GRAZIANO
Diego Quaglioni
Poche personalità nella storia del pensiero e dell'esperienza giuridica dell'età intermedia sono così avvolte dall'oscurità, e al tempo stesso così presenti alla tradizione, [...] insieme in quanto conforme alla legge di Dio e alle norme della Chiesa e getta le fondamenta per l'edificazione del dirittocomune romano-canonico che si sforzeranno di realizzare i giuristi dei secoli seguenti […]. Senza tener conto dell'apporto del ...
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BONCOMPAGNO da Signa
Virgilio Pini
Nacque a Signa (Firenze) tra il 1165 e il 1175, e forse intorno al 1170 (nell'opera maggiore, il Boncompagnus, a proposito del suo primo scritto, V Tabule salutationum, [...] degli statuti, afferma la loro natura di legge particolare derogante al dirittocomune e ne riconosce il valore transitorio fermo restando il mantenimento unitario e universale del dirittocomune.
Un posto a parte nella varia ed abbondante opera di B ...
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CLARO, Giulio
Aldo Mazzacane
Nacque ad Alessandria il 6 genn. 1525 da Giovanni Luigi e da Ippolita Gambaruti, entrambi patrizi, che del loro ceto portavano tutti i segni non solamente nella mentalità [...] egli ricordava il tempo trascorso insieme seguendo i corsi di diritto a Pavia, dove avevano ricevuto anche una visita, memorabile 1940, p. 12; P. Fiorelli, La tortura giudiziaria nel dirittocomune, I, Milano 1953, p. 161; F. Schaffstein, Die ...
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IRNERIO
Ennio Cortese
"Fondatore" della scuola di Bologna, celebrato ai suoi tempi come "lucerna iuris", I. è tuttora noto più per gli insolubili problemi biografici che per i pochi dati certi.
Il nome [...] , pp. 94-96; G. Pace, "Garnerius Theutonicus". Nuove fonti su I. e i "quattro dottori", in Rivista internaz. di dirittocomune, II (1991), pp. 123-133; G. Orlandelli, Documento e formulari bolognesi da I. alla "Collectio contractuum" di Rolandino, in ...
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GOSIA, Martino
Giorgio Tamba
Nacque verso l'anno 1100. Sarti e Savigny, sulla scorta di notizie tratte dai testi del Piacentino, di Guglielmo da Pastrengo e di Cino da Pistoia, hanno indicato in Bologna [...] en hommage à J. Ellul, Paris 1983, pp. 258 s.; Id., Aux racines de la théorie des présumptions, in Riv. internazionale di dirittocomune, I (1990), pp. 99-109; E. Cortese, Alle origini della scuola di Bologna, ibid., IV (1993), p. 11; U. Gualazzini ...
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GUIDO da Suzzara
Giuseppe Mazzanti
Nacque probabilmente a Suzzara, località nei pressi di Mantova, intorno al 1225.
Scarne e del tutto ipotetiche le notizie sulla famiglia: il padre è stato talvolta [...] Berkeley-Los Angeles-Oxford 1993, ad indices; G. Santini, La riscoperta del pensiero giuridico di G. da S. nel quadro del dirittocomune dell'Europa medievale, in Cristianità ed Europa, a cura di C. Alzati, I, 2, Roma-Freiburg-Wien 1994, pp. 583-589 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Bernardo Tanucci
Aurelio Cernigliaro
Nella complessa vicenda del Settecento, Bernardo Tanucci occupa a ragione un ruolo di primo piano. Rivisto il giudizio sostanzialmente negativo di Vincenzo Cuoco [...] , Bernardo Tanucci, ministro di Ferdinando di Borbone, 1759-1776, Bari 1967.
R. Ajello, Legislazione e crisi del dirittocomune nel regno di Napoli. Il tentativo di codificazione carolino, in Saggi e ricerche sul Settecento, Temi proposti dai loro ...
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GANDINO, Alberto
Diego Quaglioni
Nato a Crema (e non a Cremona, come ancora si legge in qualche moderna scheda biografica), presumibilmente tra il 1240 e il 1250, fu il maggiore dei "pratici" della [...] . Contributo allo studio della funzione dei giuristi nell'età comunale, Milano 1969, passim; F. Calasso, Introduzione al dirittocomune, Milano 1970, pp. 63, 69; N. Horn, Die legistische Literatur der Kommentatoren und die Ausbreitung des gelehrten ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
L’opera scientifica di Feliciano Benvenuti, che si è svolta ininterrottamente per oltre un cinquantennio, dai primi anni del dopoguerra fino alla sua scomparsa nel 1996, rappresenta uno dei più alti [...] di governo o dalle strutture da queste dipendenti, né per gli strumenti che impiega, che siano poteri di autorità o di dirittocomune o la prestazione di beni e di servizi, ma come attività che trova invece la sua connotazione primaria e unificante ...
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BARTOLOMEO da Brescia (Bartholomaeus Brixiensis; "Avogadro Bartolommeo bresciano", senza serio fondamento, nella Biblioteca bresciana del Peroni)
Roberto Abbondanza
Della sua vita si conosce poco. Che [...] di B., per la quale egli finì con l'occupare un posto di grande rilievo nella storia del diritto canonico e, più in generale, del dirittocomune, è la revisione dell'apparatus di Giovanni Teutonico al Decretum, scritto poco dopo la fine del concilio ...
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comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...
comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...