LANDUCCI, Lando
Marco Mantello
Nacque a Sansepolcro il 2 giugno 1855, da Pietro e Amelia Camaiti. Svolse gli studi secondari ad Arezzo. Iscritto alla facoltà di giurisprudenza di Pisa, seguì le lezioni [...] romano. Dal novembre 1885 fino al pensionamento, tenne i corsi di diritto romano, insegnando anche esegesi delle fonti, storia del diritto romano, dirittocomune e diritto civile. Fu preside, per due volte, della facoltà di giurisprudenza e svolse ...
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MOSE
Gianluca Pilara
MOSÈ. – I dati disponibili non permettono di definire una data di nascita certa di questo arcivescovo di Ravenna, ma sicuramente – grazie a una serie di testimonianze posteriori [...] ), in Contributi alla storia dell’Università di Pavia, Pavia 1925, pp. 28 s. (ried. in Contributi alla storia del dirittocomune, Roma 1937, pp. 296 s.); E. Franceschini, Il contributo dell’Italia alla trasmissione del pensiero greco in occidente nei ...
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BORGATTI, Francesco
Isabella Zanni Rosiello
Nacque a Corpo Reno, frazione di Cento (Ferrara), il 30 maggio 1818 da Giuseppe e Maria Bitelli. Compì gli studi medi a Cento, iscrivendosi, quindi, nel dicembre [...] necessarie attinenze alle altre libertà, Firenze 1870), precisando che i rapporti tra Stato e Chiesa dovevano essere regolati dal dirittocomune dello Stato. Dati questi precedenti, il B. fu, nel 1870-71, quando si discusse alla Camera la legge delle ...
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FRANCESCO da Telese (Franciscus a Thelese, Franciscus de Thelesia)
Daniela Novarese
Nacque probabilmente intorno alla metà del Duecento.
Pur nell'impossibilità di tratteggiarne i percorsi personali e [...] giuridica napoletana, in Scritti di storia giuridica meridionale, Bari 1962, p. 462; E. Cortese, La norma giuridica. Spunti teorici nel dirittocomune classico, I, Milano 1962, p. 245 n. 148; N. Cilento, La cultura e gli inizi dello Studio, in Storia ...
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ZACCHIA, Lanfranco.
Andrea Labardi
– Figlio illegittimo di Lorenzo, nacque a Roma in una famiglia di agiati professionisti, probabilmente di origine ebraica, intorno al 1624. Nessuna notizia si conserva [...] del trattato di Zacchia che si conformarono ai suoi contenuti persino le decisioni dei tribunali veneziani, sebbene il dirittocomune fosse escluso dalle fonti di quello vigente nella Serenissima.
Nel 1680, chiamato a esprimere il proprio parere in ...
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CASTIGLIONI, Manfrino
Agostino Borromeo
Se ne ignora la data di nascita: figlio di Alfonso, commissario generale delle genti d'arme dello Stato di Milano, e di Caterina Visconti, nacque, presumibilmente [...] di tale Aloisio Pado. Non è dato sapere se il C. avesse effettivamente commesso questi delitti, perché, secondo il dirittocomune, l'imputato giudicato in contumacia si presumeva reo confesso: certo è che la reintegrazione solenne nella fama e negli ...
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BRUNI (Brunus, Dal Bruno), Francesco
Piero Fiorelli
Di sicuro si hanno, sul suo conto, quattro dati: appartenne ad una famiglia patrizia di San Severino nelle Marche; s'addottorò in utroque, allievo [...] del sud stesso argomento, ma nessuno, almeno in Italia, che desse ombra alla sua fama per tutta l'età del dirittocomune.
Di fronte al problema della tortura, che non è solo giuridico ma anche logico e morale, sarebbe anacronistico chiedere a ...
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BRUNO (Bruni), Alberto
Piero Craveri
Detto comunemente "d'Asti", il B. nacque tuttavia ad Acqui, più precisamente nel borgo di quella città chiamata Moirano, nel 1467. Passò la fanciullezza al castello [...] della moneta su quello legale. La "consuetudo loci" in tal modo permetteva un pagamento che, per il dirittocomune, non sarebbe stato ammesso, giungendo anche a riconoscere valore al pagamento in moneta diversa da quella originariamente consegnata ...
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CALDERINI, Gaspare
Hans Jürgen Becker
Figlio del noto canonista Giovanni e, presumibilmente, di Bella (o Belda) Pronti sua prima moglie, nacque a Bologna nel 1345. Il C. sposò in prime nozze Giovanna [...] A. van Hove, Prolegomena ad codicem iuris canonici, Roma 1945, p. 506; G. Ermini, Guida bibliografica per lo studio del dirittocomune pontificio, Bologna 1934, n. 172, p. 172; D. Maffei, La donazione di Costantino nei giuristi medievali, Milano 1964 ...
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BORTOLUCCI, Giovanni
Piero Craveri
Nacque il 16 marzo 1881, a Modena, da Gustavo e da Clotilde Bianchi e fu nipote dell'omonimo Giovanni Bortolucci, uomo politico e fecondo autore di scritti storici, [...] 1928); oltre a svariati lavori minori: ricerche di carattere erudito e commemorazioni, indagini sul dirittocomune e approfondimenti di diritto moderno, note redatte per congressi giuridici.
Membro delle Accademie delle scienze di Modena e Bologna ...
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comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...
comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...