente compassato e ...
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Vedi CIPRO dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CIPRO (Κύπρος Cyprus)
P. Bocci
G. Garbini
G. C. Susini
È l'isola posta più a E tra quelle del Mediterraneo orientale e si può considerare, da un punto di vista [...] municipi romani succeduti alle pòleis, una assemblea federale con spiccate funzioni religiose e alcune prerogative commerciali, come il diritto di battere moneta.
Mentre Paphos restò la capitale religiosa e amministrativa, Salamis (Salamina), al ...
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Restauro e conservazione. La legislazione e la tutela
Raffaele Tamiozzo
Jukka Jokilehto
Rossella Colombi
Cristina Menegazzi
La legislazione e la tutela in italia
di Raffaele Tamiozzo
Il concetto [...] di compravendita stipulato con il titolare di un esercizio commerciale munito di regolare licenza; c) pagamento di un e immobili di interesse storico o artistico o di esercitare il diritto di prelazione in caso di rinuncia all'acquisto da parte dello ...
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Design per tutti
Renato De Fusco
Il titolo è in primo luogo un auspicio, quello che in futuro si abbia una maggiore qualità diffusa dei beni di consumo nella sfera sociale più vasta, vale a dire nella [...] oggettistica per la casa, IKEA ebbe un inizio puramente commerciale: acquistando prodotti in grandi quantità a buon prezzo, la molteplicità delle merceologie; tuttavia una politica protettiva di diritti e brevetti è fra le principali attese per il ...
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Vedi ORIENTALIZZANTE, Arte dell'anno: 1963 - 1996
ORIENTALIZZANTE, Arte
P. Bocci
1. Definizione. - Con questa denominazione si indica il periodo dell'arte greca, che segue quello geometrico ed è caratterizzato [...] o. è importante in Grecia, dove fu conseguenza delle iniziative commerciali iniziatesi già nel IX sec. a. C., della ricchezza che cioè il mercato e il luogo di raccolta dei cittadini di pieno diritto, e l'acropoli, cioè il luogo di culto degli dèi. ...
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Vedi ERCOLANO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
ERCOLANO (Herculaneum)
A. Maiuri
Città della Campania, distrutta dall'eruzione del Vesuvio del 79 d. C.; su parte della città antica si trova attualmente Resina, [...] i grandi caseggiati con più alloggi di Ostia.
La vita commerciale si rispecchia non solo nelle case ricche con annessa taberna ( un'adusta madre italica l'ava Viciria nel cui sguardo diritto e fermo sembra di cogliere l'espressione d'una decisa ...
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Vedi SABRATHA dell'anno: 1965 - 1997
SABRATHA (Sabrătha, Σαβράϑα)
P. Romanelli
Città della costa della Tripolitania, nata da un emporio fenicio verosimilmente già nella prima metà del I millennio a. [...] del piazzale delle corporazioni di Ostia, testimone dei rapporti commerciali tra S. e Roma in questo tempo.
Cominciò invece tra Roma e S.: che essa si riferisca alla concessione del diritto di colonia alla città, è probabile, ma non certo: tra ...
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Nudità
Stefano Allovio
Marco Bussagli
La condizione di essere nudi rappresenta un concetto importante nello studio della vita di relazione dell'uomo. Il suo valore varia a seconda dei contesti culturali [...] alla cui base possono essere individuati motivi di carattere commerciale e religioso. Nei diari e nei resoconti di (per es., la possibilità di mangiare gratuitamente alla mensa pubblica, il diritto ai posti migliori a teatro e, in seguito, a premi in ...
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Kitsch
AAbraham A. Moles
di Abraham A. Moles
Kitsch
sommario: 1. Definizioni. 2. Kitsch ed estetica sociale. 3. I caratteri oggettivabili del Kitsch. 4. Cenni storici. 5. La comparsa del neo-Kitsch. [...] Al limite, si potrebbe definire il Kitsch partendo dalla ben nota formula commerciale: ‟c'è di meglio ma costa di più", trasformandola così: massa è la società della felicità; il diritto alla felicità è diritto alla bellezza per tutti, al bello alla ...
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commerciale
agg. [dal lat. tardo commercialis, attrav. il fr. commercial]. – 1. Attinente al commercio in senso lato: attività c.; il settore c.; impresa, azienda, società c.; imprenditore c., espressione che nel linguaggio giur. attuale indica...
commercialista
s. m. e f. [der. di commerciale] (pl. m. -i). – 1. Professionista, fornito della laurea in economia e commercio (il cui titolo è perciò, più esattamente, dottore commercialista), al quale è per legge riconosciuta competenza...