MARINO da Caramanico
Luca Loschiavo
MARINO da Caramanico. – Figlio di Antolino, nacque probabilmente nella cittadina (oggi Caramanico Terme, nel Pescarese) da cui prende il nome, intorno al 1240.
La [...] sul quale governa, la potestà normativa del re si estende anche alla possibilità di emanare provvedimenti contrari al dirittocomune (Proem., § 3).
La seconda prerogativa che caratterizza la piena potestà regia è individuata da M. nell’esercizio ...
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Crimen laesae maiestatis
Daniela Novarese
La storiografia sulla legislazione normanna del Regnum, volta a ricostruire i tratti fisionomici del crimen laesae maiestatis, ha messo in luce sia come, già [...] di G. Faraone, Lavello 2001).
F. Calasso, La Const. "Puritatem" del Liber Augustalis e il dirittocomune nel Regnum Siciliae, "Rivista di Storia del Diritto Italiano", 13, 1940, pp. 53-115.
Id., I glossatori e la teoria della sovranità, Milano ...
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LA MANTIA, Vito
Maria Antonella Cocchiara
Nacque il 6 nov. 1822 a Cerda, piccolo comune del Palermitano, da Francesco e da Rosa Arcara, entrambi appartenenti a famiglie dell'agiata borghesia terriera. [...] sulle fonti, ritenuta necessaria per dominare un sistema giuridico di tipo codicistico, ma con vaste influenze dell'antico sistema giurisprudenziale del dirittocomune. Rivelavano interferenze tra il lavoro di giudice e l'impegno di storico del ...
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MARSILI, Ippolito
Lia Pallotti
– Nacque a Bologna nel 1450 da Carlo e da Giuditta Gradi.
La famiglia Marsili, nobile e senatoria dal 1483, era originaria di Budrio o forse di Modena, ma a partire dal [...] dei sistemi penali, Bari 1985, pp. 290-296, 301, 312, 323, 347, 350, 386; M. Cavina, Carlo Ruini una «autorità» del dirittocomune fra Reggio Emilia e Bologna, fra XV e XVI secolo, Milano 1988; R. Martinage, La dottrina penalistica in Europa nel XVI ...
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patria
Jean-Louis Fournel
Jean-Claude Zancarini
Nella storia repubblicana fiorentina l’amore per la p. costituisce un elemento del discorso politico universalmente condiviso: è un segno dell’eredità [...] ), giuridica (con la collocazione della p. nel dirittocomune) e filosofica (con il lascito etico aristotelico e di sopra delle pratiche del culto; nel secondo vuol dire amare un bene comune (la patria) al di sopra di un bene individuale (l’anima) ...
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GUADAGNI, Leopoldo Andrea
Floriana Colao
Nacque a Firenze il 21 nov. 1705 da Pietro Egidio, di una famiglia originaria dei dintorni di Arezzo e medico chirurgo di grande fama, e da Anna Maria Palmer, [...] divario tra teoria e pratica. L'ars critica non era insomma eversiva della tradizione romanistica né mirava a razionalizzare il dirittocomune, che per il G. - che citò G.B. De Luca - obbligava in quanto recepito dal sovrano. Con un metodo espositivo ...
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DONATI, Benvenuto
Franco Tamassia
Nacque da Salvatore e da Rosa Leblis a Modena, l'8 nov. 1883, da illustre famiglia israelita modenese; si laureò in giurisprudenza a Modena. Dal 1909 iniziò l'insegnamento [...] legge la volontà del principe cui vanno forniti quei contributi filosofici e tecnici che gli permettano di superare il dirittocomune e di corrispondere alle esigenze storiche.
Il D. documenta la partecipazione del Muratori a commissioni di riforma ...
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VIGORELLI, Ezio
Massimiliano Paniga
– Figlio di Pietro e di Ester Molina, nacque a Lecco il 17 agosto 1892, in una famiglia di estrazione borghese.
Sin da giovane si interessò alle vicende politiche [...] n. 741 del 14 luglio 1959 che, seppure in forma transitoria ed eccezionale, estese erga omnes i contratti collettivi di dirittocomune, vincolando i datori di lavoro ad applicare i minimi di retribuzione e ponendo così termine, dopo numerose critiche ...
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SBRICCOLI, Mario
Luigi Lacchè
– Nacque a Macerata il 2 marzo 1941 da Luigi, ispettore della locale Cassa di Risparmio, e da Landas Ciampichini, casalinga. Fu il quarto di cinque figli: con lui Americo [...] 1964, assistente ordinario dal 1° novembre 1966, abilitato alla libera docenza nel maggio del 1971, professore incaricato di dirittocomune dall’anno accademico 1970-71, vinse nel 1975 il concorso a cattedra per professore straordinario di storia del ...
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VIGNATI, Ambrogio
Paolo Rosso
VIGNATI (de Vignate), Ambrogio. – Nacque, presumibilmente negli ultimi anni del XIV secolo, da Ludovico, giureconsulto di Lodi, discendente con buona probabilità dall’illustre [...] e cattedre all’Università di Torino nel Quattrocento, Torino 2005, pp. 231 s.; A. Alessandri, Danza e spettacolo nel dirittocomune, in La scena assente. Realtà e leggenda sul teatro nel Medioevo. Atti delle 2 Giornate..., Siena... 2004, a cura ...
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comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...
comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...