BELLENCINI, Bartolomeo
Luigi Prosdocimi
Nato a Modena nel 1428, fu cultore e professore di diritto canonico le, successivamente, uditore della Sacra Romana Rota. Compì i suoi studi giuridici a Ferrara, [...] (al Commentarium Lovaniense in Cod. Iuris Canon.), Mechliniae-Romae 1945, p. 497, n. 4; P. Grossi, Ricerche sulle obbligazioni pecuniarie nel dirittocomune, Milano 1960, pp. 229, 470; L. Hain, Repertorium bibliographicum, I, 1, Milano 1948, p. 358. ...
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origine legale
Alberto Heimler
Classificazione dei sistemi giuridici in relazione alla loro origine: il dirittocomune inglese (➔ common law) e il modello continentale (civil law).
Cenni storici sulle [...] assegnata, nei due sistemi, al caso di specie nelle soluzioni individuate. Secondo i due studiosi, mentre il dirittocomune inglese si affermò perché il monarca era sufficientemente potente sull’intero territorio nazionale ed erano, perciò, bassi i ...
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biglietto di banca (o banconota)
biglietto di banca (o banconota) Buono emesso da una banca a ciò autorizzata e che questa si obbliga a pagare a vista e al portatore. In economia politica viene definito [...] completamente libera, rientrando nelle operazioni normali delle banche che la praticavano. In Inghilterra, fino al 1844, essa rimase di dirittocomune. Dal 1850 in poi, nella maggior parte dei Paesi occidentali, i principi del regime legale dei b. si ...
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BISCARO, Girolamo
Piero Craveri
Nacque a Treviso il 29 ag. 1858, da Antonio e Giovanna Piloni. Dopo essersi laureato in giurisprudenza all'univers. di Padova nel 1880, fece pratica legale nella città [...] intermedio. Mancò al B. del resto qualsiasi interesse per i temi esegetici del dirittocomune; il suo angolo visuale rimase limitato alla legislazione statutaria (in questo ambito è da ricordare il suo studio su IlComune di Treviso e i suoi antichi ...
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comporto, periodo di
compòrto, perìodo di locuz. sost. m. – Ai sensi dell’art. 2110 del Codice civile in caso di malattia, infortunio, gravidanza o puerperio il lavoratore subordinato temporaneamente [...] concreto, anche se non direttamente applicabile in ragione dei noti limiti dell’efficacia soggettiva dei contratti collettivi di dirittocomune. Il periodo di comporto può essere due tipologie: secco o per sommatoria. Nel primo caso il periodo di ...
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minimi retributivi
mìnimi retributivi locuz. sost. m. pl. – Livelli retributivi minimi che il datore di lavoro deve assicurare al lavoratore subordinato in relazione alla qualifica e alle mansioni contrattualmente [...] applichi alcun contratto collettivo, com’è possibile in ragione della limitata efficacia soggettiva dei contratti collettivi di dirittocomune, in ogni caso la retribuzione dovuta al dipendente non può essere inferiore alla retribuzione base definita ...
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Stato dell’Europa centrale, esteso prevalentemente sul versante N della sezione centro-occidentale del sistema alpino. Stato interno, senza sbocco al mare, confina a N con la Germania, a E con l’Austria [...] che costituirono fino al 1798 l’‘antica Confederazione’, riconosciuta di diritto soltanto con la pace di Vestfalia del 1648).
Una divisione il pianista E. Fischer.
Locuzione con la quale comunemente si designano i territori svizzeri a S dello ...
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Come indica l'etimologia della parola (dal lat. congredior "procedo insieme", quindi, per traslato, "converso") è qualsiasi riunione per deliberare circa interessi o questioni d'interesse comune. In molte [...] di sovrani o di popoli indipendenti, che hanno grandi, molteplici e continui interessi comuni e aspirano a costituire fra loro un sistema politico e un comunediritto, essi non si poterono avere nell'antichità, quando quella concezione non era ancora ...
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VICO, Giambattista
Fausto Nicolini
Filosofo, storico, giureconsulto e critico letterario.
1. Primi anni (1668-1686). - Terzultimo degli otto figliuoli di Antonio, figlio d'un contadino maddalonese e [...] 'Andrea il V. fu debitore d'aver continuato i suoi studî di diritto dal punto di vista, più che altro, storico, e d'aver cominciato sorgere del feudo, non peculiare all'Europa medievale, ma comune a tutte le società eroico-barbariche d'ogni tempo e d ...
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LISTA CIVILE
Antonio Ferracciù
. Per quanto le due espressioni ricorrano promiscuamente nella dottrina e nelle leggi, la lista civile va distinta dalla dotazione della corona propriamente detta. La [...] come quello di semplice uso contemplato dall'art. 451 del codice civile italiano, del quale è più ampio, e neppure del comunediritto di usufrutto di cui all'art. 477 del cod. civ., in quanto, pur conservando il carattere fondamentale di quest'ultimo ...
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comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...
comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...