Finanza esterna nel concordato preventivo
Roberto Amatore
La proposta di concordato preventivo può avere ad oggetto l’offerta ai creditori non solo di tutto o parte del patrimonio del debitore, ma anche [...] tutti i creditori hanno eguale diritto di concorrere sul patrimonio del comune debitore fatte salve le cause , 1609.
17 D’Attorre, G., La finanza esterna tra vincoli all’utilizzo e diritto di voto dei creditori, cit., 4.
18 Sul punto qui in esame, v. ...
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Gabriele Fattori
Abstract
Il matrimonio civile italiano risale al primo codice dell’Italia postunitaria (1865) e resta a lungo una contraddizione: un’istituzione deliberatamente laica e allo stesso [...] ammessi nello Stato) e fatti salvi il regime comune dei culti ammessi e speciale delle Intese.
L’insieme c. Scialoja-Branca, Bologna-Roma 1993; Gazzoni, F., Amore e diritto ovverosia i diritti dell’amore, Napoli, 1994; Jemolo, A.C., Il matrimonio, ...
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Federica Pagliani
Abstract
Viene analizzata la prima fase del procedimento che conduce i coniugi verso lo scioglimento del matrimonio, ossia la separazione. Occorre, però, tenere ben presente che la [...] vincolo consortile, anche se vivono in due dimore separate. Essa comporta la sospensione della comunità di vita, del dovere di vivere insieme e dei diritti e doveri coniugali.
L’adulterio è causa di separazione perpetua, mentre cause di separazione ...
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LIBELLI (Libellius, Archilibellius), Lilio (Lilio Tifernate, Lilius Egidius)
Ursula Jaitner-Hahner
Nacque nel 1417 o 1418, probabilmente a Città di Castello (Tifernum Tiberinum), da Bartolomeo di ser [...] legum recentemente istituito, che richiedeva il titolo di dottore in diritto civile. Pertanto il L. in ottobre si recò ad Arezzo L. era già rientrato a Volterra.
A Volterra, libero Comune ancora di nome ma in realtà da qualche tempo passata nel ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1574; studiò diritto civile ed ecclesiastico a Bologna e a Pisa, dove si addottorò. Intrapresa la carriera ecclesiastica, ottenne la carica di [...] alla quale il duca contrapponeva l'offerta di un diritto di raccomandazione.Al C. non rimase dunque che tentare di pace delle potenze cattoliche a Roma per decidere uno sforzo comune contro l'eterno nemico della Cristianità, proprio nel momento in ...
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Pier Giuseppe Monateri
Davide Gianti
Abstract
La voce esamina questa nozione nell’ambito della responsabilità civile. Particolare attenzione è data alle teorie in materia di accertamento del nesso eziologico [...] si occupa invece di rinvenire un secondo nesso di causa definito comunemente causalità giuridica, il cui scopo è appurare l’esistenza e l che esiga una determinata attività a tutela di un diritto altrui e deve essere stato predeterminato proprio per ...
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JACOVACCI (Jacovazzi, Jacobacci, Giacovazzi, de Jacobatiis), Domenico
Rotraud Becker
Nacque a Roma, probabilmente il 2 luglio 1444, da Cristoforo, di famiglia nobile residente nel rione S. Eustachio, [...] 27 ag. 1590.
Lo J. studiò diritto a Roma e verso il 1476 si addottorò in diritto canonico e poi in diritto civile. Tra i suoi maestri è J. vede come possibili motivi di accusa non un delitto comune del pontefice, bensì soltanto l'eresia, la simonia, ...
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MARTA, Giacomo Antonio
Federico Roggero
– Nacque a Napoli il 20 febbr. 1559, come dichiara egli stesso nella prefazione alla sua Compilatio totius iuris controversi (Venezia 1620); meno attendibile [...] Secondo Cozzi (1969, p. 640), «lo scopo dell’azione politica comune del Sarpi e del Carleton» – alla quale dava ora il proprio di Pisa, I, 2, Pisa 2000, p. 524; E. Spagnesi, Il diritto, in Storia dell’Università di Pisa, I, 1, Pisa 2000, pp. 247 s ...
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DONÀ (Donati, Donato), Pietro
Antonio Menniti Ippolito
Figlio terzogenito del patrizio Nicolò, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1390. Studiò a Padova: il 30 genn. 1410 si licenziò in arti e [...] del D. - riporti la notizia di una sua laurea in diritto civile, di essa non si è trovata alcuna conferma.
La fossero stati raccolti con l'intenzione di destinarne alcuni ad uso comune, per una "libraria" universitaria o monastica.
Tra gli " ...
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ISOLANI, Jacopo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1356 primogenito dei quattro figli di Giovanni di Domenico e di Alenia (Alignia) di Gentile Alidosi.
Nel 1378 sposò Bartolomea, figlia postuma [...] e per diversi anni, un insegnamento di diritto civile nello Studio di Pavia.
Nel giugno 1398 cc. 6v-8v; Provvigioni cartacee, s. III, reg. 68, c. 54v; Consigli del Comune, Consiglio dei 400, c. 236v; Ufficio Riformatori degli estimi, s. I, reg. 9, ...
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comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...
comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...