Tumore
Prevenire e curare
Lo stato dell'arte della ricerca oncologica
di Renzo Canetta
24 marzo
Si celebra la Prima giornata nazionale della prevenzione oncologica, fissata per ogni prima domenica di primavera [...] esprime circa l'approvazione dei nuovi farmaci antitumorali, siedano con diritto di voto un paziente e un rappresentante dei gruppi di che compongono un organismo sano vivono in una comunità complessa e interdipendente, all'interno della quale ...
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Nascita e sviluppo del vitalismo
Indicare gli esordi e tracciare la storia delle dottrine meccaniciste sul vivente è tanto facile quanto difficile e incerto è fare la stessa operazione in rapporto al vitalismo. [...] cartesiana, in virtù della quale solamente per un "diritto particolare" ciascuno è autorizzato a chiamare suo il corpo al sensorium le impressioni degli organi. Queste tre forze sono comuni a quasi tutte le parti del vivente; al contrario, la ...
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Rianimazione
Enrico Ciocatto
di Enrico Ciocatto
Rianimazione
sommario: 1. Introduzione: a) generalità e cenni storici; b) definizione; c) fini della rianimazione: ‛morte clinica' e ‛morte biologica'. [...] con la cosiddetta respirazione bocca-raccordo. Anche le comuni maschere facciali, in uso per la narcosi, possono e ‛separazione'.
Questa dottrina cattolica, che non rifiuta il diritto all'arresto della rianimazione, a condizione che sia deciso dall' ...
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COCCHI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque il 3 ag. 1695 a Benevento da Giacinto, di Borgo San Lorenzo nel Mugello, e da Beatrice Bianchi di Baselice, nel Beneventano. Il padre si trovava in Campania per curare [...] per i discepoli una sorta d'atto d'omaggio alla comune disciplina: quest'uso di chiaro significato laicistico sarà poi seguito la Informazione in nome del Collegio medico di Firenze circ'al diritto di approvare i chirurghi, a Firenze, Bibl. naz., ...
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Dal latino corpus, "corpo, complesso, organismo", corpo è un termine generico che indica qualsiasi porzione limitata di materia, cui si attribuiscono, in fisica, le proprietà di estensione, divisibilità, [...] della Fabrica vesaliana. E Vesalio, pur non trovando la comunicazione asserita da Galeno fra parte destra e sinistra del cuore, a un'unità reale, che a sua volta fa valere il proprio diritto. È la chiave di lettura che la psicologia analitica di C.G ...
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Infanzia
Giulio Seganti
Adriana Guareschi Cazzullo
Franco Cambi
L'infanzia (dal latino infantia, da infans, composto di in-, negativo, e participio presente del verbo fari, "parlare", letteralmente [...] alle figure del leader e dell'outsider e a una comunicazione ora orizzontale ed empatica ora sottoposta a regole, come va infatti generalizzando una mentalità che vuole affermare, nel diritto ma anche nelle pratiche sociali, il rispetto del bambino e ...
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Sanitarie, istituzioni
Maurizio Ferrera
La sanità come sfera istituzionale
All'interno di ogni collettività umana (dalle tribù primitive ai moderni Welfare States) è sempre rilevabile un insieme di [...] di mutue obbligatorie: e ciò vale sia per i diritti riconosciuti ai cittadini, sia per gli standard di prestazione sulle fasce di popolazione più deboli o a rischio. La tendenza comune è stata tuttavia quella di accrescere, nel tempo, il peso delle ...
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Comunità
Anna Laura Palazzo
Mario Picchi
Giancarlo Urbinati
Il termine viene dal latino communitas, derivato di communis, "che è comune a molti o a tutti, condiviso". Indica, in senso astratto, l'essere [...] divisione di ruoli, ne sarebbero, nell'ipotesi di comunità perfetta, pacificata e integrata, i comuni corollari. Un primo mito, definito individualistico, insiste sulla primogenitura di un diritto su base individuale rispetto a qualunque forma di ...
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Devianza
Stanley Cohen
Introduzione: il problema della definizione
A differenza di molti concetti della sociologia ('status', 'società', 'classe sociale') e delle scienze sociali in genere ('povertà', [...] devianza rafforza la solidarietà (aggregando l'opinione pubblica nella comune condanna del deviante) e chiarisce i confini della morale tesa a scoprire le origini e le funzioni del diritto penale nell'economia politica del capitalismo. Ideologie come ...
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Memoria
Alessandro Cavalli
La nozione di memoria
In termini molto generali, la memoria può essere intesa come la capacità di un sistema qualsiasi (un robot, un organismo, un individuo, un gruppo, un'istituzione, [...] in un passo successivo della parte dedicata alla sociologia del diritto parla del passaggio tra costume (Sitte) e convenzione ad esempio le associazioni finalizzate al conseguimento di uno scopo comune, che guardano più al progetto e al futuro che ...
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comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...
comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...