CARAVITA, Nicolò
Salvatore Fodale
Nacque a Napoli, nella parrocchia dei Vergini, il 24 maggio 1647 da Giuseppe e da Margherita Boiano. La famiglia, originaria della Spagna, apparteneva alla nobiltà. [...] -Roma 1964, p. 294; S. Fodale, N. C. e la negazione dei diritti pontif. sul Regno di Napoli, in Annali di storia del diritto, X-XI (1966-67), pp. 241-315; V. I. Comparato, G. Valletta. Un intellettuale napol. della fine del Seicento, Napoli 1970, pp ...
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LUCCHINI, Luigi
Giovanni Focardi
Nacque a Piove di Sacco, presso Padova, il 10 giugno 1847 da Girolamo e da Eleonora Anselmi. Laureatosi in giurisprudenza a Padova, lavorò per il ministero di Agricoltura, [...] favorire con tutte le mie forze lo studio comparato delle legislazioni" (Roma, Arch. centrale dello 609-656; LXXIV (1990), pp. 25-100; M. Malatesta, Magistrati, politici e diritti umani in Italia e Francia. Un'ipotesi di ricerca, in La morte del re ...
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ALLARA, Mario
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Nacque a Torino l'8 ag. 1902 da Giacomo e da Teresa Bottiglia. Nel luglio 1924 si laureò in giurisprudenza a Palermo, avendo come maestri i civilisti G. Messina ed A. Ravù ed il romanista [...] ibid. 1944. Nello stesso periodo l'A. - che aveva tenuto anche l'insegnamento di diritto privato comparato - scrisse il Corso di diritto privato comparato, ibid. 1942.
Nell'immediato dopoguerra l'A. venne nominato prorettore dell'università di Torino ...
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ASCOLI, Alfredo
Roberto Abbondanza
Nato a Livorno il 18 ag. 1863, studiò giurisprudenza a Pisa, alla scuola di Filippo Serafini, e ivi si laureò nel 1884. Si recò quindi, con una borsa di perfezionamento, [...] sotto il titolo Questioni relative alla guerra). Convinto assertore dell'unità del diritto, scrisse con ugual competenza di diritto romano, privato, pubblico, comparato, in ogni campo gettando il seme di nuove idee e aprendo fervide discussioni ...
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Studioso di diritto e uomo politico (Sarzana 1902 - Milano 1945). Simpatizzante del fascismo fin dalle sue origini, aderì nel 1925 al manifesto degli intellettuali fascisti. Studioso di diritto pubblico, [...] fu fautore del corporativismo. Si interessò anche di storia del pensiero politico italiano. Prof. di diritto costituzionale e comparato e di dottrina generale dello stato nell'univ. di Sassari (1932), in seguito (1938) si trasferì nell'ateneo di Pisa ...
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Giurista (Corigliano Calabro, Cosenza, 1891 - Roma 1985). Prof. univ. dal 1936, ha insegnato istituzioni di diritto pubblico in varie università e diritto costituzionale italiano e comparato a Roma. Deputato [...] 72) giudice della Corte costituzionale. Socio nazionale dei Lincei (1974). Opere principali: L'ordinamento del governo nel nuovo diritto pubblico italiano (1931); La volontà e la causa nell'atto amministrativo e nella legge (1935); La costituzione in ...
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Giurista italiano (n. Milano 1966). Dopo essersi laureato in giurisprudenza all’università di Milano ha studiato all’università di Monaco di Baviera, al Max-Planck-Institut di Friburgo e all’All Souls [...] il dottorato a Pavia ed è stato ricercatore e poi professore associato di diritto penale comparato a Brescia. Professore ordinario di diritto penale e diritto penale transnazionale presso l'università Bocconi di Milano, è stato fondatore e direttore ...
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(Ascoli Piceno 1914 - Roma 1984). Ha insegnato istituzioni di diritto pubblico, diritto pubblico generale, diritto pubblico dell’economia, diritto costituzionale e diritto costituzionale comparato nelle [...] Pisa e Roma.
Tra le sue opere principali, si segnalano: La dottrina nazionalsocialista del diritto e dello Stato (1938); Lezioni di diritto costituzionale (1944); La Costituzione e il sistema elettorale finlandese (1946); Il sistema elettorale nella ...
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Giurista italiano (Albano di Lucania, Potenza, 1887 - Roma 1965), prof. di diritto processuale civile nelle università di Palermo, Napoli e Roma, fondatore (1925) e direttore dell'Istituto italiano di [...] buona e mala fede (1914); Violenza nel consenso e matrimonio putativo (1928); Sostituzione e fede-commesso condizionale (1928); Repertorio della legislazione mondiale (1932); Corso di diritto privato comparato (parte speciale: Le successioni, 1955). ...
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Giurista (Gottinga 1817 - Monaco 1900), nipote di Gottlieb Jakob e fratello di Gottlieb, prof. di storia e di diritto processuale in varie università e infine (1867-95) a Monaco. Emerse nell'applicazione [...] del metodo storico allo studio comparato della procedura civile e penale. Opere principali: Das deutsche Gerichtsverfahren im Mittelalter (2 voll., 1879); Lehrbuch des deutschen Zivilprozessrechts (3 voll., 1887-96); ecc. ...
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comparato
agg. [part. pass. di comparare]. – Propr., paragonato, messo a confronto, anche con valore e uso di participio. Come vero e proprio agg., che è oggetto di studio comparativo, o segue il metodo comparativo: costi c., i costi di produzione...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...