Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Culto e cultura della storiografia giuridica in Italia
Carlos Petit
In Europa non vi è una disciplina più avvezza dell’italiana al rendiconto pubblico attraverso bilanci periodici dei lavori intrapresi [...] si è potuto dire. Orbene, il tentativo di superare i limiti precedenti – in particolar modo l’analisi del ‘sistema del dirittocomune’ come un ordinamento dottrinale per le sue fonti, universale per la sua validità e infine moderno per la sua epoca ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Regionalismo e federalismo
Antonio D’Atena
Le origini
All’indomani dell’unificazione nazionale le tematiche legate al federalismo non erano particolarmente sentite dai costituzionalisti italiani, i [...] , F. Bassanini, S. Cassese, L. Elia, Dibattito sul trasferimento delle funzioni amministrative alle Regioni di dirittocomune, «Giurisprudenza costituzionale», 1971; F. Bassanini, V. Onida, Trasferimento delle funzioni e attuazione dell'ordinamento ...
Leggi Tutto
Carlo Alberto Nicolini
Abstract
L’art. 32, l. n. 183/2010, segna un brusco mutamento nella linea di politica del diritto tradizionalmente seguita dal legislatore, in materia di decadenza.
La norma, [...] solutori: e cioè quando si possa invocare una tutela “reale”, con diritto alla reintegrazione, o si possa, quantomeno, affermare una nullità di dirittocomune del recesso.
Se si accoglie tale seconda interpretazione la disciplina risulta piuttosto ...
Leggi Tutto
GASPARRI, Pietro
Carlo Fantappiè
Romeo Astorri
Nacque il 5 maggio 1852 da Bernardino e da Giovanna Silj, ambedue possidenti, a Capovallazza, allora comune di Visso, oggi di Ussita, in provincia di [...] di mons. Pacelli, del 20 febbr. 1916, "sulla questione se colla rottura del Concordato la Chiesa ritorni sotto il dirittocomune e se questo dovrà quindi essere applicato". Tale voto, scritto per volontà esplicita del G., costituisce il fondamento ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
I giuristi e il diritto feudale
Mario Montorzi
I teorici del diritto arrivano ben tardi sui campi dell’esperienza feudale: non è infatti possibile parlare da subito dell’esistenza di un vero e proprio [...] , G.L. Barni, 19492, p. 119), cimentandosi in una delle poche operazioni di traduzione linguistica che il dirittocomune feudale conduce allo scoperto, senza ricorrere alla loro trascrizione concettuale in una tessitura di argomenti brocardici – come ...
Leggi Tutto
Giuseppe Ugo Rescigno
Abstract
Usando la distinzione tra regola e regolarità ed il concetto e la pratica della opinio, si mostra: a) che le tradizionali definizioni delle consuetudini giuridiche nascono [...] giudiziario, talvolta portato al suo massimo con la vigenza e l’applicazione del principio dello stare decisis. Tale era il dirittocomune, tale è oggi il common law (vale la pena di ricordare che nei paesi anglossassoni si fa distinzione tra common ...
Leggi Tutto
Domenico Sorace
Abstract
Questa voce, muovendo dalla nozione di “amministrazione pubblica” nella Costituzione, tratta della funzione amministrativa in rapporto all’indirizzo degli organi di governo [...] M., Le concessioni amministrative, Milano, 1981; D’Alberti, M., Attività amministrativa e dirittocomune, in Allegretti, U. - Orsi, A. - Sorace, D., Diritto amministrativo e giustizia amministrativa in un decennio di giurisprudenza, vol. II, 1987; D ...
Leggi Tutto
Alessandro Giovannini
Abstract
La soggettività coincide con la legittimazione alle conseguenze giuridiche: nella legittimazione di un centro d’imputazione a divenire titolare di situazioni qualificate, [...] di qualificazione in termini soggettivi nell’ambito privatistico, privi, insomma, di capacità giuridica di dirittocomune (Berliri, A., Principi di diritto tributario, I, Milano, 1967, 330 ss.; Giannini, A.D., I concetti fondamentali del ...
Leggi Tutto
Sara Bernasconi
Abstract
La presente voce illustra la disciplina uniforme della determinazione della giurisdizione, dei conflitti di leggi e della circolazione delle decisioni in materia di obbligazioni [...] il recupero all’estero degli alimenti, adottata a New York il 20 giugno 1956 – o, in mancanza, alla disciplina di dirittocomune dettata dagli artt. 64 ss. della l. n. 218/1995 (v. voce Riconoscimento delle sentenze straniere in materia civile e ...
Leggi Tutto
Francesco Salerno
Abstract
Sia la legge di riforma di diritto internazionale privato che il diritto uniforme europeo convergono sul principio del riconoscimento automatico di sentenze straniere [...] . Il reg. n. 805/2004 è stato adottato in base al criterio delle ‘norme minime’, assumendo come equivalenti formule diverse previste nel dirittocomune dei singoli Stati membri. I reg. n. 1896/2006 e n. 861/2007 seguono invece il modello del ...
Leggi Tutto
comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...
comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...