famiglia
Antropologia
Istituzione fondamentale in ogni società umana, attraverso la quale la società stessa si riproduce e perpetua, sia sul piano biologico, sia su quello culturale. Le funzioni proprie [...] ai doveri che derivano dal matrimonio. La separazione consensuale può essere chiesta, di comune accordo, da marito e moglie al giudice, senza alcuna formalità.
Circa i diritti e gli obblighi verso i figli, la potestà sui figli e la rappresentanza ...
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La Corte costituzionale (artt. 134 ss.Cost.) è il principale organo di garanzia costituzionale previsto nella Costituzione italiana vigente – non a caso, gli artt. 134 ss. Cost. fanno parte del titolo [...] Stato e le Regioni o tra le Regioni (Conflitti di attribuzione. Diritto costituzionale); sui reati compiuti dal Presidente della Repubblica, ove messo in stato di accusa dal Parlamento in seduta comune (art. 90, co. 2, Cost.; l. cost. n. 1/1953). A ...
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Diritto di proprietà comune a più persone, comproprietà, con riferimento soprattutto agli edifici. Il condominio degli edifici è regolato dalle norme degli artt. 1117 ss. c.c. Sua caratteristica è l’esistenza, [...] forzosa di tutti i condòmini sopra alcune parti comuni dell’edificio, quali il suolo, le diritto di intervenire, senza diritto di voto, nelle deliberazioni relative a modifiche degli altri servizi comuni.
Voci correlate
Comunione
Proprietà. Diritto ...
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Lo Stato nella sua attività finanziaria e in particolare nei suoi rapporti con i contribuenti (➔ imposta).
Nel diritto romano fiscus designò originariamente la sostanza e la cassa dell’imperatore, distinta [...] privilegiato (privilegium fisci) e distinti dal suo patrimonio privato. Nel diritto intermedio, f. tornò a indicare la cassa del principe o del comune; ma, poiché in questa confluivano entrate patrimoniali straordinarie (imposte sulle successioni ...
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Il termine ἐκκλησία, che nel greco classico denota un’assemblea politica, è usato nelle parti più recenti della versione greca dell’Antico Testamento detta dei Settanta come equivalente dei termini ebraici [...] di fronte alla vocazione, alla santità, alla dignità dei cristiani e all’opera di comune edificazione della Chiesa, per cui tutti hanno uguali diritti e doveri, salvo che non rivestano particolari qualifiche che importino uno status diverso.
Chiesa ...
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In senso stretto, e nell’uso comune, il sostantivo, cioè il vocabolo che serve a designare una singola persona, un singolo animale, una singola cosa, o una classe di persone, animali o cose.
Antropologia
Per [...] di entrambi i genitori nell’ordine dai medesimi concordato, salvo che essi decidano, di comune accordo, di attribuire soltanto il cognome di uno dei due.
La riforma del diritto di famiglia (l. 151/1975) ha inserito nel codice civile il nuovo art. 143 ...
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Storico del diritto italiano (Barletta 1913 - Roma 1989); dal 1947 prof. di storia del diritto ital. nell'univ. di Bari e dal 1968 di dir. comune nell'univ. di Roma. Dal 1955 al dic. 1967 ha fatto parte [...] e il fallimento a Venezia (1938); Storia delle terre comuni e degli usi civici nell'Italia meridionale (1943); Storia giuridica (1949); La tutela dei diritti nell'alto Medioevo (1950); Storia del diritto commerciale (1951); Vicende storiche della ...
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Con transizione costituzionale si usa intendere un lungo percorso di ipotesi progettuali per la riforma di parti della C. repubblicana del 1948. La ix, l'xi e la xiii legislatura hanno avuto commissioni [...] e degli altri soggetti alla sovranità nazionale, essendone destinatarie soltanto le Regioni. Le Regioni di dirittocomune acquistano competenze legislative esclusive come quelle a Statuto speciale. Viene loro riconosciuto il potere di stabilire ...
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I progressi nel campo aeronautico, notevolissimi in questi ultimi anni, si identificano oggi col perfezionamento dell'aeroplano; il "più leggero" dell'aria è oramai, si può dire, quasi completamente dimenticato. [...] materia di concessioni o autorizzazioni o di polizia in senso generale. Laonde il rinvio avrebbe dovuto essere fatto al dirittocomune e non soltanto al codice civile. È, naturalmente, dubbio che a tale incompletezza possa rimediare l'interprete per ...
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STATI UNITI (A. T., 127-146)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Piero LANDINI
Emilio MALESANI
Pino FORTINI
Emilio MALESANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Gennaro [...] dalla Confederazione". Ma più tardi si vide che con tale misura si tutelavano bensì i diritti dei singoli cittadini, ma non quelli delle comunità religiose; e così il principio della separazione trovò espressione concreta nel 1° emendamento della ...
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comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...
comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...